DOSI, Giovanni Antonio (Giovan Antonio, Giovannantonio), detto Dosio
Cristina Acidini Luchinat
Figlio di Giovanni Battista, nacque a San Gimìgnano (prov. Siena) presumibilmente nel 1533. Lo scrittore [...] in Boll. dell'Acc. degli Euteleti della città di San Miniato, XXXVII [1964-65], 37, p. 33; Orbaan, 1919, . 373-382; Id., "Dis manibus, pili epitaffi ed altre cose antiche": un codice inedito di disegni di G. A. D., in Bollettino d'arte, LXVIII (1983 ...
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ERBARIO
L. Tongiorgi Tomasi
Deve intendersi con il termine e. un libro, in uso dall'Antichità classica fino agli ultimi decenni del sec. 15°, che raccoglie descrizioni delle piante e delle loro virtù [...] , Corpus der italienischen Zeichnungen. 1300-1450, 8 voll., Berlin 1968-1980; L. Cogliati Arano, Miniature lombarde. Codiciminiati dall'VIII al XIV secolo, Milano 1970; K. Weitzmann, Studies in Classical and Byzantine Manuscript Illumination, a cura ...
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SUBIACO
A. Tomei
(lat. Sublaqueum)
Cittadina del Lazio, in prov. di Roma, principale centro della media e alta valle dell'Aniene.
Il nome antico di Sublaqueum ('sotto i laghi') fa riferimento ai Simbruina [...] del Sacro Speco - si conservano oltre cinquanta manoscritti miniati, alcuni dei quali prodotti nello scriptorium attivo nell' M. Romanini, Galatina 1980, II, pp. 5-14; B. Contardi, Un codice di area romana della metà del Duecento, ivi, pp. 77-83; U. ...
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VISCONTI
S.B. Tosatti
Dinastia di signori (1310-1447) e, dal 1395, duchi di Milano (v.), che soppiantarono i Torriani, già signori di questa città, inizialmente nel 1287 e definitivamente nel 1310.
Il [...] (v.) e bottega, cui forse fu dato da imitare un codice inglese (Sutton, 1989), avuto in dono per le nozze della impostare e di portare avanti il lavoro - una serie di lussuosi volumi miniati, quali il citato libro d'ore di Modena, il Lancelot du Lac ...
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ANTIFONARIO
G. Mariani Canova
Il sostantivo lat. antiphonarius (maschile) o antiphonale (neutro), deriva da antiphona e designa la raccolta di antifone dell'ufficio e a volte anche - con una specificazione, [...] Arcais, L'''Illustratore'' tra Bologna e Padova, Arte Veneta 31, 1977, pp. 27-41; M. Degl'Innocenti Gambuti, I codiciminiati medievali della Biblioteca Comunale e dell'Accademia etrusca di Cortona, Firenze 1977; G. Mariani Canova, Una illustre serie ...
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CHARTRES
P. Stirnemann
(lat. Autricum)
Città della Francia nordoccidentale, capoluogo del dip. Eure-et-Loir, nella regione del Centre, situata a km. 100 ca. a S-O di Parigi, al centro della pianura [...] di Reims dopo il suo trasferimento a questo arcivescovado nel 1176 (Reims, Bibl. Mun., 307); l'artista di C. che miniò questo codice ricompare all'opera in un Decretum Gratiani (Parigi, BN, lat. 3884) e in un manoscritto dei Profeti minori con glosse ...
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BATTESIMO
S. Maddalo
Il termine b. (dal gr. βαπτίζω, frequentativo di βάπτω 'immergo') si riferisce al sacramento istituito direttamente da Cristo, i cui segni esteriori furono evidenziati nel momento [...] in Occidente, soprattutto in età carolingia e ottoniana - forse anche sotto la suggestione dei modelli cappadociani diffusi attraverso i codiciminiati - tende a scomparire tra il 9° e il 10° secolo. In un momento di transizione, verso l'eliminazione ...
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ANTICRISTO
G. Schüssler
Con il nome di a. si indica in genere nell'escatologia cristiana un individuo nella cui persona e azione le potenze del male - prima del secundus adventus Christi - raggiungono [...] lancia nel corpo di un profeta.Nel manoscritto miniato dell'Apocalisse di Heinrich von Hestler (Stoccarda, 12), Praha 1970; Beato di Liébana, miniature del Beato de Fernando I y Sancha (Codice B.N. Madrid Vit. 14-2), a cura di U. Eco, L.V ...
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GADDI, Taddeo
Ada Labriola
Figlio del pittore Gaddo di Zanobi, nacque probabilmente tra la fine del Duecento e i primi anni del secolo successivo. Fu operoso come pittore a Firenze e in Toscana tra [...] al G. per gli affreschi nella cripta di S. Miniato al Monte a Firenze (un'impresa iniziata nel 1338) Billi (1500-30 circa), a cura di C. Frey, Berlin 1892, pp. 8 s.; Il codice Magliabechiano (1530-56), a cura di C. Frey, Berlin 1892, pp. 54 s.; G. ...
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BANCHETTO
P. Mane
Il b., pasto solenne al quale partecipano numerosi convitati, svolse un ruolo importante nella vita medievale. Come tema iconografico è stato trattato durante tutto il Medioevo, in [...] su piccole tavole rotonde: è quanto si vede in numerose versioni illustrate del Decameron di Boccaccio o sui codiciminiati del Trecento e del Quattrocento nelle raffigurazioni del mese di gennaio.Già in età altomedievale la tavola appare adorna ...
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miniare
v. tr. [dal lat. miniare «tingere col minio»] (io mìnio, ecc.). – 1. a. Decorare o illustrare con la tecnica della miniatura: m. una pergamena, un messale; anche assol.: l’arte di miniare. In origine, scrivere, decorare col minio,...
codice bianco
loc. s.le m. Nel servizio sanitario, segnale che classifica una situazione non grave, l’assenza di pericolo. ◆ Se la patologia non è grave, ed ha bisogno di una prestazione ambulatoriale, il codice sarà bianco (zero), e il paziente...