GONZAGA, Scipione
Gino Benzoni
Nacque, nel Mantovano, a San Martino dall'Argine l'11 dic. 1542 da Carlo, marchese di Gazzuolo (1523-55) di Pirro, e da Emilia (1517-76) di Francesco Cauzio (o Cauzzi) [...] . Baldini, Puntigli… e intrighi nella Roma di Clemente VIII. G. Frachetta…, Milano 1981, ad indicem; L. Poma, Il vero codice Gonzaga…, in Studi di filologia italiana, XL (1982), pp. 193-216; G. Guntert, Un racconto…: Sofronio e Olindo, in Miscellanea ...
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GUITTONE d'Arezzo
Monica Cerroni
Nacque in un anno imprecisabile tra il 1230 e il 1240 a Santa Firmina, un piccolo villaggio sulle propaggini del monte Lignano, poco distante da Arezzo, presso il cui [...] F. Egidi, Bari 1940; Lettere, ed. critica a cura di C. Margueron, Bologna 1990; Il canzoniere. I sonetti d'amore del codice Laurenziano, ed. critica a cura di L. Leonardi, Torino 1994.
Fonti e Bibl.: D.M. Federici, Istoria de' cavalieri gaudenti, I ...
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FILELFO, Giovanni Mario
Franco Pignatti
Nacque a Costantinopoli il 24 luglio 1426, primogenito di Francesco e di Teodora Crisolora. L'anno seguente il padre tornò in Italia con la famiglia e tenne il [...] diretti allo Zorzi, al podestà Marino Malipiero e ad altri gentiluomini della città (si leggono nei Carmina Italica raccolti nel codice della Bibl. ap. Vaticana Urb. lat. 804 del maggio 1475). Più tesi e inquinati da antipatie e rivalità i rapporti ...
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GIAMBULLARI, Pierfrancesco
Franco Pignatti
Nacque a Firenze nel 1495 da Bernardo e da Lucrezia degli Stefani.
Il padre, rimatore dell'ambiente laurenziano, avviò precocemente il figlio agli studi letterari [...] . fu opera molto attesa dai contemporanei. L'autore vi si dedicò a partire almeno dal 1538 (data di uno dei due codici che tramandano l'unico frammento rimasto, il Marciano lat. XIV.50 [4238], autografo; l'altro è il Riccardiano 2115, forse autografo ...
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DE GENNARO (De Jennaro), Pietro Iacopo
Sandra Niccoli
Nacque a Napoli nel 1436 da Giorgio, primogenito di Menillo e di Catella di Monforte, e da Maddalena di Gaeta, figlia di Carlo - presidente della [...] . in lode di Ercole I, genero del re Ferdinando. Il codice contenente l'opera passò nell'800 alla collezione Phillipps a Cheltenham ( è stato venduto all'asta. Si tratta di un poemetto (il codice conta 89 cc.) di tre canti in ottave sopra gli amori di ...
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FORTINI, Pietro
Angela Asor Rosa
Nacque a Siena agli inizi del sec. XVI, da Lorenzo di Fortino e da Eufrasia Ballati, che si erano uniti in matrimonio nel 1496 (Milanesi, Notizie…, p. 621).
Della sua [...] nella Biblioteca comunale degli Intronati (segn. I. VII. 19-192). Nella medesima Biblioteca senese si trova una copia della fine dell'800 del codice (segn. K. III. 65-66), mentre non si hanno più notizie di un'altra copia - sempre del sec. XIX - del ...
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LAPACCINI (Lapaccino; Lapacino), Filippo
Paolo Falzone
Nacque a Firenze intorno alla metà del XV secolo. Una ricostruzione del suo profilo biografico è resa problematica dal carattere discontinuo e [...] quattrocentesco (Mantova, Biblioteca comunale, Mss., A.IV.130, cc. 46r-50v; una descrizione degli aspetti materiali del codice e del suo contenuto in Bregoli Russo, pp. 75-77).
Scritto in terza rima e suddiviso in tre parti di omogenea estensione ...
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PAGLIARESI, Neri di Landoccio
Gian Maria Varanini
PAGLIARESI, Neri di Landoccio. – Nacque a Siena all’incirca nel 1350 da una famiglia magnatizia di tradizione ghibellina del terzo di S. Martino.
Presenti [...] -23; R. Fawtier, Sainte Catherine de Sienne (Essai de critique des sources), Paris 1921, ad ind.; E. Dupré Theseider, Un codice inedito dell’epistolario di santa Caterina da Siena, in Bull. Ist. stor. ital., XLVIII (1932), pp. 17-56; Id., Il problema ...
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FIORENTINO, Salomone
Gabriella Milan
Nacque a Monte San Savino (Arezzo) il 4 marzo 1743 da genitori di religione ebraica. Il padre, Leone, romano d'origine, praticava un redditizio commercio di stoffe, [...] di corte, come il n. 5, dedicato a Pietro Leopoldo, granduca di Toscana, in occasione della riforma del nuovo codice che prevedeva l'abolizione della pena di morte (lo stesso Pietro Leopoldo sarà il destinatario del poemetto celebrativo in versi ...
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DEL PECORA, Iacopo (Iacopo da Montepulciano)
Liana Cellerino
Nato forse tra il 1340 e il 1350 da Bertoldo Novello, apparteneva alla nobile e potente famiglia dei Del Pecora di Montepulciano, detta anche [...] dà per vivo il D. possa esser stato anche scritto qualche anno piu tardi (Guerri).
Fimerodia, cioè famoso canto d'amore ènei codici il titolo di un poema in trentotto capitoli in terza rima, intercalati con alcune canzoni, composto non prima del 1395 ...
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codice
còdice s. m. [dal lat. codex -dĭcis, che significò dapprima la parte interna del fusto degli alberi, cioè il legno, poi la tavoletta cerata ad uso di scrittura e infine, per estens., il libro manoscritto formato di più fogli, in opposizione...