JENSON, Nicolas
Serena Veneziani
Nacque in Francia, a Sommevoire nei pressi di Langres, verosimilmente tra il 1430 e il 1440, come si può desumere dal testamento redatto il 7 sett. 1480, nel quale tutti [...] , Nicolaus Jenson et socii", iniziò la sua attività con la pubblicazione della quarta parte del commento di Baldo degli Ubaldi al Codice terminata il 30 nov. 1480 (IGI, 9954): i nomi dello J. e di Giovanni da Colonia continuarono fino al 1482 ad ...
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FORTEGUERRI, Niccolò
Anna Esposito
Nacque a Pistoia il 7 ott. 1419 da Bartolomeo e da donna Pippa, di ignoto casato, primo di otto figli: altri cinque maschi (Antonio, Cristoforo, Pietro, Paolo, Giovanni) [...] , ibid., p. 105 n. 2; E.S. Piccolomini, Opera inedita, a cura di A. Cugnoni, Roma 1883, ep. 64; A.A. Messer, Le codice aragonese. Étude generale, Paris 1912, pp. 142, 162, 173, 176, 200, 208, 261, 313, 335, 358, 403, 438, 464; Lorenzo de' Medici ...
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CESARINI SFORZA, Widar
Giovanni Tarello
Nacque a Forlì il 5 sett. 1886 dal conte Lotano e Maria Vescovini. Dopo gli studi classici si addottorò, a Bologna, in giurisprudenza ed in filosofia. Nei primi [...] - come era il C. - nei confronti degli ultimi arrivati zelanti; questi ultimi, in occasione del progetto del nuovo Codice civile, si esibivano in discettazioni confuse sulla "funzione sociale" della proprietà; il C., con questo scritto, reagiva con ...
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FRECCIA (Frezza), Marino
Aurelio Cernigliaro
Nasce nel 1503 a Ravello, sulla costiera amalfitana, da Antonio, dottore in utroque iure, e da Sveva Ventimiglia, in una famiglia illustrata da autorevolissimi [...] ampia bibliografia sul F.: N. Cilento, Di M. F. erudito napoletano del Cinquecento e di alcuni codici di cronache medievali a lui noti (Premessa allo studio del codice Vat. Lat. 5001), in Bull. dell'Istituto stor. italiano per il Medio Evo e Archivio ...
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D'AMELIO, Salvatore
Guido Melis
Nacque a Napoli il 23 marzo 1867, da Camillo e Luisa Manganelli. Di famiglia benestante, e di tradizioni cattoliche. (il, fratello del padre, Antonio, fu sacerdote e [...] . e dicontabilità (5 febbr. 1801, n. 99). Commentocompilato col sussidio delle relaz. minist. dellagiurisprudenza, dei codici, delle leggi specialiecc., Napoli 1891; Il frazionamento dellaproprietà rurale. Studio giuridico-sociale, ibid. 1893; Il ...
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MALVEZZI, Virgilio
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna nel 1414, secondo figlio di Gaspare di Musotto e di Giovanna Bentivoglio.
Tra tutti i fratelli si distinse per effettiva capacità imprenditoriale e [...] ., 2ª ed., XVIII, 1, vol. IV, ad ind.; G. Fantuzzi, Notizie degli scrittori bolognesi, IX, Bologna 1794, pp. 124-128; Codice aragonese, a cura di F. Trinchera, I, Napoli 1866, pp. 181 s., 189 s.; Il "Liber secretus iuris caesarei" dell'Università di ...
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CAVALCABÒ, Andreasio (Andrea de Cavalcabobus)
Giancarlo Andenna
Nacque prima del 1350 da Guberto, marchese di Viadana, e da Ricadona Sommi, figlia del milite cremonese Maffeo Sommi. Il C. era dunque [...] 43, 387, 1590, 2382, 7387; Archivio di Stato di Firenze, Signori, Carteggio, Missive, Registri, I, Cancell., v. XVII, f. 44v; Codice 25 dei Sindacati, 1376, f. 35v; Todi, Arch. comunale, sala III, armadio I, casella IX, n. 424; Arch. di Stato di ...
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MALETTA, Alberico
Maria Nadia Covini
Nacque attorno al 1410 da Cristoforo, insigne giurista, consigliere ducale e conte palatino, di famiglia originaria di Mortara, probabile luogo di nascita del Maletta. [...] , ibid., XXIV, 7, p. 36; Memorie e documenti per la storia dell'Università di Pavia, I, Pavia 1877, pp. 28, 44; Codice diplomatico dell'Università di Pavia, a cura di R. Maiocchi, II, 1-2, Pavia 1913-15, ad ind.; Dépêches des ambassadeurs milanais en ...
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BONFIGLIO (Bonusfilius, Bonifilius)
Guiscardo Moschetti
Giurista pavese, fiorì nella prima metà del secolo XI. Il suo nome figura tra i sette maggiori giuristi della scuola di Pavia, di cui la Expositio [...] correzione: "sed Bonifilius dicitur apposuisse et loco aut". La sua lettura parve immediatamente migliore di quella offerta dai codici, tanto che Guglielmo confermò la dizione data da B. come quella da doversi accettare.
Di particolare rilievo, per ...
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BOSELLI, Paolo
Raffaele Romanelli
Nacque a Savona l'8 giugno 1838 dal notaio Paolo e da Marina Pizzorno. Il padre, di famiglia che vantava ascendenze illustri nel governo della città, era un liberale [...] mese seguente da quella francese.
Nel 1885ilB., che tre anni prima era stato segretario della commissione relatrice sul codice di commercio, fu uno dei delegati del governo italiano al congresso internazionale di diritto commerciale e marittimo che ...
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codice
còdice s. m. [dal lat. codex -dĭcis, che significò dapprima la parte interna del fusto degli alberi, cioè il legno, poi la tavoletta cerata ad uso di scrittura e infine, per estens., il libro manoscritto formato di più fogli, in opposizione...