Concorso eventuale nel reato associativo [dir. pen.]
Elvira Dinacci
Abstract
Viene esaminata, alla luce delle molteplici elaborazioni dottrinali e dei numerosi precedenti giurisprudenziali, la dibattuta [...] del concorso eventuale.
La soluzione del problema negli ultimi progetti di riforma del codicepenale
Gli ultimi progetti di riforma del codicepenale hanno dimostrato una certa “timidezza” nei confronti di una reale ricostruzione dell’odierno ...
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CARMIGNANI, Giovanni
Aldo Mazzacane
Nacque il 31 luglio 1768 a San Benedetto a Settimo, nel contado pisano, da Giovanni Antonio, fattore, e Maddalena Barsacchi. La prima formazione fu quella tipica [...] legislativa di vari paesi. Aderendo a un concorso bandito dalle Cortes del Portogallo nel 1835, preparò un Progetto di Codicepenale e di Procedura criminale, che però non venne adottato, generando in lui un disappunto di cui è traccia in numerose ...
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FERRARI, Giulio Cesare
Patrizia Guarnieri
Nacque a Reggio Emilia il 29 ott. 1867 (e non 1868 come si trova spesso indicato) da Carlo e Carolina Curti.
Il padre, da giovane destinato a divenire prete, [...] dei fanciulli abbandonati e maltrattati di Bologna; collaborò in materia legislativa per i minori alla commissione per la riforma del codicepenale nel 1910 e nel '21. Nel 1910 a Imola fondò una colonia libera per deficienti gravi e giovani criminali ...
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CEVOLOTTO, Mario
Mario Caravale
Nacque a Treviso, il 1º apr. 1887, da Aurelio a da Emilia Pascolato. Dopo aver compiuto gli studi secondari nella città natale, si laureò in giurisprudenza nell'università [...] altri Stati, il C. prendeva in considerazione la legislazione italiana precedente il codicepenale. Quindi passava ad analizzare le disposizioni del codice. Al riguardo affermava che il legislatore italiano si era ispirato alla dottrina francese ...
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LUOSI, Giuseppe
Francesca Sigismondi
Nacque a Mirandola il 5 sett. 1755 da Giovanni, avvocato, e da Maria Cristina Boccabadati. Studiò prima presso i gesuiti nella sua città natale, poi a Modena, nell'Università [...] di autoritarismo, come risulta dalla disciplina delle singole fattispecie criminose. Tra il 1802 e il 1805 il testo del codicepenale passò al vaglio di alcuni giuristi e di un'apposita commissione presieduta da G. Ristori, subendo alcuni interventi ...
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DEL GIUDICE, Pasquale
Mario Caravale
Nacque a Venova (prov. di Potenza) il 14 febbr. 1842 da Francesco e da Andreana Lioy.
Di famiglia modesta, completò gli studi secondari nella città natale e nel [...] di E. Ahrens, Dottrina generale dello Stato e nel 1870-71 il saggio Delle coalizioni industriali dirimpetto al progetto del codicepenale italiano (in Archivio giuridico, VI [1870], pp. 496-512; VII [1871], pp. 90-107; poi riedito in Studi, pp.86 ...
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DIONISOTTI, Carlo
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Vercelli il 31 maggio 1824 da famiglia civile e abbastanza agiata, figlio di Paolo, aiutante del Genio civile (secondo qualche fonte, architetto), [...] di Vercelli) della sua dottrina e delle sue doti di giurista: si tratta di un esemplare del Codice civile e di uno del Codicepenale di Carlo Alberto arricchiti ad ogni articolo di difficile interpretazione con note, postille, commenti, riscontri ...
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CALÀ ULLÒA, Pietro, duca di Lauria, marchese di Favale e Rotondella
Alfonso Scirocco
Nato a Napoli il 15 febbr. 1801 da Giovanni Battista e Elena 0' Raredon, che ebbero dopo di lui Antonio e Girolamo, [...] 1822-23 lo studio di N. Nicolini; frutto dei suoi studi giuridici furono le Osservazioni sui diversi punti del codicepenale, pubblicato anonimo a Napoli nel 1824.
Nel febbraio 1823 aveva sposato la napoletana Luigia Falangola, di quattro anni più ...
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POERIO, Giuseppe
Domenico Cecere
POERIO, Giuseppe. – Nacque a Belcastro, in Calabria, il 5 gennaio 1775 da Carlo e da Gaetana Poerio, primogenito di sette figli. La famiglia era ascritta al patriziato [...] per i territori tra il Tronto e il Po; tornò quindi a Napoli per presiedere la giunta per la riforma del codicepenale. Nel giugno di quell’anno in Consiglio di Stato ebbe uno scontro con Pierre-Joseph Briot intorno alla norma che riservava ...
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ANTOLISEI, Francesco
Pio Marconi
Nato a San Severino Marche (Macerata) il 6 dic. 1882da Giulio e da Maria Scuriatti, si laureò in giurisprudenza dedicandosi quindi alla carriera legale prima nel foro [...] esso andava assumendo.
Dopo alcuni articoli (La volontà nel reato, in Rivista penale, n.s., III [1932], pp. 233-264; L'evento e il nuovo codicepenale, in Rivista italiana di diritto penale, IV [1932], pp. 18-42; Pene e misure di sicurezza, ibid., V ...
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codice
còdice s. m. [dal lat. codex -dĭcis, che significò dapprima la parte interna del fusto degli alberi, cioè il legno, poi la tavoletta cerata ad uso di scrittura e infine, per estens., il libro manoscritto formato di più fogli, in opposizione...
penale
agg. e s. f. [dal lat. poenalis «che concerne la pena, il castigo», der. di poena «pena»]. – 1. agg. a. Che riguarda le pene giudiziarie, o le norme che le prevedono, o i fatti giuridici da cui possono conseguire: diritto p., il complesso...