IACOPO da Benevento
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Si ignora la data di nascita di questo frate domenicano, originario di Benevento, della cui attività di lettore dell'Ordine e di predicatore si hanno sporadiche notizie solo per [...] di E. Panella, ibid. 1993, p. 131; L. Pellegrini, I manoscritti dei predicatori. I domenicani dell'Italia mediana e i codici della loro predicazione (secc. XIII-XV), Roma 1999, ad ind.; J. Quétif - J. Échard, Scriptores Ordinis praedicatorum, I, p ...
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DUNGAL
Mirella Ferrari
Nato presumibilmente in Irlanda, fu attivo nella prima metà del sec. IX prima nelle regioni settentrionali dell'Impero, poi in Italia; Alcuino, parlando di lui fra gli anni 792 [...] i testi con cura filologica. Quando parti per l'Italia D. portò via con sé un buon numero di volumi.
Di questi codici sei oggi sopravvivono. Quattro, dal punto di vista paleografico e codicologico assai simili fra loro (Torino, Bibl. naz., Mss. F II ...
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FERRARI (Ferrario), Giovanni Battista
Paolo Cherubini
Nacque a Modena dal notaio Giovanni e da Verde Alberghetti, in un anno imprecisato, che potrebbe essere identificato con il 1445 o con il 1451.
La [...] periodo si deve la trascrizione, terminata il 21 luglio 1459, dei primi dieci canti della Farsaglia di Lucano, in un codice che alla fine dell'Ottocento era conservato presso la famiglia Ferrari di Modena) quindi del diritto, materia in cui conseguì ...
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GERALDO
Irene Scaravelli
Non conosciamo il luogo e la data della sua nascita; secondo Leone Marsicano era di origine tedesca. Fu monaco a Montecassino e venne ordinato arcivescovo di Siponto (Foggia) [...] a cura di M. Inguanez, I, in Fonti per la storia d'Italia [Medio Evo], LXXXIII, Roma 1941, c. 279r: 6 febbraio; Codice diplomatico del monastero benedettino di S. Maria di Tremiti (1005-1237), a cura di A. Petrucci, II, ibid., XCVIII, ibid. 1960, pp ...
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LAGUMINA, Bartolomeo
Bruna Soravia
Primogenito di Salvatore e Vincenza Faja, nacque a Palermo il 4 luglio 1850.
Rimasto orfano di padre in tenera età, fu posto dalla madre nel seminario di Palermo insieme [...] Società asiatica italiana.
Nel 1890, con il grecista G. Cozza-Luzi, pubblicava il testo arabo della Cronaca di Cambridge, codice bilingue contenente brevi notizie storiche relative alla Sicilia musulmana fra l'anno 827 e il 965 (La Cronaca siculo ...
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BARTOLOMEO di Trento
Angelico Ferrua
Scarse notizie e per lo più autobiografiche si hanno di questo scrittore domenicano, nato con ogni probabilità a Trento nei primi anni del sec. XIII da genitori [...] tra il 1241 e il 1251) è l'altra opera, Liber miraculorum Beatae Mariae Virginis,rinvenuto nel 1946 a Bologna in un codice membranaceo del sec. XIV (cod. 1794 della Bibl. Univ.). Il Liber miraculorum contiene 218 episodi o miracoli mariani, anch'essi ...
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GIOVANNI VIII, papa
Antonio Sennis
Romano di nascita, figlio di Gundo, della sua vita prima dell'elezione a pontefice si sa che fu arcidiacono ed ebbe un ruolo di rilievo al concilio dell'853, nel corso [...] G. è ricavabile dalla corrispondenza del pontefice, conservatasi in tre nuclei documentari principali. Il primo è rappresentato da un codice (Arch. segreto Vaticano, Reg. Vat. 1), redatto nel sec. XI a Montecassino con ogni probabilità a partire dal ...
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FUMAGALLI, Angelo (al secolo, Paolo Carlo Ambrogio)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Milano il 28 apr. 1728 da Giovan Francesco e Rosa Fara, agiati commercianti di panni di lana. Dopo aver seguito i [...] della messa che si canta nella festa della natività di Cristo, secondo la tradizione di S. Ambrogio…, traduzione in italiano da un codice greco del sec. XIV, col testo a fronte, arricchita da copiose ed erudite annotazioni che indicano già nel F. un ...
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ELIA lo Speleota, santo
Vera Falkenhausen
Secondo la Vita, che rappresenta la fonte principale per la sua biografia, nacque a Reggio Calabria da genitori agiati, Pietro e Leontò, tra l'860 e l'865. [...] . 44 ss., 50, 54, 89 s., 98 s., 117, 123, 130; E. Follieri, La vita inedita di s. Fantino il Giovane nel codice Mosquensis 478, in Atti del 4º Congresso storico calabrese, Napoli 1969, pp. 25 s.; E. Morini, Eremo e cenobio nel monachesimo greco dell ...
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LABORANTE
Luca Loschiavo
Nacque a Pontormo, nei pressi di Firenze, probabilmente tra il 1120 e il 1125. Studiò teologia in Francia sino a conseguire il titolo di magister.
Anche se non esistono prove [...] sia teologica: il manoscritto della Biblioteca apostolica Vaticana, Arch. del Cap. di S. Pietro, C.110. La prima parte del codice contiene l'opera principale di L., la Compilatio decretorum (cc. 1-243) che è dedicata al vescovo Pietro di Pamplona. L ...
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codice
còdice s. m. [dal lat. codex -dĭcis, che significò dapprima la parte interna del fusto degli alberi, cioè il legno, poi la tavoletta cerata ad uso di scrittura e infine, per estens., il libro manoscritto formato di più fogli, in opposizione...