ISTRUZIONE E SISTEMI SCOLASTICI
Norberto Bottani e Sherwin Rosen
Sociologia
di Norberto Bottani
Introduzione
Oggigiorno la possibilità di ricevere un'istruzione è ormai ampiamente diffusa: una rete [...] of the living, Boston 1980 (tr. it.: Autopoiesi e cognizione. La realizzazione del vivente, Venezia 1988²).
Maynes, M.J., dell'Asia e dell'America Latina i tassi di rendimento sociale superano il 25% annuo per l'istruzione primaria, oscillano ...
Leggi Tutto
Il Paese dei cento paesaggi
Claudio Cerreti
Ripercorrendo fino alla condizione attuale le vicende del paesaggio italiano a partire dal secondo dopoguerra – e più indietro: attraverso gran parte del [...] atlante ha lo scopo di raccogliere informazioni tramite le cognizioni dirette della popolazione. È stato osservato che lo , lo si è detto dal principio, il territorio è un prodotto sociale e il paesaggio è sempre, in qualche misura, artificiale. Né si ...
Leggi Tutto
La civilta islamica: scienze della vita. Zoologia, zoografia e medicina veterinaria
Herbert Eisenstein
Zoologia, zoografia e medicina veterinaria
Gli scritti arabi di zoologia e zoografia redatti tra [...] ). In generale, comunque, manca una cognizione complessiva, anche approssimativa, della distribuzione geografica era una prerogativa pressoché esclusiva dei rappresentanti dell'élite sociale musulmana, ai quali era affidato il compito di allevare ...
Leggi Tutto
SOCIETÀ CIVILE
Giuseppe Bedeschi e Salvador Giner
Storia del concetto
di Giuseppe Bedeschi
Il concetto di società civile nel giusnaturalismo moderno
Nel pensiero giusnaturalistico del Seicento 'società [...] ormai in ricchi e poveri, ed è fondata su un meccanismo sociale che rende i ricchi sempre più ricchi e potenti, e i poveri stato un tempo in cui l'uomo ha dovuto prendere cognizione della propria specie e acquisire le proprie facoltà, di questo ...
Leggi Tutto
principato
Giorgio Cadoni
Giorgio Inglese
Paul Larivaille
Principato civile di Giorgio Cadoni
La definizione del sintagma principato civile data da M. nel cap. ix del Principe, a tale p. intitolato, [...] gravi pericoli è implicito nel fatto che la loro condizione sociale non differisce da quella del concittadino di cui agevolano l’ 221-39; G. Inglese, Per Machiavelli. L’arte dello stato, la cognizione delle storie, Roma 2006, pp. 65-69, 221-39; G. ...
Leggi Tutto
La musica sacra come luogo di trasmissione della fede
Mauro Casadei Turroni Monti
Introduzione
Fin nelle più disparate direzioni musicali, l’ecclesia è sempre stata comodo piedistallo antropologico [...] impossibile anche agli adulti. Basta che abbiano una cognizione adatta alla loro capacità»17.
Poiché il distacco .
7 I.M. Vigo, Cristina ossia Un tesoro all’imminente bancarotta sociale. Scene contemporanee, Torino 1884, p. 4.
8 Per le due citazioni ...
Leggi Tutto
Vita e opere
Giorgio Inglese
Nascita e famiglia
Niccolò Machiavelli nacque a Firenze il 3 maggio 1469, nel ‘popolo’ di S. Trinita. Era figlio di Bernardo (→), dottore in legge di modesta condizione [...] della Repubblica. Su Bernardo gravava poi una diminuzione sociale di natura non chiara – nascita non legittima et al.); G. Inglese, Per Machiavelli. L’arte dello stato, la cognizione delle storie, Roma 2006; G.M. Barbuto, Antinomie della politica. ...
Leggi Tutto
«Star basso»: l’antropologia religiosa di Alessandro Manzoni
Pier Cesare Bori
Sommario: «Culto razionale» ▭ «Le parole della sapienza divina e i vani discorsi degli uomini» ▭ «La filosofia morale sarà... [...] l’uomo all’uomo, che essa suppone nel suo Fondatore la cognizione la più universale, la più intima, la più profetica d’ogni giustizia, e quindi anche il campo dei rapporti politici e sociali. Madame de Staël sosteneva che non vi è pietà sincera se ...
Leggi Tutto
Ideologia
Georges Burdeau
di Georges Burdeau
Ideologia
sommario: 1. Introduzione. 2. L'ideologia come fatto sociale. 3. Funzione delle ideologie. 4. Politica e ideologia. 5. Imprevedibilità della fine [...] la loro scomparsa (v. cap. 5).
2. L'ideologia come fatto sociale
Si può discutere la questione se le idee siano creazioni individuali, se l' che impediscono agli individui di avere un'esatta cognizione dell'essenza dell'uomo. Ne deriva che, per ...
Leggi Tutto
L'Italia preromana. Sardegna
Fulvia Lo Schiavo
Sardegna
Le scoperte e, conseguentemente, gli studi e le ricerche sull’archeologia della Sardegna sono progrediti negli ultimi 15 anni in modo straordinario [...] Bronzo le comunità hanno dimensioni ancora limitate e una struttura sociale poco articolata.
La cultura di Bonnanaro
In Sardegna si alterne vicende, che conduce, in età nuragica, alla cognizione della natura e dislocazione dei giacimenti di piombo, ...
Leggi Tutto
capitale3
capitale3 s. m. [uso sostantivato dell’agg.]. – 1. a. Propriam., secondo l’etimologia della parola, la somma principale di denaro, rispetto alla somma minore rappresentata dagli interessi da quella prodotti (e appunto in questo sign....
cultura s. f. [dal lat. cultura, der. di colĕre «coltivare», part. pass. cultus; nel sign. 2, per influenza del ted. Kultur]. – 1. a. L’insieme delle cognizioni intellettuali che una persona ha acquisito attraverso lo studio e l’esperienza,...