L'Ottocento: matematica. Equazioni differenziali alle derivate parziali
Thomas Archibald
Equazioni differenziali alle derivate parziali
Nel corso del XIX sec. la teoria delle funzioni di più variabili [...] ne rappresenta il coefficientedi conduttività, allora la quantità di calore che fluisce nella di Ohm si basano su una semplice intuizione: la propagazione di elettricità attraverso un materiale conduttore non deve essere diversa dalla diffusionedi ...
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Solitoni
Francesco Calogero
SOMMARIO: 1. Introduzione: cenno storico. 2. Soluzione di equazioni lineari di evoluzione mediante la trasformata di Fourier. 3. L'equazione di Korteweg-de Vries. 4. La [...] con l'apparizione di componenti di frequenza sempre più alta e una diffusione dell'energia su (Λ)[u2(x) − u1(x)] + g(Λ)Γ • 1 = 0, (31)
i corrispondenti coefficientidi riflessione sono connessi dalla formula
f(−4k2)[R2(k) − R1(k)] + 2ikg(−4k2)[R2(k) + ...
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MMark Kac
di Mark Kac
SOMMARIO: 1. Preliminari. □ 2. Alcune sottigliezze matematiche. □ 3. Alcune classi generali di processi stocastici con esempi: a) processi di Markov con spazio degli stati finito [...] Ornstein-Uhlenbeck. La teoria dipende da tre matrici: G (corrispondente al coefficientedi attrito f), Q (corrispondente alla costante didiffusione D) ed E (corrispondente a M/kT). Si ha quindi un'equazione matriciale, corrispondente all'equazione ...
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L'Eta dei Lumi: matematica. I metodi numerici
Peter Schreiber
I metodi numerici
Il XVII sec. è stato in generale un 'secolo geometrico'. A parte alcune considerazioni di carattere puramente numerico, [...] . Nel 1750 Cramer scriveva i coefficientidi un sistema nella forma Z2,Yn, ecc., dove Z2 indicava il coefficiente della variabile z nella seconda equazione, un modo di scrivere i coefficienti seguito principalmente da Alexandre-Théophile Vandermonde ...
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Stocastica
Mark Kac
Storicamente i processi stocastici furono introdotti nel mondo della scienza (e più tardi della matematica) sotto una forma assai diversa da quella derivante dalla definizione formale [...] una generalizzazione a più componenti del proces-so di Ornstein-Uhlenbeck. La teoria dipende da tre matrici: G (corrispondente al coefficientedi attrito f), Q (corrispondente alla costante didiffusione D) ed E(corrispondente a M/kT). Si ha quindi ...
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Reticoli, analisi dei
Antonio M. Chiesi
Definizione
L'analisi dei reticoli, o network analysis, consiste in un insieme di metodi e tecniche di analisi strutturale che si basano sui seguenti postulati [...] , contribuendo anche per questo verso alla diffusionedi applicazioni che vengono discusse nella comunità scientifica . Mediante un processo iterativo, basato sul calcolo dei coefficientidi correlazione tra le colonne della matrice, la matrice stessa ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. La topologia algebrica all'inizio del XX secolo
John McCleary
La topologia algebrica all'inizio del XX secolo
Le radici della topologia algebrica [...] rappresentazione fu importante per la diffusionedi questo concetto. La descrizione combinatoria di una varietà come complesso di celle si sviluppò tra il 1900 e il 1920 come mezzo per calcolare numeri di Betti, i coefficientidi torsione e il gruppo ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. L'economia matematica 1870-1950
Angelo Guerraggio
L'economia matematica 1870-1950
Di matematica sociale comincia a parlare Condorcet nella Francia [...] . A Pareto, tuttavia, si deve una preziosa opera di approfondimento e di chiarificazione della teoria dell'equilibrio economico e didiffusione anche al di fuori del ristretto ambito degli studiosi di economia. Nel corso degli anni egli diventa un ...
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potenziale
potenziale [agg. e s.m. Der. del lat. potentialis, da potentia "potenza"] [LSF] (a) In contrapp. ad attuale, di ciò che ha la capacità di esplicarsi in qualcosa, ma non attuandosi ancora. [...] P. didiffusione: (a) [CHF] la differenza di p. elettrico che si stabilisce nella zona di contatto II 35 e. ◆ [EMG] Coefficientidi p.: nel problema generale dell'elettrostatica, i coefficienti della combinazione lineare delle cariche dei conduttori ...
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massa
massa [Lat. massa, dal gr. máza "pasta di farina d'orzo"] [LSF] Termine il cui signif. ha avuto una notevole evoluzione storica e un continuo arricchimento, dal primitivo concetto di grandezza [...] di una quasi particella: v. quasi particella: IV 646 a. ◆ [FNC] M. efficace di un nucleone: nel modello ottico per la diffusione elastica di nell'ambito del sistema. ◆ [FSN] Coefficientidi assorbimento di m.: v. particelle attraverso la materia: ...
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scatterometro
scatteròmetro s. m. [dall’ingl. scatterometer, comp. di scatter «diffusione, dispersione» e -meter «-metro»]. – 1. Genericamente, denominazione di strumenti atti a misurare coefficienti di diffusione, di varia natura (diffusione...
trasporto
traspòrto s. m. [der. di trasportare]. – 1. a. L’azione e l’operazione di trasportare, il fatto di venire trasportato, e le modalità e i mezzi con cui si esegue: t. di persone, di merci, di materiali; incaricare uno spedizioniere...