RADICE
Giulio Vivanti
. Matematica. - In algebra la parola "radice" ha due significati distinti (benché di origine comune), che importa considerare separatamente: "numero che elevato a una certa potenza [...] mutando x in − x, si ottiene (a meno d'un numero pari) il numero delle radici negative.
Teorema di Budan-Fourier. - Se f(x) = 0 è un'equazione a coefficienti reali di grado n, e se a e b > a sono due numeri reali quali si vogliano, che però non ...
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FRATTALI
Luigi Accardi
Nicola Rosato
Il termine ''frattale'' è stato introdotto da B. Mandelbrot nel saggio Les objects fractals (1975) per denotare una vasta classe di modelli matematici i quali, [...] i coefficienti della diffusione si può provocare una transizione di fase di tipo nuovo (transizione di percolazione), di gravi patologie cardiache, utilizzando spettri diFourier e grafici nello spazio delle fasi. Questi grafici permettono di ...
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TELERILEVAMENTO
Giovanni D'Auria
Il t. considera le tecniche e i fondamenti fisici per acquisire informazioni sulle caratteristiche fisiche o morfologiche di materiali, o sistemi di corpi, posti a distanza [...] si definisce un coefficientedi diffusione bistatico, o coefficiente radar, nel seguente s(y-x). L'integrale della [7] diviene in questo caso di convoluzione, sicché nel dominio Fourier-trasformato delle frequenze spaziali s, la [7] può scriversi:
G ...
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L'a. l. costituisce uno strumento matematico di importanza fondamentale in ogni disciplina scientifica. Essa costituisce sia un efficace linguaggio comune con cui formulare problemi di natura diversa, [...] FFT (Fast Fourier Transform), sono basati su fattorizzazioni ricorsive della matrice diFourier e sebbene già di x. Strumenti computazionali più avanzati sono i metodi di risoluzione di equazioni di matrici, cioè equazioni in cui i coefficienti ...
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Una delle idee che caratterizza l'analisi matematica e le sue applicazioni scientifiche e tecnologiche è il concetto di derivata di una funzione, che fornisce una misura del cambiamento locale della funzione, [...] sbarra di metallo o la diffusione di un inquinante in un liquido. Il modello base è dato dall'equazione del calore o diFourier. data da un sistema di equazioni alle derivate parziali lineare del primo ordine a coefficienti costanti in una dimensione ...
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. Analisi dimensionale è termine recentemente introdotto per indicare la parte più propriamente analitica della teoria della similitudine (v. similitudine: meccanica, XXXI, p. 800) e come tale l'analisi [...] rappresenti un monomio di dimensioni zero (XXXI, p. 800).
4. - Enunciamo ora il principio di omogeneità diFourier. Egli, dopo del tubo), η (coefficientedi viscosità), si può costruire il monomio
che ha le stesse dimensioni [FL-3] di (Δp/l) e ...
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MODELLISTICA DIFFERENZIALE.
Laurent Desvillettes
- Equazioni alle derivate parziali provenienti dalla modellistica. Studio qualitativo delle equazioni alle derivate parziali. Soluzioni esplicite e approssimate. [...] metodi legati all’analisi diFourier (serie e trasformata diFourier), particolarmente adatti alle equazioni alle derivate parziali più semplici, quelle lineari a coefficienti costanti, come l’equazione di diffusione; il metodo delle caratteristiche ...
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Equilibramento di masse rotanti. - Oltre che coll'ausilio delle apposite macchine già descritte (XIV, p. 148) o di equivalenti disposit-vi più rudimentali (come quello, frequentemente usato per grossi [...] di ciascuna di tali forze, essendo funzione periodica dell'angolo α di rotazione della manovella, con periodo 2π, può esprimersi per mezzo di una serie diFourier (XV, p. 823); nel caso di dimostra essere:
dove i coefficienti an sono funzioni del solo ...
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KARLE, Jerome
Eugenio Mariani
Chimico statunitense, nato a New York il 18 giugno 1918. Nel 1937 ha ottenuto il B.S. in chimica e biologia e nel 1938 il M.A. in biologia a Harvard; nel 1943 il Ph.D. [...] stesso. Per fare ciò occorre calcolare la trasformata diFourier, ma i dati forniti dallo spettro di diffrazione consentono di ottenere solo una parte di tale trasformata; i suoi coefficienti, infatti, sono numeri complessi rappresentati da un modulo ...
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Risonanza magnetica nucleare
Bruno Maraviglia
Filippo Conti
Rosanna Mondelli
Principi fisici di Bruno Maraviglia
SOMMARIO: 1. Introduzione. 2. Aspetti quantistici elementari. 3. La trattazione classica: [...] di equilibrio, calori ed entalpie di legame, pK, coefficientidi ripartizione di una molecola tra diversi compartimenti.
Mentre per molte di anni l'introduzione delle nuove tecniche a impulso con trasformata diFourier (v. cap. 3) e lo sviluppo dei ...
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