Percorsi introduttivi - L'immaginario cinematografico: forme e meccanismi
Paolo Bertetto
L'immaginario cinematografico: forme e meccanismi
Nel suo celebre saggio Le cinéma, ou l'homme imaginaire (1956) [...] Tuttavia i generi non costituiscono un'affermazione e una variazione semplicistica ed elementare dei temi e dei valori presenti riflessività che conferiscono loro un più forte coefficientedi umanità e di verosimiglianza. Anche il thriller, la ...
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Bioinformatica
Sergio Nasi
La bioinformatica, che ha per oggetto la gestione e l’analisi dell’informazione biomedica attraverso i computer, si è sviluppata grandemente sotto l’impulso del Programma [...] oggetto i misurata al tempo t, dxi/dt è il suo tasso divariazione, e u è una perturbazione esterna al sistema. La forma più Le reti sono disegnate utilizzando come criterio di vicinanza i coefficientidi correlazione e sono visualizzate in maniera ...
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Cellule e tessuti
Tutti gli esseri viventi, anche quelli notevolmente diversi fra loro, possiedono una struttura di base comune: la cellula, che, da un punto di vista sia morfologico sia strutturale, [...] loro DNA e ribosomi che, per dimensioni e coefficientedi sedimentazione, sono diversi da quelli citoplasmatici.
I della contrazione (v. sopra).
Le osservazioni concernenti le variazioni dei rapporti reciproci tra i filamenti spessi e sottili durante ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
Il servizio elettrico dai sistemi regionali alla liberalizzazione
Renato Giannetti
Le quattro fasi di sviluppo dei sistemi elettrici
In queste pagine verrà ricostruita l’esperienza storica del sistema [...] – dei prezzi al consumo e il tasso divariazione annuale di produttività – fissato come obiettivo dall’autorità per provvedimento di unificazione nazionale dell’agosto 1961, interrotto solo da misure di adeguamento monetario con un coefficiente unico ...
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L’interno della Terra
Fabio Catino
Per comprendere lo stato della conoscenza della Terra nel suo interno e le relative prospettive di miglioramento, è opportuno prendere brevemente in considerazione [...] con incrementi di velocità delle onde di taglio corrisposte da deboli decrementi di quelle di compressione. A causa del basso valore del coefficientedi espansione termica, alle pressioni altissime del mantello inferiore le variazionidi densità ...
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Crescita cristallina
CCarlo Paorici
Maurizio Masi
Crescita da liquidi, di Carlo Paorici
Crescita da fase vapore, di Maurizio Masi
Crescita da liquidi
SOMMARIO: 1. Introduzione. ▭ 2. Aspetti fondamentali: [...] , 1993-1994). La forza motrice del processo è data dalla variazionedi energia libera di Gibbs (ΔG) tra le fasi. Nella crescita da fuso, coefficientedi diffusione dell'impurezza nel fuso e δ approssima lo spessore dello strato limite stagnante di ...
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La pensione di vecchiaia e quella anticipata
Pasquale Sandulli
La pensione di vecchiaiae quella anticipata
La riforma pensionistica prosegue, fra continuità ed innovazione, nel passaggio da un Governo [...] l. n. 335/1995, che correlò il coefficientedi trasformazione nel calcolo della rendita da montante accumulato con il metodo contributivo alla variazione della speranza matematica di vita: donde le tabelle di cui alla lettera A, che avrebbero dovuto ...
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Materia soffice
Guido Raos
Giuseppe Allegra
L’espressione materia soffice (soft matter) viene utilizzata per descrivere un vasto insieme di materiali, apparentemente anche molto diversi, le cui caratteristiche [...] a quello solido e viceversa attraverso minime variazionidi composizione chimica o delle condizioni esterne, oltre), a cavallo della quale queste leggi di scala cambiano drammaticamente: per il coefficientedi diffusione,
D∝- 1 Nper N<Ne, ...
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Michele Carruba
Enzo Nisoli
Obesità
Allarme 'globesità'
Un problema
di dimensioni
crescenti
di Michele Carruba, Enzo Nisoli
22 gennaio
Il Consiglio esecutivo dell'Organizzazione mondiale della Sanità, [...] e infine l'indice di Benn (rapporto tra peso e statura elevata a una potenza eguale al coefficientedi regressione del peso gli effetti a lungo termine divariazioni del peso corporeo mostrano un certo grado di adattamento della spesa energetica ...
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Diritto ed economia
Robert D. Cooter
Introduzione
Quando negli anni sessanta il rapporto ormai logorato tra diritto ed economia ha prodotto all'improvviso qualcosa di nuovo e di vitale, tutti si sono [...] anelastica, allora la variazione del comportamento dovrà esser spiegata in gran parte sulla base di altri fattori, diversi all'entità della punizione moltiplicata per il suo coefficientedi probabilità. Aumentare una multa non costa molto per ...
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variazione
variazióne s. f. [dal lat. variatio -onis, der. di variare «variare»]. – 1. Con riferimento al valore trans. del v. variare: a. Il fatto di variare, di portare o di subire qualche cambiamento nell’aspetto, nell’ordine, nell’andamento...
moltiplicatore
moltiplicatóre (ant. multiplicatóre) s. m. [dal lat. tardo multiplicator -oris]. – 1. (f. -trice) Chi, o ciò che, moltiplica; raramente riferito a persona. Nell’aritmetica elementare, il secondo dei due fattori di un prodotto...