CATTANEO, Carlo
Antonio Garibaldi
Nacque a Lodi intorno al 1860. Allievo del prof. G. Cantoni , si laureò in fisica a Pavia nel 1882.
Il primo lavoro apparso su Il NuovoCimento nel 1882 è su Alcune [...] [1895], 2, pp. 63-70,73-77); Ancora sul coefficientedi temperatura delle soluzioni di sali in mescolanze di alcool ed etere (ibid., VI[1897], 2, pp. 89- 'altronde, la sua attività era iniziata con gli articoli di divulgazione scientifica: Dei ...
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BENETTI, Iacopo
Mario Medici
Nacque a Venezia il 10 genn. 1842. Sin da giovane dimostrò una spiccata inclinazione per gli studi tecnico-scientifici e per la ricerca pura. La sua attività accademica [...] in tale opera è l'indicazione, da lui effettuata, dei criteri di progetto da seguirsi onde ottenere il miglidr coefficientedi rendimento per una data altezza di sollevamento. Altra importante opera è La legge empirica della trasmissione del calore ...
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CHELLA, Silvio
Roberto Ferola
Nato a Valeriano (La Spezia) il 1º maggio 1880 da Clemente e Maria Vigo, studiò a Pisa dove frequentò l'università come allievo esterno della Scuola normale superiore. [...] un suo lavoro del 1906 riguarda lo studio del coefficientedi attrito interno dell'aria nell'intervallo compreso tra le di relatività, ma non pubblicò nulla.
Il C. morì a Pisa il 19 nov. 1965.
Del secondo periodo dell'attività pisana del C. è di ...
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BARBIERI, Ubaldo
Mario Gliozzi
Nacque a Modena il 2 giugno 1874 e, compiuti gli studi secondari, entrò nell'Accademia d'artiglieria e genio, uscendovi nel 1897 col grado di tenente del genio. Ma dopo [...] e trigonometriche; fece determinazioni del coefficientedi rifrazione terrestre e della sua variabilità. I suoi interessi si spostavano così dalla ricerca teorica al lavoro sperimentale e dal 1907 la sua attività scientifica si rivolse quasi ...
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CANTO, Canzio Bruno
Michele Fatica
Nacque a Padova il 19 giugno 1885 da Giuseppe e da Caterina Botacin.
Figlio del proprietario di una piccola azienda tessile, il cui nome figurava tra i partecipanti [...] squadre per la notte, accrescendo così "il coefficiente carico di una medesima quantità di macchinario" (pp. 13-14 e 21).
Con In effetti la presenza attiva del Preziosi fu determinante nella stipula di un concordato di sostanziale approvazione del ...
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LASTRI, Marco
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 6 marzo 1731 da Arcangelo Maria e da Lucrezia Paolini, nella parrocchia di S. Romolo (quartiere di S. Croce). Per le umili origini della famiglia "fin [...] L. consisteva nel calcolare la popolazione sulla base di un coefficiente dedotto dal numero delle nascite, che avrebbe dovuto di Pietro Leopoldo per Vienna. La fine dell'attivitàdi giornalista segnò tuttavia per il L. un ennesimo impegno di ...
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GIUFFRIDA RUGGERI, Vincenzo
Stefania Lucia Zeroli
Nato a Catania il 1° febbr. 1872 da Carmelo Giuffrida e da Caterina Ruggeri, si laureò in medicina e chirurgia presso l'Università di Roma nel 1896 [...] di scambi e di confronti con i più autorevoli esponenti del panorama antropologico internazionale.
L'attivitàdi donna dimostrata col metodo Camerano (coefficiente somatico), ibid., pp. 294-304; Le ossificazioni di spazi suturali e i parietali divisi ...
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GUICCIARDINI, Pietro (Piero)
Barbara Modugno
Nacque a Firenze il 21 luglio 1808 dal conte Francesco e da Elisabetta dei marchesi Pucci, antica famiglia dell'oligarchia mercantile. Dal 1818 al 1824 frequentò [...] si diede a raccogliere fondi per sostenere l'attività degli asili infantili, di cui fino al 1839 fu appunto il fondatore e sulla soluzione del problema religioso, considerato quale coefficiente del processo dell'unificazione nazionale" (Jacini, p. ...
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FORTINI, Bartolomeo
Giovanni Ciappelli
Nacque a Firenze il 24 ag. 1402 da ser Benedetto, che fu per pochi mesi primo cancelliere della Repubblica dopo la morte di Coluccio Salutati, e da una Margherita, [...] il gioco d'azzardo e prendendo provvedimenti per rendere più operosi e attivi i suoi abitanti. Nel 1444, tuttavia, nonostante questi meriti e del coefficiente d'imposta.
Aveva sposato, alla morte di Checca di Francesco dello Scarfa, una Mattea, di cui ...
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FELICI, Cristoforo
Stefano Moscadelli
Nacque a Siena nel 1402 da Felice di ser Lorenzo e dalla sua seconda moglie, Giovanna di Biagio di Chello, e venne battezzato il 17febbraio di quell'anno. Il padre, [...] la sua fortuna di imprenditore e soprattutto di uomo politico.
Agli inizi svolse la sua attività insieme con lo di un cospicuo patrimonio fondiario e della contemporanea mancanza di impiego di capitali nel traffico commerciale. L'alto coefficiente ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
visibilita
viṡibilità s. f. [dal lat. tardo visibilĭtas-atis]. – 1. a. Il fatto, la caratteristica di essere visibile; la condizione in cui si trova un oggetto che può essere percepito dall’occhio: la v. di una stella;: la v. di un’insegna,...