Legame chimico
EEolo Scrocco e Giovanni Paolo Arrighini
di Eolo Scrocco e Giovanni Paolo Arrighini
SOMMARIO: 1. Problemi della teoria del legame chimico. □ 2. Impostazione quanto-meccanica del problema [...] per la funzione di correlazione è del tipo
in cui De e dp sono coefficienti variazionali. Si può dimostrare che l'ottimizzazione dei fattori monoelettronici
attraverso i parametri dp, serve a compensare parzialmente le variazioni che altrimenti ...
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Proteine
GG. Michael Hass e Hans Neurath
Giovanni Ronca
Metodi di studio e struttura covalente, di G. Michael Hass e Hans Neurath
Struttura tridimensionale, di Giovanni Ronca
Metodi di studio e struttura [...] =6πηR0
in cui
R0 è il raggio della sfera ed η il coefficientedi viscosità. Il termine δ1v1, che è la misura della solvatazione della venga compensata e a ciò contribuisce una forte variazione dell'energia entalpica della catena (ΔHcatena), dovuta ...
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Neutroni
EEdoardo Amaldi
di Edoardo Amaldi
SOMMARIO: 1. Il neutrone. □ 2. La scoperta del neutrone e della radioattività artificiale. □ 3. I neutroni lenti. □ 4. Le principali proprietà del neutrone. [...] volta fissata la loro energia, hanno un coefficientedi assorbimento che è una funzione crescente e di energia
ossia fotoni di energia cosi elevata che una variazionedi qualche decimo di eV, quali sono quelle determinate da processi di scambio di ...
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La grande scienza. Gravitazione
Tullio Regge
Giulio Peruzzi
Gravitazione
La teoria della relatività generale (RG), elaborata da Albert Einstein (1879-1955) a partire dal 1907 ed enunciata definitivamente [...] di Sole che concordavano con il valore teorico corretto. Utilizzando il formalismo PPN, la deflessione per raggi radenti al Sole è espressa da [(1+γ)/2] 1,75″. Il coefficientedi G dal tempo indicano un limite divariazionedi G su scala di ...
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L'Eta dei Lumi: l'avvento delle scienze della Natura 1770-1830. La fisica matematica
John L. Heilbron
La fisica matematica
1. Definizioni e ambito
L'oggetto della fisica matematica, nel periodo che [...] un decimo di grado nel primo e a un millesimo di grado nell'altro; le cifre significative dei coefficientidi espansione di ebollizione di molti termometri a mercurio e trovò discrepanze di oltre 3 °C. Gli scienziati attribuirono queste variazioni ...
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L'Ottocento: matematica. Calcolo delle probabilita e statistica
Ivo Schneider
Calcolo delle probabilità e statistica
Il ruolo di Laplace nella stocastica del XIX secolo
Numerosi autori hanno contribuito [...] Lexis a dedicarsi all'analisi della variazionedi serie di osservazioni condotte in successivi periodi di tempo, note oggi come serie storiche o temporali. Nel 1879 egli introdusse il cosiddetto coefficientedi dispersione Q, che misura il rapporto ...
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Economia internazionale
Giancarlo Gandolfo
Introduzione
Mentre molte discipline economiche 'specialistiche' sono nate e si sono sviluppate in tempi relativamente recenti dal corpo di base della teoria [...] coefficientedi conversione di 1,2 o 1,25 era dunque ben lontano dal coefficiente 3 che, a parere di Leontief, avrebbe consentito di perché le aspettative divariazione del cambio possono modificare la direzione dei flussi di capitali rispetto a ...
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L'Eta dei Lumi: astronomia. L'astronomia del Sistema solare da Newton a Laplace
Curtis Wilson
L'astronomia del Sistema solare da Newton a Laplace
L'astronomia nei 'Principia'
Nel novembre del 1785 [...] differenziale standard 'd', Laplace ottenne equazioni differenziali per δr e δφ, variazionidi r e φ causate da δm′, e le risolse con il metodo dei coefficienti indeterminati. L'espressione dell'accelerazione del moto medio era proporzionale a un ...
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Un indicatore fondamentale dello stato di aggregazione delle regioni italiane è costituito dal grado di integrazione linguistica, ovvero dal ‘coefficientedi penetrazione’ dell’italiano nel tessuto linguistico [...] i dialetti, in misura varia, con modalità e coefficientidi penetrazione diversi, con una dinamica chiara – verso la metropoli (Roma), mostrano stati di oscillazione e panorami divariazione molto marcati, in ogni tipo di realtà urbana. Per la ...
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L'Eta dei Lumi: matematica. Meccanica e ingegneria
Massimo Corradi
Meccanica e ingegneria
Alla fine del XVII sec. e forse anche agli inizi di quello successivo, prima della formalizzazione del calcolo [...] differenziale e integrale e del calcolo delle variazioni. Questi strumenti matematici innovativi configurarono così quello dei getti d'acqua, del moto ondoso, dei coefficientidi viscosità ‒ stabilì che in un fluido viscoso le sollecitazioni ...
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variazione
variazióne s. f. [dal lat. variatio -onis, der. di variare «variare»]. – 1. Con riferimento al valore trans. del v. variare: a. Il fatto di variare, di portare o di subire qualche cambiamento nell’aspetto, nell’ordine, nell’andamento...
moltiplicatore
moltiplicatóre (ant. multiplicatóre) s. m. [dal lat. tardo multiplicator -oris]. – 1. (f. -trice) Chi, o ciò che, moltiplica; raramente riferito a persona. Nell’aritmetica elementare, il secondo dei due fattori di un prodotto...