CONCOREGIO (Concorreggio, Concoreggio, Concorezzo), Giovanni de
Federico Di Trocchio
Figlio di Gabriele, nacque a Milano intorno al 1380 (il colophon della prima edizione del Lucidarium sembra attribuire [...] essenzialmente sul testo del Mondino. Di scarso rilievo appaiono gli influssi della scienza araba.
Fonti e Bibl.: Codice diplom. dell'università di Pavia, II, Pavia 1913, ad Indicem; J. Douglas, Bibliographiae anatomicae specimen sive catalogus ...
Leggi Tutto
CANDI (Cando, de Candi, de Cando), Cando (Candus)
Fabio Troncarelli
Nacque probabilmmte a Padova nella seconda metà del sec. XIV. Discendeva da un'antica famiglia originaria di Monselice, tradizionalmente [...] ed il famoso trattato dello zio Prosdocimo de Beldomandis, intitolato Canones de Motibus Coelestium, terminato nel 1424. Il codice, appartenuto oltre che allo stesso C. alla biblioteca Soranzo, si trova attualmente ad Oxford nella Bodleian Library ...
Leggi Tutto
TERAPIA GENICA
Luciana Migliore
In biologia e medicina, è la terapia per la cura di patologie a determinazione genetica e non, che prevede l'introduzione nel paziente di frammenti di DNA contenenti [...] .
Le applicazioni potenziali degli organoidi sembrano molteplici: potrebbero essere utilizzati ogni qual volta sia necessario trasferire il codice di una proteina che gioca un ruolo medicamentoso. Potrebbero, per es., essere utilizzati per produrre ...
Leggi Tutto
Tra immaginarioe descrizione anatomica
Riccardo de Sanctis
Su una parete di roccia della grotta di Gargas, in Francia, è tracciato il profilo di una mano, e il disegno in ocra rossa si ripete centinaia [...] un malato, incisi su un amuleto che si conserva al Louvre. Il Codice di Hammurabi, redatto tra il 1792 e il 1750 a.C., definisce protettivo da infiltrazioni e corruzioni esterne. Il nuovo codice prospetta l'opposto, muovendo dall'idea di un ...
Leggi Tutto
Neurone e impulso nervoso
HHarry Grundfest
di Harry Grundfest
Neurone e impulso nervoso
sommario: 1. Introduzione. 2. La cellula come conduttore elettrico. a) L'assone come cavo. b) Perdite di cavo. [...] : circa 1014 Ω cm2. Allora la costante di tempo (τ = Rx Cx) è di circa 250 s. Anche un segnale in codice Morse, impresso manualmente, viene malamente distorto e la distorsione è ancora peggiore per frequenze più alte, come quelle usate in telefonia ...
Leggi Tutto
La grande scienza. Cronologia scientifica: 1981-1990
1981-1990
1981
Il sistema operativo MS-DOS. Tale sistema, realizzato dalla Microsoft e destinato a dominare nel suo settore, è utilizzato per la prima [...] una sottoclasse 'ereditano' le funzioni della classe data. L'ereditarietà fornisce un meccanismo per riutilizzare lo stesso codice in più programmi.
L'attuale definizione del metro. La XVII Conferenza internazionale dei pesi e delle misure stabilisce ...
Leggi Tutto
Il problema mente-cervello
Paul M. Churchland
(Philosophy Department, University of California San Diego, California, USA)
Patricia S. Churchland
(Philosophy Department, University of California San [...] o 32 o (in un elaboratore di grandi dimensioni) forse 64 elementi o bit di informazione ciascuno dei quali (nel codice binario) può assumere soltanto due valori, 0 o 1; al contrario, il livello di attivazione di ogni neurone può variare gradualmente ...
Leggi Tutto
Virus
Ferdinando Dianzani
Guido Antonelli
Il termine virus (dal latino virus, "veleno") indicava originariamente la sostanza nociva (tossina) responsabile di una malattia oppure il microrganismo produttore [...] . Si è potuto a questo punto concludere che i virus non solo possiedono tutte le caratteristiche vitali, cioè un codice genetico e la capacità di esprimerlo e di trasmetterlo alla discendenza, ma anche che si differenziano dagli altri microrganismi ...
Leggi Tutto
FRIZZI, Benedetto (Ben Zion Refael Ha-Cohen)
Cristina Ceccone
Nacque il 7 apr. 1757 da Michele e da Debora Vitali a Ostiano, sulle rive dell'Oglio, allora in provincia di Mantova. Indirizzato dai genitori [...] , Cremona 1790. Le Dissertazioni sono uno studio accurato medico e filosofico dei precetti dati da Mosè, definiti "vero codice di sanità" e interpretati come norme valide per elevazione spirituale e morale dell'uomo volte a conservare e migliorare la ...
Leggi Tutto
FILIPPI, Angiolo
Mario Crespi
Nacque a Firenze da Ermanno, medico, e da Rosa Bicchi il 23 ott. 1836. Studiò medicina e chirurgia nell'università di Pisa, ove si laureò il 16 luglio 1858; completò poi [...] di medicina legale per gli studenti di legge ed i giurisperiti, Firenze 1889; Manuale di medicina legale conforme al nuovo codice penale per medici e giuristi, I-II, Milano 1889, con A. Severi e A. Montalti; Trattato di medicina legale, conforme ...
Leggi Tutto
codice
còdice s. m. [dal lat. codex -dĭcis, che significò dapprima la parte interna del fusto degli alberi, cioè il legno, poi la tavoletta cerata ad uso di scrittura e infine, per estens., il libro manoscritto formato di più fogli, in opposizione...