effetto Kerr
Fabio Sterpone
Variazione dell’indice di rifrazione di un dielettrico sottoposto a un campo elettrico. La materia può rispondere in modi diversi alla sollecitazione di un campo elettrico [...] ’effetto del campo è diverso a seconda del tipo di materiale. In materiali dielettrici omogenei e isotropi la polarizzazione è linearmente proporzionale alla sua intensità. Il coefficientedi questa proporzionalità è legato alla suscettività elettrica ...
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rifrazione
rifrazióne [Der. del lat. refractio -onis dal part. pass. refractus di refrangere (→ rifrangente)] [EMG] [MCC] La deviazione che il raggio di propagazione di un'onda (elettromagnetica, in [...] analoghe, per cui la traiettoria di particelle cariche varia nel passare in zone divariazionedi un campo elettrico e magnetico la parte reale n è l'indice di r. assoluto (di fase), di cui sopra e per il coefficiente dell'unità immaginaria i è α=(ω/ ...
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resistenza
resistènza [Der. del lat. resistentia, dal part. pres. resistens -entis di resistere "resistere", comp. di re- "re-" e sistere "fermarsi"] [LSF] (a) In senso generico, il fatto di resistere, [...] dV/dI tra la variazione infinitesima della tensione a esso applicata e la corrispondente variazione dell termica totale: v. scambiatore di calore: V 104 a. ◆ [MCF] Coefficientedi r.: v. idrodinamica: III 152 a. ◆ [MCF] Coefficientedi r. indotta: v. ...
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Kelvin William Thomson Lord
Kelvin 〈kèlvin〉 William Thomson Lord [STF] (Belfast 1824 - Netheral 1907) Prof. di fisica nell'univ. di Glasgow (1846); per i suoi meriti scientifici fu creato Sir (1866) [...] d'interpretare il fenomeno come una variazionedi resistenza elettrica (magnetoresistenza) determinata dal forza elettromotrice proporzionale alla differenza di temperatura secondo un coefficiente (coefficientedi Thomson) dipendente dalla natura ...
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magnetostrizione
magnetostrizióne [Comp. di magneto- e strizione] [EMG] [FSD] Il più importante dei fenomeni magnetoelastici, consistente nel fatto che le dimensioni di un corpo variano quando esso sia [...] di anisotropia diminuisce più di quanto non aumenti l'energia di deformazione elastica, si ha una variazione del volume del corpo: v. ferromagnetismo: II 563 d. ◆ [EMG] [FSD] M. isotropa: v. ferromagnetismo: II 563 f. ◆ [EMG] [FSD] Coefficientedi ...
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autoinduzione
autoinduzióne [Comp. di auto- e induzione] [LSF] Induzione (nei vari signif.) esercitata da un sistema su sé stesso. ◆ [MCF] A. aerodinamica: particolare aspetto dell'induzione aerodinamica [...] forza elettromotrice (forza elettromotrice autoindotta), derivante dall'induzione elettromagnetica (divariazione) che il circuito esercita su sé stesso: v. induzione elettromagnetica: III 175 b. ◆ [EMG] Coefficientedi a.: lo stesso che induttanza. ...
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magnetoacustica
magnetoacùstica [Der. di magnetoacustico] [ACS] [EMG] La parte dell'acustica che s'occupa delle interazioni di onde elastiche con un campo magnetico, manifestantisi principalmente con [...] la variazione del coefficientedi assorbimento di sostanze cristalline per ultrasuoni in campi magnetici relativ. intensi (induzione di almeno qualche decimo di T) a basse temperature (frazioni di K): v. magnetoacustica. I fenomeni caratteristici di ...
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Fisica
Variazione temporale del valore o dell’intensità di una grandezza fisica.
In ottica, un raggio luminoso si dice modulato se la sua intensità varia nel tempo secondo una legge nota. La m. della luce [...] A rimane costante.
Nei sistemi PM la variazionedi fase istantanea è funzione del segnale modulante, coefficiente; oltre alla fondamentale si hanno delle armoniche di valore mf, 2mf, 3mf e, centrate intorno a ciascuna di queste, delle armoniche di ...
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Diritto
C. giuridica e c. di agire
C. giuridica
È l’idoneità di una persona a essere titolare di diritti e di obblighi. È un concetto di carattere statico e di scarsa utilità, che però ha un notevole valore [...] e tale relazione è del tipo:
dove i coefficienti C, detti coefficientidi c., sono grandezze dipendenti dalla forma e dalla definita come il rapporto tra la variazionedi volume e la variazionedi pressione che l’ha determinata, inversamente ...
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Superconduttività
Julien Bok e Pierre-Gilles de Gennes
SOMMARIO: 1. Le prove sperimentali della superconduttività. 2. L'origine della superconduttività. 3. I metalli superconduttori tradizionali. [...] stabile è ovviamente quella in cui F è minima. I coefficienti h, α, ... della (32) possono essere sviluppati in serie di potenze di (T - Tc ). Poiché per T > di Green della teoria a molti corpi, includendo in tal modo la possibilità divariazioni ...
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variazione
variazióne s. f. [dal lat. variatio -onis, der. di variare «variare»]. – 1. Con riferimento al valore trans. del v. variare: a. Il fatto di variare, di portare o di subire qualche cambiamento nell’aspetto, nell’ordine, nell’andamento...
moltiplicatore
moltiplicatóre (ant. multiplicatóre) s. m. [dal lat. tardo multiplicator -oris]. – 1. (f. -trice) Chi, o ciò che, moltiplica; raramente riferito a persona. Nell’aritmetica elementare, il secondo dei due fattori di un prodotto...