. Questa voce è usata in due accezioni completamente diverse. Secondo la prima, tradizionale, è un soggetto di diritto e obbligazioni patrimoniali (persona giuridica) costituito da un'associazione di uomini [...] o all'alimentazione delle città, ossia all'annona, nel senso più largo della parola (v. annona). Le leggi, contenute nel CodiceTeodosiano (XIV, 2-6), si riferiscono principalmente alle città regie, Roma e Costantinopoli; ma è da presumere che una ...
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Imperatore romano dal 306 al 337.
La vita. - Nascita e giovinezza. - C. fu figlio dell'imperatore Costanzo Cloro e di una donna di umile condizione, Elena, che S. Ambrogio (De obitu Theodosii, c. 42) indica [...] I-II) arianeggiante, oltre ai frammenti dell'ariano Filostorgio. Le leggi emanate da C. sono contenute nel codiceTeodosiano e, in piccola parte, nel codice Giustinianeo (cfr. O. Seeck, Regesten der Kaiser und Päpste, 311-476, Stoccarda 1919). Le ...
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. È il nome specifico delle compilazioni di leggi, ovvero di consuetudini. Si trovano di codeste compilazioni presso tutti i popoli che hanno raggiunto un grado determinato di evoluzione, per quanto appartenenti [...] più recenti e celebrati nell'epoca romano-ellenica tra gli antichi giuristi. Teodosio riuscì invece a formare una compilazione di costituzioni imperiali, che fu il noto codiceteodosiano. Esso fu pubblicato il 15 febbraio 438. È diviso in 16 libri ...
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Ambasciatori sono coloro che si recano o risiedono, per conto o in nome di uno stato o di una comunità presso un altro stato, o presso un'autorità politica o religiosa, per eseguirvi una missione diplomatica.
Nel [...] decuriones (il senato municipale) decretavano; 2) alcune costituzioni imperiali, del sec. IV d. C., conservate nel Codiceteodosiano, emanate con lo scopo di limitare e regolare l'eccessivo numero delle legazioni municipali, sottoponendo il relativo ...
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. Cultori, scrittori e maestri di diritto canonico. Il diritto della Chiesa cominciava a distinguersi dalle altre parti della dottrina religiosa quando la cultura giuridica del mondo antico aveva ormai [...] Chiesa o comunque in rapporto col suo diritto; già nello Pseudo-Isidoro entrano largamente gli estratti di libri legali, quali il CodiceTeodosiano, il Breviario di Alarico, la Legge romana dei Visigoti, ecc. Più tardi in Italia - forse in una scuola ...
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Le più antiche leggi che vanno sotto questo nome sono le leges datae da P. Cornelio Scipione Africano nel 204 a. C. in Sicilia; fra esse Cicerone (In Verr., II, 50) ricorda quella de seiratu Agrigentinorum [...] del Digesto (XLVIII, io), ov'è unito il ricordo del senatoconsulto Liboniano e del Codice Giustinianeo (IX, 22) ovvero de falso, dal titoli del CodiceTeodosiano (IX, 19), mentre nelle Sententiae di Paolo (V, 25) è mantenuta la denominazione di ...
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È in generale "il governo, l'amministrazione", e più particolarmente (con o senza l'aggiunta di τῆς πόλεως o di κοινή) l'amministrazione pubblica, specialmente finanziaria. In Atene, verso la fine del [...] romano e su cui si era ricalcata la gerarchia ecclesiastica superiore, si riferiscono la legge 13 De episcopis et clericis del codiceteodosiano, primo testo giuridico che parli di διοίκησις a proposito d'istituzioni della Chiesa, e poi il can. 2 del ...
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Figlio di Costantino il Grande e dell'imperatrice Fausta, cesare dal 323 o 324 al 337, augusto dal 337 al 361. Nacque probabilmente a Sirmio in Pannonia, il 7 agosto 317 o 318. Fu eletto cesare dal padre [...] 1,4,12,22,23, IV,1-3,7-8, V, 15 (ed. Bidez, Lipsia 1913); le leggi nel CodiceTeodosiano e in piccola parte nel Codice Giustinianeo; le iscrizioni in Corpus Inscriptionum Latinarum; le monete in Cohen, Descr. hist. des monnaies frappées sous l'Empire ...
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. Fu eletto re dei Visigoti nel 485, alla morte di suo padre Enrico. Il regno confinava allora, a NE. della Gallia, con il regno franco di Clodoveo. Questi, dopo essersi assai allargato ad E., si propose [...] Conrat, Die Entstehung des westgot. Gajus, 1905, § 15, p. 100, nota 253; Der westgot. Paulus, 1907, § 14; Mommsen, Prolegomena al CodiceTeodos., p. xxxv e lxxxii) ch'essa sia opera originaria visigotica, e non già un prodotto di età precedenti, come ...
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. Nella lingua greca, apostasia (forma classica ἀπόστασις, forma posteriore ἀποστατσία: da αϕίστημι "metto, mi metto lontano, in disparte") ha senso puramente materiale ("distanza, allontanamento") o politico [...] ad Dominum gratia vel reconciliatio non negetur": ben diversamente dal rigorismo imperiale, quale appare dalla dichiarazione del codiceteodosiano (XVI, 7,4) che cioè ai battezzati rinnegati "nullo remedio poenitentiae, quae solet aliis criminibus ...
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teodosiano
teodoṡïano agg. – Che si riferisce a un personaggio storico di nome Teodòsio, e in partic. a Teodosio II, imperatore d’Oriente dal 408 al 450: codice t., raccolta delle costituzioni imperiali da Costantino in poi, ordinata da Teodosio...
codice
còdice s. m. [dal lat. codex -dĭcis, che significò dapprima la parte interna del fusto degli alberi, cioè il legno, poi la tavoletta cerata ad uso di scrittura e infine, per estens., il libro manoscritto formato di più fogli, in opposizione...