Parte introduttiva
di Roberto Cingolani
Il termine indica l'insieme delle metodologie di manipolazione e studio della materia sulla scala del nanometro (1 nm=10−9 m). Questa è la scala di dimensione [...] le tecnologie oramai di uso comune nella società dell'informazione. Si stanno contestualmente studiando anche principi nuovi, quali l'informazione quantistica, basata su una codifica dell'informazione non elettronica ma per l'appunto quantistica, o i ...
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Nervoso, sistema
Giorgio Cruccu
(XXIV, p. 609; App. II, ii, p. 400; III, ii, p. 239; IV, ii, p. 567; V, iii, p. 644)
Il dolore
L'organizzazione anatomo-funzionale alla base dei meccanismi del dolore, [...] responsabile delle funzioni sensorio-discriminative e della codificazione di intensità. Una significativa attivazione di SI che adempiono al loro compito inviando al centro l'informazione (dolori somatici e viscerali, o meglio dolore nocicettivo ...
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Filosofia e semiotica
di Stefano Gensini
La nozione di comunicazione (dal lat. tardo e medievale communicatio, l'atto di mettere in comune con altri, di trasmettere a) ha un'ampia nel dibattito filosofico-linguistico [...] da R. Jakobson (1956) a partire dalla teoria matematica dell'informazione formulata nel noto schema di C.E. Shannon e W. Weaver Shannon-Weaver e in particolare del concetto di codifica/decodifica. Come insegna Grice, il significato strettamente ...
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IMMUNODEFICIENZA ACQUISITA
Giuseppe Luzi
, Sindrome da (AIDS)
Condizione patologica descritta agli inizi degli anni Ottanta e attribuita a un retrovirus di nuova identificazione, denominato in riferimento [...] Associato all'RNA c'è l'enzima transcriptasi inversa che converte l'informazione contenuta nell'RNA in DNA. Sono stati identificati tre geni strutturali: gag (che codifica per le proteine del core), pol (transcriptasi inversa), env (involucro esterno ...
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Il nostro sistema immunitario può essere considerato un 'sesto senso' in grado di riconoscere e contrastare tutto quello che può arrecarci danno. Nel corso dell'evoluzione si è sviluppato in maniera da [...] dei linfociti T, la IL-2. Per quanto molte delle informazioni sulla AICD dei linfociti umani ci derivino da studi in vitro, un'ampia famiglia di geni, nota come famiglia del TNF, che codifica per molti recettori di morte tra cui il TNF, da cui ...
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SUPERANTIGENE
Daniele Primi-Luisa Imberti
Il termine ''superantigene'' è stato proposto da J. White nel 1989 per descrivere un gruppo di molecole capaci d'interagire e di attivare i linfociti T tramite [...] cellule TCRAB, non sono ancora ben conosciute. Molte informazioni sono invece disponibili sulla struttura, organizzazione e funzione alla sintesi delle immunoglobuline. Esiste un solo gene che codifica per la regione costante della catena A (TCRAC), ...
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(App. V, ii, p. 101; v. emozione ed emotività, XIII, p. 935)
La concezione, propria del senso comune, secondo cui le e. sarebbero reazioni irrazionali disgregatrici del comportamento appare ormai sostituita [...] definiscono le reazioni emozionali (elaborazione dell'informazione, sostegno, esecuzione/motivazione, azione, monitoraggio momento che Zajonc insiste sull'esistenza di processi di codifica ed elaborazione molto rudimentali. In effetti, oggi gli ...
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Genetica medica
Bruno Dallapiccola
(App. V, ii, p. 377)
Il progresso della g. m. è stato fortemente influenzato in questi anni dallo sviluppo delle tecniche di biologia molecolare (v. App. V e in questa [...] gene MIFT, che causa la WS, e in un gene che codifica per una tirosinasi, della quale il MIFT è un fattore di trascrizione 600 genetisti medici in attività, da dedicare all'informazione delle coppie sul significato dell'analisi e alla comunicazione ...
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L'a. è un processo biologico che consente l'ordinata rimozione, da un tessuto dell'organismo, di cellule danneggiate oppure presenti in eccesso, secondo un programma molecolare ben definito e soggetto [...] condensazione della cromatina nucleare (materiale biologico con l'informazione genetica della cellula), che presto degenera in più un'esecutrice del processo di apoptosi. Il gene ced-4 codifica invece per una proteina in grado di attivare ced-3, ...
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L'a. l. costituisce uno strumento matematico di importanza fondamentale in ogni disciplina scientifica. Essa costituisce sia un efficace linguaggio comune con cui formulare problemi di natura diversa, [...] link contenuti in una pagina.
Elaborazione digitale di segnali e immagini
La codifica digitale dell'informazione ha ormai quasi completamente sostituito l'uso della codifica analogica. In questo settore i metodi di elaborazione, di compressione e di ...
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codificazione
codificazióne s. f. [dal fr. codification, der. di codifier: v. codificare]. – 1. Il fatto, l’operazione di codificare, soprattutto come attività del potere legislativo di uno stato intesa ad esporre in un’opera uniforme e sistematica...
esone2
eṡóne2 s. m. [dall’ingl. exon, comp. di ex(o)- «eso-2» e -on «-one2»]. – In genetica, sequenza di nucleotidi presente nei geni degli eucarioti, che codifica una sequenza di aminoacidi; ogni gene risulta composto da più esoni intervallati...