Osservazione, a scopo di controllo, di una grandezza variabile (o di più grandezze), eseguita mediante appositi strumenti.
Diritto
M. fiscale Sistema di rilevazione ai fini fiscali di taluni trasferimenti [...] o la ragione sociale), il domicilio, il codice fiscale del soggetto residente in Italia per conto o a favore del quale è dichiarazione previsti e, dall’altro, la rilevanza penale della fattispecie di chi fornisca agli intermediari false indicazioni ...
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SOCIETÀ (XXXI, p. 997)
Vittorio SALANDRA
Società, civile e commerciale (p. 1002). - Il contratto di società in generale. - L'ordinamento giuridico delle società civili e commerciali ha subìto notevoli [...] del conferimento promesso), nonché per interdizione, inabilitazione o condanna penale; ed è escluso di diritto in caso di fallimento o ultimo il nuovo codice civile regola la condizione delle società costituite all'estero, che hanno in Italia la sede ...
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POSTA (XXVIII, p. 93)
Enrico Veschi
Organizzazione e ordinamento in Italia. - I servizi postali, di bancoposta e di telecomunicazioni, dipendono dal ministero delle Poste e delle Telecomunicazioni (PT) [...] (art. 15) e tutelata sia dal codice PT che da quello penale.
La raccolta (cassette postali, consegna agli uffici molto avanzata, è destinato a lavorare il 33% del traffico italiano.
Bibl.: Nozioni generali per la progettazione e l'esercizio degli ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Scuola milanese
Pier Luigi Porta
Le origini
École de Milan, o Scuola milanese, è espressione che reca i segni di una collocazione storica ben precisa. Siamo attorno alla metà degli anni Sessanta del [...] di alcune delle questioni più scottanti del diritto penale, ossia l’impiego della tortura e della F. Venturi, Settecento riformatore, 5° vol., L’Italia dei lumi, 1764-1790, t. 1, 1969, governo. In particolare il codice promulgato, egli scrive nelle ...
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Regolamentazione e deregolamentazione
Sandro Amorosino
1. Precisazioni terminologiche e distinzioni concettuali
Il termine 'regolamentazione', come quello speculare 'deregolamentazione', è fortemente [...] al passato: in luogo della raccolta in grandi codici (civile, penale, di commercio) si procede, spesso mediante ' stadio', che hanno visto prima la trasformazione di enti pubblici economici (in Italia l'IRI, l'ENI, l'ENEL e le Ferrovie) in società ...
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CARANO DONVITO, Giovanni
Francesco Di Battista
Nacque a Gioia del Colle (Bari) il 30 giugno 1873 dal notaio Francesco Carano, discreto proprietario terriero di Palagiano, presso Taranto, e da Carmela [...] quale nello stesso anno egli compilava un Codice del contribuente, e al quale continuerà economisti; Trattato di diritto penale finanziario, Torino 1904- 61, 186-99; La finanza del nuovo Regno d'Italia e i suoi effetti sulle condiz. delle classi rurali ...
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DI NEGRO, Ambrogio
Rodolfo Savelli
Nacque a Genova nel 1519, figlio di Benedetto.
Il padre apparteneva al ramo dei Di Negro di Banchi, antica famiglia di nobiltà cittadina, impegnata nelle attività [...] l'emergere di un forte interesse per il mercato italiano, con prestiti al duca di Firenze o a di riforma della giustizia penale (anche se poi .000".
Opere: delle rime del D. è rimasto un codice manoscritto (Genova, Biblioteca civica Berio, ms. II.1.22 ...
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preliminare
agg. e s. m. [dal lat. mediev. praeliminaris, comp. di prae- «pre-» e limen -mĭnis «soglia»]. – 1. agg. Che ha carattere, valore, funzione di preparazione, introduzione, premessa necessaria a ciò che sarà detto, fatto o svolto...
tutela
tutèla s. f. [dal lat. tutela, der. di tutus, part. pass. di tueri «difendere, proteggere»]. – 1. In diritto: a. Istituto giuridico per il quale una persona, nominata dal giudice tutelare, si assume la protezione e la rappresentanza...