UNITÀ, Sistemi di
Giovanni GIORGI
Qualunque grandezza suscettibile di essere misurata si determina riferendola a un'altra grandezza conosciuta, della stessa specie, a cui si dà il nome di unità di misura [...] rendendo così necessarî coefficientidi carattere "dimensionale", che intervengono cioè in dipendenza delle unità di misura.
In scienza definita come quella di un circuito elettrico nel quale una variazionedi corrente di un ampere internazionale in ...
Leggi Tutto
RESISTENZA dei materiali (XXIX, p. 89)
Giuseppe ALBENGA
Le teorie sulla resistenza dei materiali, intesa questa locuzione in senso abbastanza lato da comprendere anche il comportamento del materiale [...] modificazioni del diagramma di Laue: le macchie di questo si allungano, a causa divariazioni dell'orientamento del della pratica.
Determinato il carico di rottura, occorre fissare il coefficientedi sicurezza (che qualche volta si riferisce ...
Leggi Tutto
GEODETICA, BASE
Luigi Carnera
. Base geodetica, o topografica, è il lato su cui poggia la triangolazione geodetica, o topografica di una regione, e la cui lunghezza esatta risulta da una misura diretta. [...] alle variazionidi temperatura, si adottarono in passato i sistemi costituiti da due aste di metalli diversi. Solo negli ultimi anni, dopo la scoperta della lega di acciaio e nichelio, detta "invar" per il suo piccolissimo coefficientedi dilatazione ...
Leggi Tutto
PETROGENESI (dal gr. πέτρος "pietra" e γένεσις "generazione")
Federico Millosevich
La formazione delle masse rocciose può accadere in due modi distinti.
1. Consolidazione dei magmi (origine endogena: [...] che lo sono assai di più.
Altri fenomeni di petrogenesi sono in relazione con la variazione della miscibilità secondo la deve però osservare che in seguito a ricerche moderne il coefficientedi diffusione in masse fuse, anche a 1500°, risulta assai ...
Leggi Tutto
SUPERSTRUTTURE
Paolo Lugli
Con il termine di superstrutture si indica in fisica dello stato solido una classe di strutture speciali basate su materiali semiconduttori che presentano proprietà elettriche, [...] Per es. i fenomeni ottici non lineari legati a variazioni del coefficientedi assorbimento o dell'indice di rifrazione sono molto più forti in strutture bidimensionali che nei materiali di volume. Questo fa sì che sia possibile progettare modulatori ...
Leggi Tutto
TRAZIONE
Filippo TAJANI
Luigi STABILINI
. Elemento comune a ogni locomozione è lo sforzo di trazione, o sforzo da spendere per tenere un mobile (veicolo terrestre, nave, dirigibile, velivolo, vettura [...] ; varia quindi con la natura e lo stato di tali superficie. Il coefficientedi aderenza è basso se le superficie a contatto sono nulla. Consegue da ciò che l'aderenza non subisce variazione alcuna col variare della velocità del veicolo o convoglio ...
Leggi Tutto
VOLTA, Alessandro
Giovanni POLVANI
Nacque a Como il 18 febbraio 1745, sesto figlio di Filippo Volta e di donna Maria Maddalena dei conti Inzaghi. Ricevette al battesimo i nomi di Alessandro, Giuseppe, [...] il coefficientedi dilatazione assegnato da V. all'aria è più preciso di quello di potenziale W1/ε, W2/ε, esprimono la variazionedi energia potenziale nell'estrazione dell'elettrone, mentre i lavori di estrazione sono W1 − ϕ1, W2 − ϕ2. L'origine di ...
Leggi Tutto
VIBRAZIONI
Giulio Krall
. Problemi attuali di meccanica tecnica delle vibrazioni riguardano l'aerotecnica, le costruzioni navali, le costruzioni dei ponti, delle macchine, ecc. Per le premesse v. oscillazioni [...] del fluido, per la reazione idrostatica alle variazionidi immersione, e, pur restando piccole in raffronto struttura sia ad una luce sola con ancoraggi a terra. Sia: E I = coefficientedi rigidità flessionale, I = I0 = cost., −μ0 = μ0 : ρ π l2 ...
Leggi Tutto
POMPA DI CALORE
Andrea de Lieto Vollaro
Si chiama p. di c. una macchina in grado di prelevare energia termica da un ambiente a bassa temperatura e cederla, a temperatura più alta, a un altro ambiente. [...] comportamento di una p. di c. è il COP (coefficientedi prestazione), che è dato dal rapporto fra la quantità di calore una differenza del COP, sia una variazione della potenzialità termica. Inoltre, al di sotto di un certo valore (5÷6 °C ...
Leggi Tutto
GEOTECNICA
Pietro Colombo
(App. II, I, p. 1030)
La g. tratta il comportamento delle terre nella loro sede naturale (terreni) e l'utilizzazione delle terre come materiali da costruzione. Pertanto si [...] idrauliche. Con riferimento alle caratteristiche idrauliche ci si rese conto che il coefficientedi permeabilità o conducibilità idraulica k delle terre ha un campo divariazione enorme (v. tab.) e che conseguentemente il comportamento dei terreni a ...
Leggi Tutto
variazione
variazióne s. f. [dal lat. variatio -onis, der. di variare «variare»]. – 1. Con riferimento al valore trans. del v. variare: a. Il fatto di variare, di portare o di subire qualche cambiamento nell’aspetto, nell’ordine, nell’andamento...
moltiplicatore
moltiplicatóre (ant. multiplicatóre) s. m. [dal lat. tardo multiplicator -oris]. – 1. (f. -trice) Chi, o ciò che, moltiplica; raramente riferito a persona. Nell’aritmetica elementare, il secondo dei due fattori di un prodotto...