FEDERIGO di ser Geri d'Arezzo
Fabio De Propris
Nacque probabilmente ad Arezzo tra il secondo e il terzo decennio del sec. XIV dall'avvocato, professore di diritto civile e preumanista Geri d'Arezzo.
Il [...] , Citta del Vaticano 1977, p. 135); Bologna, Bibl. univ., 1773 , sec. XVII in. (copia di mano di G. G. Amadei di un codice di G. G. Trissino contenente rime del sec. XIV), c. 230v ("Solo soletto"; il sonetto, dato a F., è invece attribuito a Petrarca ...
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CAVASSICO, Bartolomeo
Claudio Mutini
Nacque intorno al 1480 a Belluno da Troilo e Margherita di Campo. Il padre era notaio, non ricco, ma bene introdotto presso la più facoltosa clientela cittadina [...] che si impongono per la loro oggettiva portata.
Oltre questo spirito tenacemente campanilistico non procede il C., dal cui codice di rime, così interessante come documento di costume, rimane esclusa la poesia. La realtà della civitas, di cui il ...
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FRANCESCO (Francescus, Francisius), Guglielmo
Fulvio Delle Donne
L'anno di nascita non è noto, ma probabilmente è da collocarsi intorno agli anni Sessanta o Settanta del XII secolo. In una pergamena [...] essere, allora, figlio di Giovanni "miles de Castello Cigale" ricordato nel maggio 1156 in un documento del monastero di Montevergine (Codice diplomatico verginiano, a cura di P.M. Tropeano, IV, Montevergine 1980, p. 183 n. 348) e fratello di quel ...
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CALORI (de Caloris, Calora), Giovanni
Juliana Hill Cotton
Nacque probabilmente a Modena intorno al 1430 dal "nobilis vir" Bartolomeo (già morto nel 1466); la sua era forse quella stessa antica famiglia [...] XV, octavo, 33 ff., ora ms. Egerton 1650 del British Museum a Londra, è forse una stesura anteriore del codice senese. Trascritto sempre dallo stesso copista, il ms. londinese contiene, senza illuminazioni, tutti e tredici i capitoli del trattatello ...
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LONIGO, Bartolomeo
Stefano Benedetti
Nacque a Este, in una data imprecisata del secondo decennio del XVI secolo, dal notaio Bernardino, discendente del ramo dei Lonigo di Vicenza, trasferitisi nella [...] -176 si trovano gli alberi della stessa famiglia Lonigo). Sulla scorta di un esame comparativo con la grafia del questo codice, si è potuto attribuire al L. anche il fascicolo intitolato Antichaglie che si ritrovano in Este, suo territorio et altrove ...
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GANGI, Calogero
Paolo Camponeschi
Nacque ad Alimena, sul versante meridionale delle Madonie, a circa 30 km da Enna, il 27 ott. 1879 da Giuseppe e da Maria Tedesco.
Studiò giurisprudenza all'Università [...] ibid. 1952). Di diritto ereditario si occupò anche come membro della commissione per la redazione del progetto del nuovo codice civile del 1942 per il libro relativo alle successioni e donazioni.
Non mancarono, tuttavia, fra i suoi scritti di quegli ...
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BRUNETTI, Giovanni
Mario Caravale
Nacque a Firenze il 20 ag. 1867 da Eugenio e da Giulia Mazzoni. Laureatosi in giurisprudenza nel 1889, si dedicò in un primo momento allo studio del diritto romano: [...] le mosse da questo tipo di ricerca, sistemando ed elaborando il complesso di norme che facevano capo all'art. 1151 del Codice civile; ma andò più in là, poiché intese individuare l'essenza più profonda della norma, ricercandone e prospettandone le ...
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BONO da Lucca
Giuseppe Vecchi
Figlio di Bonico, nacque a Lucca nella prima metà del secolo XIII.
Non è facile ricostruire la biografia di B., dato che la dozzina di documenti che parlano di lui si riferiscono [...] figlio Bartolomeo con Guglielmina di Giuliano, risulta morto.
L'insegnamento di B. è tramandato da alcune operette contenute in un codice della Biblioteca Estense di Modena, il Campori 26 (γ. E. 7,7). Sicuramente il Cedrus Libani eil Salutatorium, ma ...
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GARATONE (Garaton, Garatoni, Garatono, Garatonus, Garathonius), Cristoforo
Giacomo Moro
Nacque a Treviso, in data anteriore al 1398, da Pietro e da una Riccardina di casato ignoto.
Il padre è probabilmente [...] 1919, p. 552; G. Mercati, Scritti d'Isidoro il cardinale ruteno, Roma 1926, pp. 83-85, 106-124 (elenco dei codici del G. identificati); G. Hofmann, Päpstliche Gesandschaften für den Nahosten, 1418-1453, in Studia missionalia, V (1949), pp. 57-60 ...
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GOFFREDO da Trani
Martin Bertram
Originario presumibilmente di Trani, nacque probabilmente alla fine del XII secolo. I dati biografici disponibili sono estremamente scarni; infatti, a prescindere dai [...] , II, Romae 1895, n. 6206; Le pergamene del duomo di Bari, a cura di G.B. Nitto De Rossi - F. Nitti Di Vito, in Codice diplomatico barese, I, Trani 1897, n. 96; Les registres de Grégoire IX, a cura di L. Auvray, III, Paris 1908-10, n. 5250; Regesto ...
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codice
còdice s. m. [dal lat. codex -dĭcis, che significò dapprima la parte interna del fusto degli alberi, cioè il legno, poi la tavoletta cerata ad uso di scrittura e infine, per estens., il libro manoscritto formato di più fogli, in opposizione...