PIRANO (Piramo), Reginaldo da Monopoli
Alessandra Perriccioli Saggese
PIRANO (Piramo), Reginaldo da Monopoli. – Non si conosce la data di nascita di Reginaldo Piramo o Pirano (Bellifemine, 1979), miniatore [...] in Archivio storico per le province napoletane, CXI (1993), pp. 39-88; A. Perriccioli Saggese, I codiciminiati del XVI secolo, in Codiciminiati della Biblioteca oratoriana dei Girolamini di Napoli (catal. 1995-96), a cura di A. Perriccioli Saggese ...
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LENZONI, Carlo
Simona Mammana
Nacque a Firenze, nel quartiere di S. Maria Novella ("gonfalone" della Vipera), il 13 febbr. 1501 da Simone di Noferi e Caterina Marsuppini. Perduto il padre all'età di [...] , da Benedetto Minerbetti e Benedetto Mercati da San Miniato e, come censori, da Carlo Strozzi, Pierfrancesco Giambullari , II, pp. 295-297) è datata al 1536 da una nota del codice Magl., II.IV.251 (c. 97), ma la prima edizione rintracciata è ...
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DELLA ROVERE
Giovanni Romano
Famiglia di pittori e miniatori torinesi, attivi nella prima metà del sec. XVII, che non risulta in rapporto di parentela con i fratelli Giovan Battista e Giovan Mauro Della [...] il lavoro sulle Caccie di G. Stradano). È in particolare significativa la citazione del messale miniato perché ha consentito di identificare, in un codice della Biblioteca reale di Torino (Varia 167.1), una derivazione diretta di quell'archetipo di ...
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ARSENDI, Argentino (Argentinus, Arsendinus, Argendino, Arsendino da Forlì)
Roberto Abbondanza
Figlio di Raniero, ebbe un buon nome come giurista, ma merita d'esser ricordato soprattutto per l'attività [...] si sa invece che fu chiamato alla lettura ordinaria dei Codice nello Studio fiorentino, con il salario di 430 fiorini ( Guido conte di Battifolle, già moglie di Ludovico Zazoni da S. Miniato, in Toscana.
Di un figlio di A., Ubertino, i documenti ...
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DALLE VEZE (Dalle Vieze), Cesare
Marina Venier
Figlio di Andrea, fu attivo a Ferrara nell'ultimo decennio del sec. XV e nella prima metà del XVI, come copista, miniatore, e anche legatore (Hermann, [...] ms. 43).
La maggior parte delle miniature di questo codice gli devono essere attribuite. Sue sono, fra le altre, rivevette "cinquanta peze de oro macinato" da certo Vincenzo Laudadio, per miniare "uno calendario de sua signoria", e tra il 1517 e il ...
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DELLA CORNIA, Corniolo
Paolo Viti
Le notizie sulla vita del D. sono scarse, nonostante la sua appartenenza ad una famiglia perugina che già nella prima metà del secolo XIV aveva acquistato un certo [...] vita del tempo.
Il trattato del D., tramandato da un limitato numero di codici (il n. L.VII.15 della Bibl. com. di Siena, il il n. 368 della Bibl. Classense di Ravenna, scritto e miniato nel 1467 e più tardi portato a Ravenna insieme con molti altri ...
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BAUDI DI VESME, Alessandro
Andreina Griseri
Figlio di Carlo e di Amata de Courbeau-Vaulserre, nacque a Torino il 23 maggio 1854. Dopo aver seguito studi letterari entrò, nel 1879, quale allievo ricercatore [...] Bartsch, Milan 1906(ristampa anastatica, Torino 1963); in collaborazione con C. Frati e C. Cipolla: Il Messale miniato del cardinale d'Aragona (codice d. Bibl. Naz. di Torino), Torino 1906; Un quadro inedito del Sodoma, in Miscell. di studi storici ...
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GHERARDUCCI, Silvestro
Ebe Antetomaso
Nacque, probabilmente a Firenze, intorno al 1339 dal momento che aveva nove anni quando, nel 1348, entrò nel convento dei camaldolesi di S. Maria degli Angeli; [...] Ancona, 1995, p. 118).
Di questo antifonario rimangono nel codice solo diciotto miniature, quindici delle quali sono state attribuite al altrimenti poco noto. Tra il 1382 e il 1399 venne miniato in S. Maria degli Angeli il Diurno domenicale, in ...
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ENZOLA, Tommaso da
Giancarlo Andenna
Apparteneva a una nobile famiglia parmense, ma ad un ramo diverso da quello che risiedeva nel palazzo degli Adam presso il battistero della cattedrale e di cui facevano [...] frattempo era stato sostituito da Barone dei Mangiadori da San Miniato, l'E. continuò lo scontro con il vescovo , 3, a cura di G. Bertoni-P. Vicini, pp. 69 s.; Codice diplomatico cremonese, II, a cura di L. Astegiano, in Monumenta historiae patriae, ...
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CORCADI (Conradi, Corradi), Pietro
Luisa Miglio
Nacque probabilmente a Bolsena (Viterbo) nella seconda metà del sec. XIII.
Le fonti letterarie non riportano alcuna notizia sull'infanzia e la fanciullezza [...] portare il pallio al podestà di Orvieto, Barone di San Miniato.
Dopo un lungo periodo privo di notizie sono di Stadt Florenz, a cura di O. Hartwig, Marburg 1875, pp. XXX-XLIII; Codice diplom. della città di Orvieto, a cura di L. Fumi, Firenze 1884, p ...
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miniare
v. tr. [dal lat. miniare «tingere col minio»] (io mìnio, ecc.). – 1. a. Decorare o illustrare con la tecnica della miniatura: m. una pergamena, un messale; anche assol.: l’arte di miniare. In origine, scrivere, decorare col minio,...
codice bianco
loc. s.le m. Nel servizio sanitario, segnale che classifica una situazione non grave, l’assenza di pericolo. ◆ Se la patologia non è grave, ed ha bisogno di una prestazione ambulatoriale, il codice sarà bianco (zero), e il paziente...