Processo penale
Giovanni Masi
(XXVIII, p. 282; App. III, ii, p. 491; IV, iii, p. 59; V, iv, p. 281)
Le difficoltà del nuovo codice
L'introduzione nel sistema processuale penaleitaliano di un modello [...] , deve tuttavia rilevarsi che nel caso concreto il complesso di difficoltà incontrate dalla riforma del codice di procedura penale in vigore dal 24 ottobre 1989 ha assunto un rilievo sicuramente particolare. Invero la scelta di fondo che valorizzava ...
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INTERDIZIONE
Nicola STOLFI
Luigi RAGGI
Edoardo Volterra
Emilio ALBERTARIO
. Diritto romano. - L'interdizione dei pazzi e dei prodighi è istituto antichissimo regolato già nelle XII Tavole (cfr. Tab. [...] ii; R. de Notaristefani, Interdizione penale, in Digesto italiano, XIII; U. Conti, La pena e il sistema penale del CodiceItaliano, in Enciclopedia del diritto penaleitaliano, IV; V. Manzini, Trattato di diritto penaleitaliano, 2ª ed., Torino 1921 ...
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RESPONSABILITÀ
Donato DONATI
Giovanni MIELE
Guido ZANOBINI
. È l'effetto di un comportamento antigiuridico, che può essere considerato in relazione a un determinato rapporto o a una determinata norma. [...] penali: le trasgressioni di tali doveri costituiscono le contravvenzioni, contemplate dal codicepenale 798. In seguito, cfr. G. Arangio-Ruiz, Istituzioni di diritto costituzionale italiano, Torino 1913, pagine 600 segg. e 651 segg.; S. Romano, Corso ...
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REATO E PENA
Ester Capuzzo
(v. pena, XXVI, p. 653; reato, XXVIII, p. 941)
Anche in mancanza di una definizione esplicita del r., nella Costituzione si può pervenire a un'individuazione del suo significato [...] 5 ottobre 1993 n. 402 ha modificato l'art. 135 del codicepenale).
Innovazioni e modifiche alla disciplina generale delle p. principali, in affitto da prestanomi in località dell'Italia centro-settentrionale). Sono previste inoltre modalità ...
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PENITENZIARIO, SISTEMA
Franco Mencarelli
Ester Capuzzo
(XXVI, p. 672; App. IV, II, p. 757)
L'ordinamento penitenziario italiano. − La l. 26 luglio 1975 n. 354 recante "Norme sull'ordinamento penitenziario [...] dei benefici, vista, più a fondo, come momento di emersione di contrasti talora stridenti tra la normativa sostanziale del codicepenale in materia di pena e quella recata dalla legge del 1975.
Bibl.: G. Giostra, Il procedimento di sorveglianza nel ...
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PRIVILEGIO
Luigi RAGGI
Agostino TESTO
*
Giulio VENZI
. Il termine privilegium indicava nel diritto romano una norma giuridica eccezionale che derogava a una norma oenerale e si distingueva dal ius [...] il caso di flagrante delitto) né sottoposti a processo penale o a provvedimenti di polizia senza l'autorizzazione del F. Pochintesta, De privilegi e delle ipoteche secondo il codice civile italiano, Torino 1880; I. Luzzatti, Dei privilegi e delle ...
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PLAGIO
Mario PRAZ
Ottorino VANNINI
. La parola "plagio" è stata assunta dal diritto in diversi significati; nel senso cioè di "plagio civile", di "plagio politico" e di "plagio letterario".
Il plagio [...] il canone 2354 del Codex). Scarsa considerazione, invece, ebbe il delitto di plagio nel diritto statutario d'Italia. Il codicepenale del 1889 contemplava il delitto di plagio nell'articolo 145 disponendo: "Chiunque riduce una persona in schiavitù o ...
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NULLITÀ (XXV, p. 20)
Giovanni PUGLIESE
Il cod. civ. del 1942 si è proposto di disciplinare distintamente e correttamente tutte le specie d'invalidità del negozio giuridico, che la dottrina era venuta [...] segg.; E. Riezler, Zu den Prozesshandlungen nach dem Codice di proc. civ., in Annuario di diritto comparato e di studi legislativi, XVI, 1943, p. 103 segg.; O. Vannini, Manuale di diritto processuale penaleitaliano, 2ª ed., Milano 1947, p. 81 segg ...
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MINORENNI
Gislero FLESCH
Mario D'ANIELLO
Delinquenza minorile. - Il problema della delinquenza infantile e dei minori in genere (v. infanzia, XIX, p. 188) è divenuto gravissimo nella maggioranza dei [...] ; Atti del convegno italo-svizzero di neuropsicologia infantile 1946, Bologna 1948; riviste: Enfance, Parigi, dal 1947; Réeducation, ivi, dal 1947; Sauvegarde, ivi, dal 1946.
Diritto penale. - Le norme del codicepenale concernenti la criminalità dei ...
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OPERA NUOVA, Denunzia di
Fulvio MAROI
L'operis novi nuntiatio nel diritto romano era un mezzo di difesa preventiva della proprietà nei rapporti di vicinanza.
Rimedio non ignoto all'antico diritto civile, [...] 1905).
Il codice civile italiano deriva la disciplina della denuncia di nuova opera dal codice albertino e dal codice estense. L' incorrere in sanzioni, oltre che di carattere civile, di carattere penale (art. 388 cod. pen.).
Bibl.: V. Riccò, Denunzia ...
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preliminare
agg. e s. m. [dal lat. mediev. praeliminaris, comp. di prae- «pre-» e limen -mĭnis «soglia»]. – 1. agg. Che ha carattere, valore, funzione di preparazione, introduzione, premessa necessaria a ciò che sarà detto, fatto o svolto...
tutela
tutèla s. f. [dal lat. tutela, der. di tutus, part. pass. di tueri «difendere, proteggere»]. – 1. In diritto: a. Istituto giuridico per il quale una persona, nominata dal giudice tutelare, si assume la protezione e la rappresentanza...