L'Eta dei Lumi: matematica. La matematica della teoria delle perturbazioni da Euler a Laplace
Curtis Wilson
La matematica della teoria delle perturbazioni da Euler a Laplace
Accanto allo sviluppo dei [...] 'orbita del pianeta perturbato, A, B e D sono costanti che dipendono dai coefficienti della serie trigonometrica che esprime v−3 e, infine, il coefficientedi t2 dà la variazione secolare del moto medio. Assumendo a′/a=z e indicando con θ l'angolo ...
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Stocastica
Mark Kac
Storicamente i processi stocastici furono introdotti nel mondo della scienza (e più tardi della matematica) sotto una forma assai diversa da quella derivante dalla definizione formale [...]
dove, se si suppone di aver scelto la normalizzazione E{x2(t)}=1, ϱ(s−t) indica il coefficientedi correlazione e cioè
[52] probabilità uno le traiettorie b(τ) non sono a variazione limitata. Le difficoltà che si incontrano si possono illustrare ...
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L'Ottocento: matematica. Metodi del calcolo numerico
Dominique Tournès
Metodi del calcolo numerico
Prima del 1870 l'analisi numerica non si era ancora sviluppata come disciplina autonoma; esisteva [...] di Newton-Raphson nel quale la derivata f′(xn), spesso difficile da calcolare, viene sostituita dal tasso divariazione ultima equazione. Si tratta, per grandi linee, di scegliere a ogni passo un coefficiente non nullo (il pivot) su una delle colonne ...
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onda
ónda [Der. del lat. unda] [LSF] Fenomeno fisico per cui una perturbazione prodotta localmente in un mezzo si propaga a distanza, trasportando lontano energia e informazioni circa le sue caratteristiche [...] Coefficientedi assorbimento lineico, o di estinzione di un'o.: v. onda: IV 242 f. ◆ [LSF] Coefficientedi riflessione e di trasmissione di nozione di fase, tipic. per o. sinusoidali: (a) pulsazione temporale: la variazione della fase d'o. a unità di ...
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massa
massa [Lat. massa, dal gr. máza "pasta di farina d'orzo"] [LSF] Termine il cui signif. ha avuto una notevole evoluzione storica e un continuo arricchimento, dal primitivo concetto di grandezza [...] ambito del sistema. ◆ [FSN] Coefficientidi assorbimento di m.: v. particelle attraverso la materia di un razzo e il peso di questo a fine combustione del combustibile; se la velocità di efflusso ve dei gas di combustione è costante, per la variazione ...
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pressione
pressióne [Der. del lat. pressio -onis, dal part. pass. pressus di premere "premere"] [MCC] (a) Generic., l'azione del premere, cioè dell'esercitare una forza sulla superficie di un corpo. [...] a variare ampiamente nello spazio e nel tempo; tra le variazioni spaziali la più importante è la diminuzione esponenziale con l' di tutte le forze di p. agenti su un corpo in moto relativo in una corrente fluida. ◆ [MCF] Coefficientedi p.: di ...
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trasporto
traspòrto [Atto ed effetto del trasportare (→ trasportatore)] [ALG] [ANM] Il passaggio di uno o più dei termini da uno all'altro membro di un'e-quazione, cambiando il loro segno; non altera [...] v. turbolenza: VI 369 e. ◆ [MCS] Coefficientidi t.: sono i coefficientidi proporzionalità fra la variazione a unità di lunghezza (gradiente) di una grandezza e il flusso a unità di superficie e di tempo della grandezza che tende a equilibrarla: ne ...
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frequenza
frequènza [Der. del lat. frequentia] [LSF] Il numero di volte che un fenomeno periodico (o pseudoperiodico) si ripete nell'unità di tempo; precis., se T è il periodo del fenomeno (intervallo [...] le dimensioni dell'inverso del tempo e sua unità di misura è l'hertz, pari a un ciclo divariazione al secondo. Accanto a questa, che è la la parte reale a determina l'ampiezza e il coefficiente dell'unità immaginaria dà la pulsazione, cioè 2š volte ...
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Joule James Prescott
Joule 〈ghùl, la pronuncia più diffusa nel mondo; talora, anche, ghaul〉 James Prescott [STF] (Salford 1818 - Sale 1889) Autodidatta, membro della Royal Society di Londra (1850). ◆ [...] v. refrigerazione: IV 769 b. ◆ [FML] [TRM] Coefficientedi J.-Thomson: in un'espansione J.-Thomson, la derivata della variazione termica è piuttosto piccola e quindi difficile da misurare con accuratezza; migliore, da questo punto di vista ...
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Fisica
Proprietà dei corpi di diminuire di volume quando siano sottoposti a forze esterne ( forze di c.). I solidi e i liquidi presentano, contrariamente ai gas, c. molto piccola poiché sia nello stato [...] . Per i solidi interessa maggiormente la c. isotermica, caratterizzata dal coefficientedi c. isotermica, c=−∂V/(V∂ρ)/T: esso misura la variazionedi volume che subisce l’unità di volume della sostanza stessa per un aumento unitario della pressione ...
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variazione
variazióne s. f. [dal lat. variatio -onis, der. di variare «variare»]. – 1. Con riferimento al valore trans. del v. variare: a. Il fatto di variare, di portare o di subire qualche cambiamento nell’aspetto, nell’ordine, nell’andamento...
moltiplicatore
moltiplicatóre (ant. multiplicatóre) s. m. [dal lat. tardo multiplicator -oris]. – 1. (f. -trice) Chi, o ciò che, moltiplica; raramente riferito a persona. Nell’aritmetica elementare, il secondo dei due fattori di un prodotto...