In genere, tendenza a dare particolare importanza alla funzione di ciò che si considera, a vedere un problema sotto l’aspetto della funzionalità.
Architettura
Tendenza a considerare i principi e le basi [...] referenziale, incentrata sul referente, diretta a fornire informazioni su di esso; la funzione metalinguistica, incentrata sul codice, diretta a evidenziarne le modalità di funzionamento; la funzione poetica, incentrata sul messaggio, diretta a ...
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Comune dell’Emilia-Romagna (405,16 km2 con 132.899 ab. nel 2020) e capoluogo di provincia. È situata a circa 4 km a S del Po (lungo il quale è ubicato il centro satellite di Pontelagoscuro).
Il nucleo [...] raccoglie soprattutto ritrovamenti della necropoli etrusca di Spina. La Biblioteca Comunale, costituitasi nel Settecento, conserva un codice autografo dell’Ariosto e una collezione di incunaboli.
La manifattura di arazzi cominciò a prosperare con ...
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Operazione con cui si ottiene una rappresentazione di carattere permanente, cioè atta a essere conservata, delle caratteristiche con cui un certo fenomeno o una data grandezza si presentano a un certo [...] comprendono, oltre alle normali funzioni di calcolo, di visualizzazione e di stampa, altre funzioni ausiliarie, quali la lettura automatica dei prezzi stampigliati con codice a barre, sintetizzatori vocali di supporto e dispositivi di memorizzazione. ...
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(XIII, p. 9; App. V, i, p. 843)
Nell'articolata analisi del d. - procedimento ed espressione artistica autonoma o funzionale alla realizzazione di un'opera di pittura, scultura o architettura - svolta [...] interpretabile come l'ultimo stile del 19° sec. piuttosto che come il primo del 20°, ed è segnato da un codice grafico forte. Il periodo seguente, quello protorazionalista, è segnato invece da notevole reticenza sul piano dell'elaborazione grafica, a ...
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ICONOGRAFIA e ICONOLOGIA
C. Frugoni
L'i. e l'iconologia usano l'immagine, sia essa òpera d'arte' o meno, come fonte storica sui generis per ricostruire il passato. Il significato dei due termini e la [...] con il tempo che l'ha prodotta la necessaria rete di rapporti. Spesso carica di simboli, con un proprio codice di convenzioni interpretative perfettamente comprensibili per i destinatari del tempo, l'immagine non è oggi alla portata di chiunque ...
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Vedi COSTANTINOPOLI dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
COSTANTINOPOLI (Κωνσταντινούπολις, o Κωνσταντίνου πόλις; Constantinopolis)
G. Becatti
F. W. Deichmann
A. M. Mansel
L. Rocchetti
È l'antica capitale [...] una maggiore e una abbreviata del 1422, forse di un compendiatore, oltre a traduzioni in greco e in italiano. Varî codici dell'opera contengono una veduta planimetrica della città con didascalie che corrispondono fra loro solo in piccola parte e che ...
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Abruzzo
M. Andaloro
M. Righetti Tosti-Croce
(lat. Aprutium)
INQUADRAMENTO STORICO-ARTISTICO
di M. Andaloro
Cerniera fra il Mezzogiorno e le regioni centrosettentrionali d'Italia, l'A. matura nel corso [...] un sodalizio compatto attorno al fuoco della loro cultura improntata in modo inequivocabile alla temperie islamica espressa da elementi di codice - come l'uso dell'arco a ferro di cavallo e la predilezione esclusiva per una materia come lo stucco ...
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Idea imperiale e continuità romana
Aspetti del culto di san Costantino in ambito romeno
Cesare Alzati
Serban Turcus
Per la storia del mondo cristiano Costantino costituisce un personaggio a vario titolo [...] d’ambito moldavo giunta a noi si deve allo ieromonaco Iacov, il quale in data 20 Maggio 1474 attesta di aver scritto «questo codice» su richiesta di Stefano voivoda «per il suo monastero di Putna»21. Non è certamente un caso che la trascrizione di ...
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PERUZZI, Baldassarre
Alessandro Angelini
Mauro Mussolin
PERUZZI, Baldassarre. – Figlio di Giovanni di Silvestro, tessitore oriundo di Volterra, fu battezzato a Siena il 7 marzo 1481.
Nella biografia [...] pp. 26-43; R. Binaghi, Il ritratto di B. P. nell’edizione delle Vite di Giorgio Vasari e un disegno in un codice di Pietro Cataneo, in Paragone, XLIII (1992), 513, pp. 60-66; V. Farinella, Archeologia e cultura a Roma tra Quattrocento e Cinquecento ...
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RATISBONA
L. Speciale
(lat. Castra Regina; ted. Regensburg; Ratispona, Radaspona, Radasbona nei docc. medievali)
Città della Germania meridionale, in Baviera, capoluogo dell'Oberpfalz, situata lungo [...] bavaresi. I sobri disegni ad acquarello e le iniziali a tralcio di questi manufatti mostrano un'evidente dipendenza dai codici prodotti nell'officina grafica del monastero di St. Georg a Prüfening, allora nel suo momento di massima espansione. Tra ...
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codice
còdice s. m. [dal lat. codex -dĭcis, che significò dapprima la parte interna del fusto degli alberi, cioè il legno, poi la tavoletta cerata ad uso di scrittura e infine, per estens., il libro manoscritto formato di più fogli, in opposizione...