POLACCO, Martino Teofilo
Giuseppe Sava
POLACCO, Martino Teofilo. – Nacque intorno al 1571, data desunta dal probabile autoritratto del Ferdinandeum di Innsbruck firmato nel 1631 e nel quale dichiara [...] polacca, sia con la solida matrice nordeuropea del codice espressivo dell’artista (Sava, 2013).
Coerente con , Riva del Garda, Inviolata; Madonna con il Bambino e i ss. Rocco, Sebastiano, Girolamo e Francesco d’Assisi, Riva del Garda, Museo civico; ...
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ROBERTI, Santo
Francesco Mastroberti
ROBERTI, Santo. – Nacque a Castelluccio Inferiore, in Basilicata, il 28 marzo 1802 da Biagiantonio e da Carmela Celano.
Da una nota della sua principale opera, il [...] si coglie il limite del Roberti penalista, il quale parte dal Codice per lo Regno e resta sempre al suo interno, badando a scienze e delle arti – dove fu recensita in modo assai elogiativo da Emanuele Rocco nel 1834 (III, vol. 6, p. 109) – e l’elogio ...
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ROSSO, Giovanni detto Giovanni da Mel
Mattia Vinco
– Non sono noti documenti relativi al luogo e alla data di nascita di Giovanni Rosso. L’appellativo ‘da Mel’, condiviso con il fratello Marco (1494 [...] oriundus p. MDXXXI») l’Incoronazione della Vergine tra i ss. Rocco e Sebastiano per la chiesa dell’Annunciazione di Maria a Mel ( V (1926), 9, pp. 393-400; V. Doglioni, Un codice del 1458 del pittore Matteo Cesa e alcuni suoi disegni, in Archivio ...
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LATTANZIO di Niccolò di Liberatore
Barbara Savina
Di L., figlio del pittore Niccolò di Liberatore, detto l'Alunno, non si conosce la data di nascita, collocabile intorno alla metà del XV secolo a Foligno. [...] un largo intervento di L., risalirebbe anche il S. Rocco (Assisi, Sacro Convento, dalla collezione di Federico Mason non oltre il 1515, sotto l'influsso del Pinturicchio.
Un codice seicentesco documenta inoltre l'esistenza di due opere dipinte andate ...
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COVIELLO, Leonardo
Luciano Martone
Nacque a Tolve in provincia di Potenza il 15 luglio 1869 da Domenico, magistrato e da Rosa Maria Summa.
Compiuti gli studi inferiori, raggiunse il fratello Nicola [...] " presentato nel 1936 alla Commissione reale per la riforma del codice, sicché può senz'altro ascriversi a lui il volume pubblicato con ma partecipò anche, insieme a V. Scialoja ed A. Rocco, ai lavori legislativi.
Si devono a lui la Relazione al ...
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SRAFFA, Angiolo Gabriele
Annamaria Monti
(Angelo). – Nacque a Pisa il 19 dicembre 1865 da Giuseppe – erede e titolare di un avviato commercio di tessuti in città – e da Maria Anna Treves. Ebbe due fratelli [...] presieduta da Vivante (1919-22), membro della commissione per la riforma del codice di commercio diretta dal cognato Mariano d’Amelio (1924-25), fu consulente del ministro Alfredo Rocco in materia di società e fallimento. Al centro di una rete di ...
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FROSALI, Raul Alberto
Paolo Camponeschi
Nacque a Firenze il 5 ag. 1893 da Emilio e da Emma Tanzi. Si laureò in giurisprudenza all'università di Firenze l'8 luglio 1919 e successivamente si diplomò con [...] teoria del diritto penale (Roma 1933); Dottrine italiane e codice penale fascista (in Scuola positiva, 1934); I soggetti attivi uno dei fondamenti del pensiero giuridico rappresentato da Arturo Rocco secondo il quale il precetto giuridico puro, privo ...
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FRAGALI, Michele
Maria Letizia D'Autilia
Nato a Palermo il 18 luglio 1897, si laureò in giurisprudenza ed entrò giovanissimo in magistratura. Nel 1922 fu vice pretore a Milano, quindi pretore a Niscemi [...] l'ordinamento corporativo, Roma 1929; Il progetto Rocco sul fallimento e sul concordato preventivo: linee italiana (voll. I-XV, 1943-1958) e fu autore con A. Varanese del Codice delle leggi sull'industria e sul commercio (1952).
Il F. morì a Roma il ...
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MAURIZI, Luigi
Giordano Ferri
– Nacque da Venanzio e da Angela De Angelis il 28 ag. 1836 a Bolognola, presso Macerata, città dove compì gli studi elementari e medi. Iscrittosi alla facoltà di giurisprudenza [...] modo più estensivo possibile. Una posizione questa che sarà successivamente condivisa dai grandi commentatori del codice di commercio del 1882, come E. Vidari, C. Vivante e A. Rocco.
Dopo l’annessione di Roma al Regno d’Italia, il M. con decreto del ...
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CAYLINA, Paolo, il Vecchio, detto Paolo da Bresci
Franco Mazzini
Pittore bresciano, figlio di Pietro e di Caterina de Bolis, fratello della moglie di Vincenzo Foppa: non se ne conosce la data di nascita, [...] del Carmine a San Felice del Benaco e in S. Rocco a Concesio); al Maestro di Nave (affreschi in S. pittura del Quattrocento nell'Alta Italia, Bologna 1930, p. 57; R. Maiocchi, Codice diplom. artistico di Pavia..., I, Pavia 1935, pp. 100, 102; R. ...
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sorgente
sorgènte (letter. ant. surgènte) s. f. [femm. sostantivato del part. pres. di sorgere]. – 1. Il punto e il luogo in cui scaturisce, per defluire, una vena d’acqua sotterranea; anche, lo specchio d’acqua che tale vena forma prima di...
tenone
tenóne s. m. [dal fr. ant. tenon, der. di tenir «tenere»]. – 1. a. In carpenteria, parte (maschio) della giunzione di testa di due pezzi di legno, di pietra o di metallo, costituita da un risalto ricavato all’estremità di uno dei pezzi...