Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Il problema della codificazione
Riccardo Ferrante
Il termine codice si presta a una serie molto ampia di applicazioni e di torsioni semantiche. Dal 'codice genetico' in medicina al 'codice a barre' [...] s. m. il re delle Due Sicilie per uso de’ suoi stati (…). Colle citazioni delle leggi romane, Napoli 1809.
O. Taglioni, Codice di Napoleone il grande col confronto delle leggi romane, Milano 1809-1811.
G.I. Pansoya, Texte et complément de la loi ou ...
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Legislazione e codificazione
Natalino Irti
La codificazione come forma storica di legislazione
La codificazione è una forma storica di legislazione. L'esperienza dei codici europei presuppone non soltanto [...] (v. Betti, 1971², pp. 183 ss.; v. Ascarelli, 1934, pp. 451-494). Le lotte tra regola ed eccezione accompagnano la vita dei codici, fino al punto in cui o l'eccezione esaurisce la propria energia espansiva o prevale vittoriosa e si fa principio di un ...
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Guido Alpa
Abstract
Nel volgere di pochi anni lo scenario delle fonti del diritto civile è nuovamente mutato, e, se possibile, divenuto sempre più complesso. Il Codice Civile, la cd. ‘costituzione [...] rustici (l. 11.2.1971, n. 11 e l. 3.5.1982, n. 203) (Gandolfi, G., L’attualità del libro quarto del codice civile nella prospettiva di una codificazione europea, in Riv. dir. civ., 1993, I, 415).
Completamente modificato è poi il rapporto di lavoro ...
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SERVITÙ
Giuseppe GROSSO
Luigi RAGGI
*
Manlio UDINA
. Con questo termine si indicano modernamente sia le servitù secondo la tradizionale definizione accolta nella compilazione giustinianea (servitù [...] nella pratica rilevanti alcuni tipi più comuni, che sono in gran parte quelli già esistenti nel diritto romano, e per questi il codice detta norme, che hanno in gran parte carattere dispositivo (art. 616 cap.).
È disputato se e fino a che punto il ...
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Codici di settore
Roberto Carleo
Dalla codificazione ai codici di settore
I codici di settore trovano un espresso fondamento positivo nella l. 29 luglio 2003 n. 229 recante Interventi in materia di [...] incluso, e per ciò stesso con carattere innovativo rispetto agli atti preesistenti in esso raccolti.
Alla base della genesi di un codice c’è l’idea di tradurre in principi il diritto di un popolo; di riassumerlo in un testo il più possibile coerente ...
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Diritto dei consumi
Silvio Martuccelli
Il Codice del consumo
Sul finire del primo lustro di questo secolo si è assistito alla consolidazione in un unico corpo normativo di una serie di disposizioni [...] , originariamente autonomo, è poi stato integralmente trasfuso nel codice di settore agli artt. 67 bis-67 vicies bis Cian, Il nuovo capo XIV bis (titolo II, libro IV) del codice civile sui contratti del consumatore, «Studium juris», 1996, pp. 414 e ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Tendenze della civilistica postunitaria
Stefano Solimano
I civilisti italiani e la formazione del codice civile del 1865
Tra il 1860 e il 1865 la formula codice civile assume un significato di un’alta [...] la funzione di mera ratio scripta:
il diritto romano è, e non può non essere, che uno dei mezzi d’interpretazione del Codice civile italiano, il più autorevole, il più ricco, il primo, se vuolsi; ma pur sempre mezzo d’interpretazione e nulla più (p ...
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È uno strumento previsto dal codice civile del 1942 per consentire a chiunque di ottenere delle informazioni veritiere sugli imprenditori operanti nel mercato. Entrato in funzione nel 1997, è stato preceduto [...] da un regime transitorio composto dall’iscrizione di alcuni atti e fatti riguardanti le imprese nei registri di cancelleria dei tribunali, nel registri delle ditte, nel Bollettino Ufficiale delle Società ...
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PRESCRIZIONE (XXVIII, p. 201)
Dino MARCHETTI
Il codice civile del 1942, seguendo il modello delle più recenti legislazioni e l'opinione concorde della dottrina, ha disciplinato separatamente gli istituti [...] quo, ma si calcola il dies ad quem. L'art. 2968, inoltre, innovando alla criticata norma dell'art. 2133 del vecchio codice, dispone che la prescrizione a mesi si verifica nel giorno del mese di scadenza corrispondente a quello del mese iniziale, e se ...
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UNIVERSALITÀ di mobili
Guido DONATUTI
Il codice civile italiano, stabilito all'art. 707 il principio che i beni mobili singoli non possono rivendicarsi contro il possessore di buona fede, per la massima [...] un nomen iuris, essa non è suscettibile di possesso; ora le universalità di mobili dell'art. 707 e dell'art. 694 del codice civile si presentano, invece, come possibili oggetti di possesso.
Bibl.: C. Fadda e P. Bensa, in Note al Trattato di Pandette ...
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codice
còdice s. m. [dal lat. codex -dĭcis, che significò dapprima la parte interna del fusto degli alberi, cioè il legno, poi la tavoletta cerata ad uso di scrittura e infine, per estens., il libro manoscritto formato di più fogli, in opposizione...