BRECCIA FRATADOCCHI, Giuseppe
Tommaso Scalesse
Nacque a Montefiore dell'Aso (Ascoli Piceno) il 18 nov. 1898, da Ignazio e da Maria Anna Cordella, figlia del pittore Giacomo Cordella, discepolo di F. [...] organismo si applicò allo studio di bandi tipo per i concorsi di architettura. a fornire suggerimenti per la riforma del codice civile e per la modifica della legge sulle opere in cemento armato; cercò inoltre (inutilmente) di promuovere un concorso ...
Leggi Tutto
DISERTORI, Benvenuto Maria
Anna Maria Osti Guerrazzi
Nacque a Trento il 16 febbr. 1887, da Giuseppe e da Anna Bortolotti. Nel 1906, concluso nella città natale il liceo classico, si trasferì a Venezia, [...] illustrazioni sono volutamente molto semplici, senza ombreggiature né prospettiva, di un genere che si potrebbe definire neomedievale, da codice miniato.
Dal 1904 al 1955 eseguì circa 70 ex libris, attraverso i quali si può seguire la sua evoluzione ...
Leggi Tutto
SIFERWAS, John
A. Lawrence
(o Sifrewas, Syfrwas, Sifirwas)
Miniatore inglese attivo nel primo quarto del sec. 15°, S. fu tra i primi a introdurre il Gotico internazionale in Inghilterra.Originario di [...] dei lavori di S., il Messale Sherborne (Londra, BL, Loan Ms 82, in prestito da Alnwick, Castle, Lib.). Il codice venne commissionato da Robert Bruyning (1385-1415), abate di Sherborne, e da Richard Medford (1396-1407), vescovo di Salisbury, ed ...
Leggi Tutto
ARCUCCIO, Angiolillo
Oreste Ferrari
Nato probabilmente a Napoli nel quarto decennio del sec. XV; una prima notizia della sua attività pittorica si ricava da un atto notarile del 14 giugno 1464 (cfr. [...] della corte aragonese Cola Rapicano, secondo quanto ancora propone il Causa, il quale gli attribuisce alcuni fogli del codice della Obiurgatio in Platonis calumniatorem di A. Contrario (Paris, Bibl. Nat.), che però un pagamento del 1471 ricorda ...
Leggi Tutto
BEVILACQUA, Giovanni Ambrogio, detto Liberale
Franco Mazzini
Nacque quasi certamente a Milano, intorno alla metà del sec. XV, da un Pietro falegname. Immatricolato all'Arte dei pittori nel 1481, risulta [...] Lomazzo tra i pittori illustri di Milano, non si conoscono opere né si hanno altre notizie.
Fonti e Bibl.: R. Maiocchi, Codice diplomatico artistico di Pavia, I, Pavia 1935, p. 305, n. 1287; G. P. Lornazzo, Trattato dell'arte della pittura…, Milano ...
Leggi Tutto
BARBA, Gaetano
Arnaldo Venditti
Nacque a Napoli l'8 febbr. 1730. Appartiene al folto gruppo di architetti operanti in Napoli nell'ultímo trentennio del Settecento, educati all'esempio di Ferdinando [...] eletto accademico di San Luca. Fu anche architetto di fortificazioni e del Tribunale della salute, autore di un codice per il tribunale delle fortificazioni, nonché esaminatore degli ingegneri.
Fonti e Bibl.: G. Sigismondo, Descr. Della città di ...
Leggi Tutto
HOOD, Henry
E. Federico
Miniatore attivo in Inghilterra nella seconda metà del sec. 14° al servizio della nobile famiglia Bohun.Frate dell'Ordine degli Eremitani di s. Agostino, H. viene menzionato [...] 1961-1966, II, p. 242).Il nucleo principale del ricco patrimonio dei manoscritti Bohun è costituito da un gruppo di codici, sostanzialmente affini per stile, formato e contenuto, eseguiti tra il 1360 e il 1390 da più autori da sempre rimasti anonimi ...
Leggi Tutto
FRANCO Bolognese
Claudia Terribile
Poche, le notizie certe relative a questo miniatore, attivo tra il XIII e il XIV secolo, ricordato da Dante Alighieri in due terzine della Divina Commedia (Purg., [...] attribuito le miniature della Summa di Azzone (Oxford, Bodleian Library), nonostante il fatto che l'unico nome che compare nel codice sia quello di un maestro Guglielmo, che ha firmato la c. 15r, del manoscritto, e che Conti (1981) aveva avvicinato ...
Leggi Tutto
DE POLLI (Della Polla), Bartolomeo
Sergio Guarino
Figlio di Andrea (Magenta, 1897, p. 376) - intagliatore che nel 1460 aveva eseguito per l'ospedale della Morte di Modena la cornice del polittico di [...] stor. lomb., XVII (1890), p. 114; C. Magenta, La certosa di Pavia, Milano 1897, pp. 353, 376, 383 ss.; R. Majocchi, Codice diplom. artistico di Pavia, I-II, Pavia 1937-1949 (cfr. R. Cipriani, Indice..., Milano 1966, p. 49); F. R. Pesenti, La pittura ...
Leggi Tutto
Astroboy
Alfredo Castelli
Un piccolo robot con un messaggio di speranza
Nel 1945 due bombe atomiche sganciate sulle città di Hiroshima e Nagasaki posero fine alla Seconda guerra mondiale: il Giappone [...] rappresenta l'immagine del samurai ideale: i samurai erano guerrieri (la parola, però, significa "servitori") che combattevano seguendo un rigido codice di comportamento senza mai trasgredirlo e che portavano a termine la loro missione a ogni costo. ...
Leggi Tutto
codice
còdice s. m. [dal lat. codex -dĭcis, che significò dapprima la parte interna del fusto degli alberi, cioè il legno, poi la tavoletta cerata ad uso di scrittura e infine, per estens., il libro manoscritto formato di più fogli, in opposizione...