PRETORE (XXVIII, p. 221)
Giovanni Cristofolini
Diritto italiano vigente. - L'ufficio giudiziario inferiore, al quale sono assegnati funzionarî giudiziarî di carriera, con preparazione giuridica per i [...] semestre per tenervi udienze civili e penali e compiervi atti d'istruzione nelle legislativi, avendo l'ordinamento giudiziario italiano oscillato fra i due sistemi della 31 cod. proc. pen.; il codice precedente seguiva il sistema opposto per cui ...
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VIOLENZA
Vincenzo ARANGIO-RUIZ
Diritto privato. - Si dice violenza la minaccia esercitata contro qualcuno allo scopo di farlo addivenire a un negozio giuridico.
Il più antico diritto romano non conosceva [...] dall'atto inficiato abbia ricavato un diritto; e un'azione penale (actio metus, o quod metus causa) da intentarsi nel sostanzialmente condotti gli articoli del codice Napoleone sulla materia, imitati nel codiceitaliano (articoli 1111-1114).
Bibl.: ...
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PUGLIESE, Giovanni
Roberto Bonini
Giurista, nato a Torino l'11 novembre 1914. Studioso di diritto romano, uno dei maggiori del nostro tempo, ottenne giovanissimo (1940) la cattedra universitaria. Professore [...] : Della superficie (in Commentario al codice civile, a cura di A. uso e abitazione (in Trattato di diritto civile italiano, diretto da F. Vassalli, iv, 5, 1952, pp. 447-78 (v. anche Diritto penale romano, in Guide allo studio della civiltà romana ...
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MORATORIA
Giannetto Longo
. Secondo le disposizioni contenute negli articoli 819-829 del cod. comm. italiano, la moratoria rappresentava un temperamento introdotto per evitare lo svolgimento della procedura [...] che non dispensava il pubblico ministero dal promuovere l'azione penale come nel fallimento e ammetteva (art. 825 cod. comm.) alla moratoria contenute nel codice di commercio, introdusse nel diritto positivo italiano l'istituto del concordato ...
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MORTARA, Lodovico
Nicola Picardi
– Nacque a Mantova il 16 aprile 1855 da una famiglia benestante. Il padre, Marco (Mordekai), uomo di vasta e profonda cultura, era il rabbino maggiore della Comunità [...] , come il discorso del 1912 sul nuovo codice di procedura penale (tuttora in vigore nello Stato della Città del ., Storie di processualisti e di oligarchi. La procedura civile nel Regno d’Italia (1866-1936), Milano 1991, pp. 84 ss.; Id., Ideologie e ...
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La cultura
Gino Benzoni
Storiografia ed erudizione
All'insegna della continuità, sia pure in discesa, sia pure nella cornice dello scadimento di rilievo politico, del rimpicciolimento di prestigio [...] In realtà è un trattato di procedura penale. E scritto in italiano con esplicito riferimento all'invito in tal lo menziona Foscarini, bensì perché redattore del catalogo dei codici greci marciani. Pubblico bibliotecario, dal 10 luglio 1742, Marco ...
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Le riforme
Paolo Preto
Riforma o "rivoluzione"?: la riforma è "rivoluzione"
Nella città di Bergamo ormai democratizzata, siamo nel 1797, un pamphlet giacobino lancia alla moribonda classe aristocratica [...] nel secondo Settecento, pp. 53-54, 201-202; Id., Settecento riformatore, V, L'Italia dei lumi, 2, La Repubblica di Venezia, pp. 58-59, 61, 71, 72, [...] ed una descrizione delle prigioni, penali leggi, e nuovo codice di Russia di Guglielmo Coxe A.M ...
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Liber constitutionum
Ortensio Zecchino
sommario: I. La storia esterna 1. Promulgazione. 2. Attività preparatoria e giuristi impegnati. 3. Entrata in vigore. 4. Fonti. 5. Prime reazioni. II. Il testo [...] ecclesiastica a giudicare penalmente i chierici, ma Italia non mancarono emuli della legislazione fridericiana. Particolarmente significativi i casi di Alfonso X di Castiglia-León (1252-1284), figlio di Beatrice, cugina di Federico, con il suo codice ...
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DIRITTO E SOCIETÀ
Lawrence M. Friedman e Laura Nader
Sociologia giuridica
di Lawrence M. Friedman
Introduzione
Lo studio del diritto e della società può essere definito, approssimativamente, come lo [...] volontariamente, dando luogo così a un 'codice' di leggi spontaneo (v. Weyrauch, volume del contenzioso civile e penale ogni 1.000 persone non era in altri paesi europei, come il Belgio e l'Italia. Gli studi su questo fenomeno sono appena agli inizi ...
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Costantino fra giurisdizionalismo e ius publicum ecclesiasticum
Pier Virginio Aimone Braida
«Tutto dipende dal carattere degli uomini che regnano o che amministrano la cosa pubblica. La storia ci insegna [...] un foro (civile e penale) separato per gli ecclesiastici, menzionato) i testi legislativi appaiono solamente nel Codice teodosiano (Lex 1. De his qui ad art. 1 del Trattato tra Santa Sede e l’Italia del 1929 o quello menzionato con la Spagna del ...
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preliminare
agg. e s. m. [dal lat. mediev. praeliminaris, comp. di prae- «pre-» e limen -mĭnis «soglia»]. – 1. agg. Che ha carattere, valore, funzione di preparazione, introduzione, premessa necessaria a ciò che sarà detto, fatto o svolto...
tutela
tutèla s. f. [dal lat. tutela, der. di tutus, part. pass. di tueri «difendere, proteggere»]. – 1. In diritto: a. Istituto giuridico per il quale una persona, nominata dal giudice tutelare, si assume la protezione e la rappresentanza...