Semiologia del cinema
Michel Marie
La s. del c. costituisce uno degli approcci teorici all'arte cinematografica più conosciuti a livello internazionale (v. estetica del cinema). Il termine semiologia [...] studio dei "segni nel quadro della vita sociale", come parte della psicologia sociale e generale, e quindi con un campo di dell'intelligenza artificiale che pongono l'accento sulla 'cognizione', intesa come insieme delle strutture e delle attività ...
Leggi Tutto
Persuasione
Antonio Semerari
Il termine persuasione (dal latino persuadere, "consigliare, convincere") indica l'atto di indurre qualcuno a riconoscere la realtà di un fatto, la fondatezza di un'idea, [...] a punto in particolare dalla psicoterapia cognitiva (v. cognizione).
La capacità di essere persuasi
Il processo di , Academic Press, 1997, pp. 679-90.
Che figura! Emozioni e immagine sociale, a cura di C. Castelfranchi, Bologna, Il Mulino, 1988.
J.A. ...
Leggi Tutto
ROGHI, Bruno
Claudio Rinaldi
– Nacque a Verona il 28 aprile 1894, figlio di Angelo (1864-1930) e di Chiara Maria (detta Clara) Taidelli (1871-1954). Trascorse l’infanzia a Sanguinetto (Verona), il paese [...] , si batteva soprattutto per il riconoscimento dei diritti sociali e civili della donna: fu presidentessa dell’Unione Emilio, dove lo scrittore aveva vissuto e poi ambientato La cognizione del dolore.
Fu il fondatore del Gruppo milanese giornalisti ...
Leggi Tutto
CHIAZZESE, Lauro
Fabrizio Fabbrini
Nato a Mazzarino (Caltanissetta) il 6 ag. 1903 da Tommaso e Irma Mattino, si indirizzò agli studi giuridici per sua inclinazione e per tradizione familiare (il padre [...] Dall'esame di circa 1.500 testi che dalle fonti di cognizione si presentano come "geminati" e dei quali una redazione si il favor libertatis), nei diritti reali (con la funzione sociale attribuita alla proprietà).
Diritto romano e civiltà moderna (pp ...
Leggi Tutto
HUMBOURG, Alessandro
Marco Pignotti
Nacque a Firenze il 5 genn. 1779 da Giovanni Evangelista, nobile fiorentino di antica origine vallona che aveva ricoperto l'incarico di segretario intimo di Pietro [...] nobilitazione, era il riconoscimento di una effettiva mobilità sociale che soppiantava l'originaria equivalenza esistente fra cavaliere con diligenza, ma senza possedere effettivamente grande cognizione in materia di amministrazione doganale.
Uno dei ...
Leggi Tutto
colle (collo)
Domenico Consoli
Per quanto nel latino collis prevalga, rispetto a mons, la connotazione di altura modesta, o comunque meno elevata, non infrequentemente il senso del primo termine si confonde [...] poema la dritta e virtuosa vita (Lana), la virtù e cognizione della vera felicità (Ottimo), l'‛ ardua virtus ' illuminata felicità ‛ civile ' dell'uomo, raggiungibile nella convivenza sociale, e il Purgatorio, sede della felicità propria dell'umana ...
Leggi Tutto
LAZZARETTI, Giuseppe
Giuseppe Armocida
Nacque a San Quirico d'Orcia, nel Senese, da Arcangelo, il 7 maggio 1812. Superati presso i padri scolopi gli studi liceali, il 10 nov. 1831 si iscrisse alla facoltà [...] campo di applicazione, fino ad affrontare questioni psichiatriche e sociali.
A Firenze il L. si fece presto apprezzare (Consultazione medico-legale sopra un caso di ferimento portato a cognizione della Corte regia di Firenze, Firenze 1859) e la prima ...
Leggi Tutto
FIORELLI, Giacinto
Renata Targhetta
Secondogenito di Asdrubale di Giacomo e di Ippolita Pocobello, nacque a Venezia nel 1667.
La famiglia, originaria di Firenze, risiedeva nella parrocchia di S. Felice, [...] I. Newton - "soggetto tra matematici di una sublime cognizione" - un parere scientifico in grado di vincere le resistenze i suoi occhi è in atto un processo economico e sociale di eccezionale importanza. Gravissimi gli appaiono infatti i "continui, ...
Leggi Tutto
CAMPANILE, Filiberto
Amedeo Quondam
In assenza di elementi biografici precisi, si può situare l'arco biografico del C. a cavallo tra il secolo sedicesimo e il diciassettesimo. La sua attività intellettuale [...] terza edizione, che lo celebrava come "assai versato nella cognizione dell'istorie del nostro Regno e ne' regali e trattato".
Di notevole rilievo per la valutazione storica dell'uso sociale del testo del C. è l'analisi delle molteplici variazioni ...
Leggi Tutto
Espropriazione
Pasquale D'Ascola
Molte importanti novità si segnalano nella giurisprudenza 2011 in materia di esecuzione forzata, per merito anche di un metodico lavoro avviato dalla Terza sezione civile. [...] di ulteriore intervento del giudice in sede di cognizione, salvo il diritto dell’altro coniuge di 1.12.2009), che garantisce il riconoscimento del diritto all’assistenza sociale al fine di assicurare un’esistenza dignitosa a tutti coloro che ...
Leggi Tutto
capitale3
capitale3 s. m. [uso sostantivato dell’agg.]. – 1. a. Propriam., secondo l’etimologia della parola, la somma principale di denaro, rispetto alla somma minore rappresentata dagli interessi da quella prodotti (e appunto in questo sign....
cultura s. f. [dal lat. cultura, der. di colĕre «coltivare», part. pass. cultus; nel sign. 2, per influenza del ted. Kultur]. – 1. a. L’insieme delle cognizioni intellettuali che una persona ha acquisito attraverso lo studio e l’esperienza,...