GALLANI, Giuseppe Leggiadro
Angela Asor Rosa
Figlio di Ziardo e di Susanna, nacque a Parma il 21 dic. 1516. Di famiglia cospicua, il G. venne avviato a studi notarili, ma non esercitò mai la professione, [...] atti, la Dido, dedicata a Ottavio Farnese e conservata nel manoscritto Parmense 3800 della Biblioteca Palatina di Parma, un codice cartaceo del sec. XVII in 4°, legato in cartone. Nella tragedia, modellata secondo gli stilemi classici, spicca per ...
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ATANAGI, Monaldo (ser Atanagìo)
Luisa Bertoni Argentini
Nacque a Cagli, da famiglia ragguardevole un tempo, poi decaduta.,Nulla sappiamo dei primi anni della sua vita. La prima menzione del suo nome [...] quelle dei 1559. Inoltre una copia dei Diari dal 1555 al 1557 è nella Biblioteca Passionei di Fossombrone nel codice CCXXV, trascritta dagli originali relativi a quegli anni conservati nella Biblioteca comunale di Urbino.
Fonti e Bibl.: C. Stornajolo ...
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CASINI, Tommaso
Felice Del Beccaro
Nacque a Pragatto, frazione di Crespellano (Bologna), il 27 febbr. 1859 da Giuseppe e da Ester Zanasi. Dopo i primi studi a Bazzano, dove il padre, farmacista, si [...] , 1° apr. 1889, pp. 21-23; U. Cosmo, in Giornale dantesco, I (1894), pp. 576-79; G. Carducci, A proposito di un codice diplomatico dantesco, in Nuova Antol., 15 ag. 1895, pp. 601-11; P. Boselli, Comm. di G. Pitrè, T. C. …, Roma 1918; G Canevazzi ...
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DOGLIONI, Lucio
Giancarlo Volpato
Nacque a Belluno il 21 ag. 1730 da Francesco e Giustina Alpago Novello in una delle famiglie locali di più antica nobiltà.
La sua casata, una delle quattro nelle quali, [...] che nel sec. XVI aveva acquisita fama di ottimo epigrafista e, padroneggiando gli autori latini attraverso la lettura dei codici, collocava gli antichi abitanti di Belluno fra la "gens Papiria", ipotizzava la fondazione della città da parte dei Galli ...
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GEREMIA da Montagnone
Gabriella Milan
Nacque a Padova da Michele, probabilmente di professione giudice. Secondo Weiss, al quale dobbiamo la più completa ricostruzione biografica su G., la sua data di [...] vescovo di Verona, Raterio, che lo cita intorno alla metà del X sec., fatto questo che farebbe supporre la presenza del codice del Liber catulliano nella Biblioteca del capitolo; tuttavia, è soltanto nei primissimi anni del XIV secolo che il testo di ...
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DELLA LAMA, Leonardo (de Lama)
Raffaella Zaccaria
Si può supporre che sia nato a Napoli; nei documenti viene detto infatti "de Neapoli", nella prima metà del Quattrocento, forse da Giovanni de Lama, [...] del sec. XV: infatti, dalla corrispondenza del Cantelmo con gli autori dei versi, anch'essa contenuta nello stesso codice, sappiamo che il conte aveva raccolto nel 1468 un "cansonero", dove per suo diletto faceva trascrivere le composizioni poetiche ...
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FACIO, Bartolomeo
Paolo Viti
Figlio di Paolino, nacque a La Spezia, probabilmente prima del 1405, e comunque non oltre il 1410.
La sua famiglia, originaria di Fabiano (una frazione poco lontana dalla [...] filologico e i risultati della critica testuale che il F. e il Panormita avevano esercitato sull'opera di Livio (un cui codice era stato inviato sul finire del 1444 a Napoli al re Alfonso da Cosimo de' Medici) come metodo approssimativo e scolastico ...
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GIACOMO (Iacopo) da Lentini
Fabio De Propris
Detto il Notaro per antonomasia, nacque a Lentini, nella Sicilia orientale (cfr. Poesie, ed. Antonelli, II, v. 63; XII, v. 54; Dubbie, 1, v. 24), probabilmente [...] con la sestina (Wilkins, p. 38). Risulta difficile stabilire i caratteri peculiari del siciliano illustre di G. a causa dei codici di mano toscana che ce ne hanno tramandato i testi.
Ammirazione e rispetto per G. non furono infatti manifestati solo ...
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BONOMO, Pietro
Gerhard Rill
Nacque nel 1458 a Trieste da Giovanni Antonio e da una Salomea. Quando nel 1468 il padre, capo della fazione imperiale della città, fu assassinato nel corso di un tumulto, [...] von Herberstein1486-1553, a cura di Th. G. v. Karaian, in Fontes Rerum Austriacarum, s. 1, I, Wien 1855, pp. 140, 257; Codice diplomatico istriano [a cura di P. Kandler, s.d. né l.], anni 1490-1523, passim; Regesten zur deutschen Geschichte aus den ...
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GIDINO (Ghidino) da Sommacampagna
Gabriella Milan
Nacque presumibilmente a Verona in un anno non precisabile del decennio 1320-30, come testimonierebbe un documento del 5 maggio 1352 (segnalato dal [...] in rilievo le conseguenze per gli Stati italiani e in particolare per Verona.
Oltre alle poesie raccolte nel trattato, un codice veronese descritto dal Maffei attribuisce a G. una canzone (la terza, dopo le due che illustrano il genere metrico: si ...
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codice
còdice s. m. [dal lat. codex -dĭcis, che significò dapprima la parte interna del fusto degli alberi, cioè il legno, poi la tavoletta cerata ad uso di scrittura e infine, per estens., il libro manoscritto formato di più fogli, in opposizione...