Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Ludovico Antonio Muratori
Fabio Marri
La più ampia antologia di scritti muratoriani tuttora disponibile (Opere, a cura di G. Falco, F. Forti, 1964), che non trascura nessuno dei molteplici interessi [...] più antica lista dei libri del Nuovo Testamento accettati come ‘canonici’ verso il 170 d.C. e trascritti in un codice dell’8° secolo. Se questo sarà pubblicato solo nelle Antiquitates del 1740, gli scritti paoliniani e altri documenti antichi furono ...
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Cultura greca
Gian Luca Borghese
Scriveva Ruggero Bacone intorno al 1271 nel suo Compendium studii philosophiae (1859) che la condizione critica in cui versavano gli studi tanto teologici quanto filosofici [...] filosofia e scienza si manifestò, per esempio, con la trascrizione di opere di Aristotele e di Giovanni Italo in un unico codice, il palinsesto membranaceo Vat. Gr. 316, e dei Fenomeni di Arato nel Par. Gr. 2841: il grande filosofo dell'antichità, un ...
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DEL CASSERO, Iacopo
Maria Grazia Paolini
Figlio di Uguccione, nacque a Fano intorno al 1260 dalla potente famiglia guelfa della Berarda, detta più comunemente Del Cassero, forse per la prossimità delle [...] bolognese e la sign. estense, Bologna 1906, pp. 55-83, 99 s., 109, 166 s.; G. Castellani, I. D. e il Codice dantesco della Biblioteca di Rimini, in Le Marche, VII (1907), pp. 36-72; A. Montanari, I Marchigiani nella Divina Commedia, Macerata 1911 ...
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CONTEGNA, Pietro
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Nacque nel 1670 circa, secondo quanto afferma il suo biografo, L. Giustiniani, ad Arienzo, in provincia di Caserta, feudo dei Carafa duchi di Maddaloni, dei quali fu al servizio in [...] cariche, il nome del C. fu incluso nella lista di coloro che avrebbero dovuto raccogliere e coordinare in un unico codice tutte le leggi, prammatiche e costituzioni riguardanti il Regno; lista in cui trovarono posto nomi di grande spicco quali quelli ...
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FOSCARARI (Foscherari), Romeo
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso l'anno 1363, secondo figlio di Francesco, ricco banchiere con solidi agganci nei centri del potere cittadino. Nel 1385, seguendo una [...] dallo stesso F., da ragioni d'ordine morale. In un discorso, conservato solo in parte nel già ricordato codice della Biblioteca universitaria di Bologna e indirizzato a Sigismondo di Lussemburgo, il F. lamentava lo stato deplorevole della Cristianità ...
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FRECCIA (Frezza), Nicola
Norbert Kamp
Nato intorno al 1220, apparteneva a una nota famiglia di Ravello, attestata sin dal tardo XI secolo, che, nel corso del XIII secolo, si era ramificata ampiamente [...] n. 9, 121 n. 31; II, 2, ibid. 1902, pp. 40 s. n. 16; Les registres d'Innocent IV, a cura di E. Berger, Paris 1884-1921, n. 8139; Codice diplom. barese, II, Bari 1899, pp. 9 s. n. 4, 18 s. n. 10, 23 s. n. 12; VIII, ibid. 1914, pp. 344 n. 271, 347 s. n ...
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PALATINO, Giovan Battista
Franco Pignatti
PALATINO, Giovan Battista. – Nacque a Rossano, in Calabria, in data ignota, ma da collocare dopo il 1510, poiché egli si riferisce al suo primo libro, edito [...] Molti sono sottoscritti, ventisei recano date comprese tra il 1543 e il 1575, non disposte in ordine cronologico. Alcune tavole del codice sono in Wardrop (1952).
La data e il luogo di morte di Palatino non sono noti. Come termine post quem vale ...
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CARACCIOLO, Marino
Franca Petrucci
Del ramo dei Pisquizi della nobile famiglia napoletana, figlio di Francesco detto Poeta, e di Covella Sardo, fu fratello minore di ser Gianni, favorito di Giovanna [...] , p. 24; E. Percopo, Una ined. cronachetta degli Sforza, in Arch. stor. per le prov. napol., XIX (1894), p. 730; A. A. Messer, Le codice aragonese, Paris 1912, pp. CIX, CXXXIV, 49-51, 56, 138, 170, 350, 357, 379-83, 390, 392, 396, 411, 446-52, 489; G ...
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ALIGHIERI, Bellincione
Arnaldo D'Addario
Figlio di Alighiero di Cacciaguida, con molta probabilità è il figlio di quella donna di casa Berti dei Ravignani che, secondo Pietro di Dante, aveva sposato [...] 1277), Gherardo (anch'egli "campsor",nel 1270 e nel 1277) e Donato (in Prato nel 1270).
Fonti e Bibl.: I documenti sono editi nel Codice diplomatico dantesco,a cura di R. Piattoli, Firenze 1950, nn. 3, 6, 8, 9, 10, 13, 26, 27, 35, e nelle Aggiunte al ...
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Songtsen Gampo
(o Srong btsan sgam po) Primo re (btsan po) storico tibetano della dinastia Yar lung. Le fonti sono concordi sulla data della sua morte (649 d.C.), mentre non lo sono per quella di nascita [...] membri di corte. Altri fatti culturalmente rilevanti furono l’introduzione della scrittura e la redazione di un codice di leggi. La tradizione storiografica tibetana buddhista lo divinizzò come nirmanakaya «corpo manifesto», nella triade con Amitabha ...
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codice
còdice s. m. [dal lat. codex -dĭcis, che significò dapprima la parte interna del fusto degli alberi, cioè il legno, poi la tavoletta cerata ad uso di scrittura e infine, per estens., il libro manoscritto formato di più fogli, in opposizione...