Collègedesociologie Gruppo di intellettuali che si costituì a Parigi tra il 1937 e il 1939 con l’intento di dar vita a una sociologia capace di analizzare la presenza del sacro nelle società moderne. [...] Oltre a G. Bataille, P. Klossowski, R. Caillois, che furono tra i fondatori, ne fecero parte M. Leiris, J. Paulhan, A. Kojève ...
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Scrittore ed etnologo francese (Parigi 1901 - Saint-Hilaire, Essonne, 1990). Formatosi nell'ambito del surrealismo, in seguito se ne dissociò, privilegiando il racconto autobiografico inteso come viaggio [...] . Dal 1934 lavorò come etnografo al Musée de l'homme. Partecipò al Collègedesociologie e dal 1946 fu redattore di «Les ); Cinq études d'ethnologie (1969). Tra le altre opere: Miroir de la tauromachie (1938; trad. it. 1986); Brisées (1966); Francis ...
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Sacro
Giovanni Filoramo
Introduzione
Una presentazione della categoria del sacro non può non iniziare constatando la contraddizione di fondo di fronte a cui si trovano oggi le scienze sociali. Per un [...] Le pouvoir et le sacré, Bruxelles 1962.
Hollier, D. (a cura di), Le Collègedesociologie (1937-1939), Paris 1979 (tr. it.: Il Collegio di sociologia, Torino 1991).
Hubert, H., Mauss, M., Mélanges d'histoire des religions (1909), Paris 1929.
Isambert ...
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Festa
Paolo Apolito
Introduzione
Il tema della festa è stato considerato nelle sue dimensioni religiose e politiche già prima di diventare oggetto di indagine delle scienze sociali, e anche quando lo [...] tempo) la comunità che l'ha espressa. Fortemente rappresentativo di questa seconda versione è il lavoro del gruppo del CollègedeSociologie (v. Hollier, 1979), di cui Roger Caillois è, sul tema della festa, l'autore centrale. La lezione di Durkheim ...
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Sociologo, filosofo e giornalista (Parigi 1905 - ivi 1983). Nella maggior parte dei suoi lavori, dedicati a problemi di analisi sociologica e di filosofia della storia, A. insiste sull'irriducibile pluralità [...] e all'Institut d'études politiques (1945-54), prof. di sociologia alla Sorbona (1956-68) e all'École pratique des hautes études (1968), quindi al Collègede France (1970); membro dell'Institut de France. Durante la seconda guerra mondiale a Londra fu ...
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Sociologo francese, nato a Denguin (Bassi Pirenei) il 1° agosto 1930. Dal 1964 direttore di studi dell'École pratique des hautes études, dal 1981 è professore di sociologia presso il Collègede France. [...] di dominio di una classe sulle altre. L'indagine sociologica, tramite una sorta di psicoanalisi sociale, dovrà quindi it. Gli studenti e la cultura. I delfini, Rimini 1976); Le métier de sociologue (in collab. con J.-C. Chamboredon e J.-C. Passeron, ...
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Scienza
Gerard Radnitzky
Paolo Rossi
di Gerard Radnitzky, Paolo Rossi
SCIENZA
Teoria della scienza di Gerard Radnitzky
sommario: 1. Introduzione. 2. Che specie di disciplina è la teoria della scienza [...] . La cattedra di Storia della scienza, istituita al Collègede France nel 1 893, fu soppressa nel 1923. Quando ., Bilan et perspectives de la sociologiede la science dans les pays occidentaux, in ‟Archives européennes desociologie", 1978, XIX, ...
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Antropologo e sociologo francese (Épinal 1872 - Parigi 1950). Insieme allo zio Émile Durkheim, a Lévi-Bruhl e all'intero gruppo della rivista L'Année sociologique (1898), è da considerarsi tra i fondatori [...] d'ethnologie dell'università di Parigi (1925) e membro del Collègede France dal 1931, M. fu il maestro della prima generazione réels et pratiques de la psychologie et de la sociologie (1924-25); Effet physique chez l'individu de l'idée de mort (1926 ...
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Sociologia
TTom B. Bottomore
di Tom B. Bottomore
Sociologia
sommario: 1. Introduzione. 2. Idee e problemi fondamentali della sociologia nel primo Novecento. 3. Sociologia e marxismo nella crisi mondiale. [...] primo congresso internazionale di sociologia, tenuto nel 1894 (cfr. ‟Annales de l'Institut International deSociologie", 1895, I), e accade che siano portate avanti essenzialmente da professori di college e di università, che a loro volta sono assunti ...
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Sociobiologia
Sergio Manghi
Il programma della sociobiologia
Il lemma sociobiologia è entrato nel lessico scientifico corrente nel corso degli anni settanta, proposto dall'entomologo statunitense Edward [...] e altri, 1982; per la Gran Bretagna v. King's College sociobiology group, 1982; per un confronto con le scienze sociali v .
Elster, J., Critique des analogies biologiques, in "Revue française desociologie", 1977, XVII, 3, pp. 369-395.
Feldman, M. ...
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terra
tèrra s. f. [lat. tĕrra]. – 1. a. In astronomia e geofisica, il pianeta su cui noi viviamo, il terzo dei pianeti del sistema solare in ordine di distanza dal Sole (dal quale dista 150 milioni di chilometri in media) e il quarto in ordine...
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...