FOTOCHIMICA (dal gr. ϕῶς, ϕωτός "luce" e chimica)
Maurizio Padoa
È lo studio dei processi d'indole chimica originati da radiazioni luminose.
Cenno Storico. - Sebbene già dagli Egizî, dai Greci e dai [...] che per le reazioni che obbediscono alla legge degli equivalenti i coefficientidi temperatura sono spesso vicino all'unità. Un altro fatto che merita considerazione è la variazione dell'assorbimento della luce col variare della temperatura (H ...
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SEMICONDUTTORI
Daniele SETTE
Mario BERTOLOTTI
Generalità. - La definizione più antica, implicita nel nome stesso, identifica i s. come quei materiali che hanno una conducibilità elettrica intermedia [...] /°K).
Il coefficientedi Peltier Π, che caratterizza l'entità dell'effetto termoelettrico inverso, è legato a Q dalla relazione di Kelvin: QT campo divariazione molto più ampio di quello dei s. di valenza; ciò consente una corrispondente varietà di ...
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È opinione abbastanza diffusa fuor degli ambienti scientifici che la biologia moderna abbia in certo modo sconfessato la teoria dell'evoluzione: o perché non avendone potuto dare una soddisfacente dimostrazione [...] direzione, e perciò l'evoluzione è connaturata al processo stesso divariazione (ortogenesi, e, nel caso estremo, ologenesi); 2) cioè un forte valore del coefficientedi selezione (il che vuol dire un alto grado di vantaggio del gene) perché questa ...
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Magnetofluidodinamica
Roberto Pozzoli
(App. III, ii, p.10; IV, ii, p. 372; V, iii, p. 287)
Magnetofluidodinamica dei plasmi
Gli sviluppi più significativi della m. dei plasmi, detta anche magnetoidrodinamica [...] tuttavia, dipende dalla scala divariazione spaziale del sistema ed è significativa solo negli strati di corrente.
Nel modello non ionica e possono essere introdotti mediante un termine diffusivo con coefficiente scalare:
formula [
4]
dove ϱ è la ...
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di Sergio Carrà
Anche se l'impiego della c. risale agli esordi della chimica industriale, essa occupa ancora una posizione di primo piano in diversi aspetti della ricerca scientifica e delle attività applicative, [...] dato dal rapporto fra il coefficientedi diffusione D del reagente e la costante di velocità k, ha le dimensioni di una lunghezza ed esprime la e alla sua variazione derivante dai moti atomici che definiscono i possibili cammini di reazione. Per ...
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È parola generica, con cui si designa l'esposizione sistematica delle indagini quantitative intorno ai fenomeni della vita. Essa è talora adoperata nel senso dell'altra, di significato particolare, biometrica, [...] caso più semplice e fondamentale, è dato dal coefficientedi correlazione, indicato, di solito, con il simbolo r. Esso può variare a caso, ma sotto l'influenza di un processo selettivo che ha ridotto a metà la variazione della statura.
I casi e gli ...
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Acustica ambientale. - La durata convenzionale della coda sonora To ad una data frequenza (p. es.: quella della nota do4 eguale a 512 Hz, assumendo il valore oggi più comunemente adottato), deve essere [...] da parte delle pareti. Occorrono, perciò, materiali aventi un coefficientedi assorbimento elevato e, possibilmente, variabile con la frequenza, con legge tale che la corrispondente variazionedi To renda minima la distorsione acustica (v. fig. 2 ...
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(dal gr. ἀστρονομία) - Le origini dell'astronomia presso i popoli primitivi si confondono con quelle della civiltà e della religione. Non è da pensare tuttavia che la psiche collettiva degli aggregati [...] il campo loro divariazione è allora di 24 ore siderali, quant'è cioè la durata dell'intera rotazione (360°) di una stella qualunque - Assumendo il valore 0,125 come media del coefficientedi refrazione terrestre, è data dalla formula:
(i′ significa ...
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RESPIRATORIO, APPARATO (lat. sc. apparatus respiratorius; fr. appareil respiratoire; sp. aparato respiratorio; ted. Atmungsapparat; ingl. respiratory apparatus)
Primo DORELLO
Mario CAMIS
Giovanni CAGNETO
Alessandro [...] tensione che abbiamo ora definito e α il coefficientedi assorbimento del gas nel liquido,
Da questa divariazioni termiche o di pressione o della presenza di vapori irrespirabili o di polveri irritanti o di esseri viventi microscopici, dotati di ...
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METEOROLOGIA
Luigi De Marchi
. Propriamente discorso sulle meteore, le cose quae in sublimi apparent, cioè di tutti i fenomeni che si svolgono al di sopra della superficie terrestre. Il nome si deve [...] massimi e minimi valori assoluti di sen rx.
Generalmente si arresta lo sviluppo a un numero finito di termini, perché si constata che i coefficienti pr decrescono rapidamente. Per esprimere la variazione diurna della pressione, bastano generalmente ...
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variazione
variazióne s. f. [dal lat. variatio -onis, der. di variare «variare»]. – 1. Con riferimento al valore trans. del v. variare: a. Il fatto di variare, di portare o di subire qualche cambiamento nell’aspetto, nell’ordine, nell’andamento...
moltiplicatore
moltiplicatóre (ant. multiplicatóre) s. m. [dal lat. tardo multiplicator -oris]. – 1. (f. -trice) Chi, o ciò che, moltiplica; raramente riferito a persona. Nell’aritmetica elementare, il secondo dei due fattori di un prodotto...