CENNI, Orfeo (Orfeo da Ricavo)
Franca Petrucci
Nato probabilmente nel terzo decennio del XV secolo a Ricavo, nel territorio della Repubblica fiorentina, fu noto soprattutto con il nome del suo paese [...] , pp. 125-27; G. Franceschini, La morte di Gentile Brancaleoni ..., in Arch. stor. lomb., LXIV(1937), p. 489; C. Santoro, Un codice di Bona di Savoia, ibid., LXXXI(1954-55), p. 275; F. Catalano, La nuova signoria, in Storia di Milano, VII,Milano 1956 ...
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FANTONI, Giovanni
Lauro Rossi
Nacque a Fivizzano (Massa Carrara) il 28 genn. 1755 da Lodovico Antonio e Anna De Silva.
Originari di Firenze, i Fantoni si erano trasferiti nella cittadina lunigianese [...] propri doveri". Analogo invito aveva lanciato poco prima al nuovo regnante in Toscana Ferdinando III, esortandolo a promuovere un "codice di educazione pubblica" volto "indistintamente" a tutte le classi sociali, in modo che "istruzione e sapere" non ...
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GIANNONE, Pietro
Andrea Merlotti
Nacque il 7 maggio 1676 a Ischitella (Foggia), piccolo centro del Gargano, da Scipione (1646-1725), speziale, e Lucrezia Micaglia (1653-1709). Ebbe quattro fratelli: [...] il G. si diffusero allora in tutta la città poesie e libelli (diversi dei quali sono oggi conservati in un codice della Biblioteca nazionale di Napoli), mentre la curia arcivescovile si preparava a scomunicare l'opera. Ormai era a rischio la stessa ...
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GIULINI, Giorgio
Stefano Meschini
Luca Conti
Figlio primogenito del conte Giuseppe e di Angela Sadarini, di nobile famiglia novarese e già vedova del conte Diego Gera, nacque a Milano nel palazzo di [...] famiglia: nel dicembre 1750 il G. era stato ammesso nel patriziato milanese, e nell'agosto 1771 era stato delineato il suo codice araldico; aveva fatto parte del tribunale di Provvisione nel 1752, nel 1767 e nel 1774, e del capitolo del Monte di ...
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CONTARINI, Zaccaria
Francesca Cavazzana Romanelli
Nacque in una data non accertabile, probabilmente nel secondo decennio del 1300, dal patrizio veneziano Nicolò, del ramo dei Contarini detto di S. Cassiano, [...] . 11: "Registro rendite", c. XIII (= 63v); Venezia, Biblioteca nazionale Marciana, Mss. It., cl. XI, 324 (= 7135): J. Morelli, Indice dei codici manoscritti di casa Contarini a S. Trovaso..., cc. 99, 100, 107 s., 112-114, 385-386; Ibid., Mss. It., cl ...
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CAMPILLI, Pietro
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Nato a Frascati (Roma) il 30 nov. 1891 da Desiderio e da Enrica Ranelli, in una famiglia di agricoltori benestanti, dopo aver conseguito il diploma di ragioniere, si laureò presso [...] per la parte economica delle Idee ricostruttive della DC, l'altro tra i partecipanti alla stesura del cosiddetto "codice di Camaldoli", aveva il significato preciso di una "svolta" nella politica economica richiesta da tempo in "certi ambienti ...
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LAZZATI, Giuseppe
Nicola Raponi
Figlio di Carlo e Angela Mezzanotte, nacque a Milano il 22 giugno 1909, quarto di otto fratelli.
Dal 1915 iniziò le elementari a Milano, alla scuola Vittoria Colonna, [...] et spes. Fu inoltre nominato consultore della congregazione dei Religiosi, della commissione per la redazione del nuovo codice di diritto canonico, della congregazione per l'Educazione cattolica.
Crescevano intanto le sue responsabilità nel mondo ...
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COSTA, Luigi Maria Pantaleone (Leone), marchese di Saint-Genis di Beauregard
Paul Guichonnet
Primogenito dei sei figli del marchese Vittorio Enrico Maurizio Giuseppe e di Elisabetta de Quinson, nacque [...] , nel ruolo di leader dell'opposizione al governo Cavour. Si ripresentò a palazzo Carignano con un discorso sulle modifiche al codice penale relative allo statuto del clero, proposte da Rattazzi, nel marzo 1854. Accusato da quest'ultimo di essere l ...
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CONFALONIERI, Federico
Luigi Ambrosoli
Nacque a Milano il 6 ott. 1785 da Vitaliano, di famiglia comitale assai facoltosa per le estese proprietà terriere, e da Antonia dei marchesi Casnedi. L'11 ottobre [...] messi in salvo lontano dalla Lombardia e che non erano raggiungibili dalla giustizia austriaca. Aveva però dimenticato che il codice austriaco puniva con la medesima pena sia colui che si riteneva responsabile di tradimento sia colui che, essendo a ...
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BORELLI, Giacinto
Giuseppe Locorotondo
Nato l'11 settembre 1783 a Demonte (Cuneo) dal protomedico di quella fortezza, Ignazio, conseguì la laurea in giurisprudenza all'università di Torino il 12 giugno [...] ) hanno richiesto "l'établissement d'un régime constitutionnel" possa essere considerata come un complotto nel senso previsto dal codice penale e che gli autori dell'atto possano essere perseguiti legalmente "en voie criminelle"; nella stessa seduta ...
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codice
còdice s. m. [dal lat. codex -dĭcis, che significò dapprima la parte interna del fusto degli alberi, cioè il legno, poi la tavoletta cerata ad uso di scrittura e infine, per estens., il libro manoscritto formato di più fogli, in opposizione...