BOCCACCIO, Giovanni
V. Branca
Nato probabilmente a Firenze nel 1313, morto a Certaldo nel 1375, B. è il fondatore della narrativa moderna, il maggior novelliere e romanziere europeo in prosa e in versi, [...] pittore Buffalmacco con il suo inseparabile amico e collega Bruno; e anche il personaggio più amato e dipinto a Bruges (Londra, BL, Royal 19.E.I). Si ha l' Manoscritti e documenti, Certaldo 1975; Boccace en France. De l'humanisme à l'érotisme, a cura ...
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Giulio Ferroni
Scrittore, nato a Certaldo o Firenze nel 1313 e morto a Certaldo nel 1375. Le opere volgari di B., soprattutto quelle più strettamente legate a Firenze, costituiscono un dato essenziale della cultura di M.: come componente determinante di un orizzonte municipale, esse agiscono sul suo ... ...
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La vicenda biografica di Giovanni Boccaccio, nato a Certaldo (o a Firenze) nel 1313 da famiglia benestante del contado fiorentino, e morto nello stesso borgo della Valdelsa nel 1375, è di primaria importanza per una piena comprensione dei connotati linguistici della sua opera (Branca 1977; Battaglia ... ...
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Scrittore (Certaldo o Firenze 1313 - Certaldo 21 dic. 1375). Tuttora sostenuta da alcuni la nascita a Parigi, da un'ignota francese, certo è comunque che il B. nacque da un amore illegittimo d'un mercante certaldese stabilitosi a Firenze, Boccaccio di Chelino, e che il poeta circondò sempre di riverente ... ...
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Achille Tartaro
Il fondatore della novella italiana
Nel suo capolavoro, il Decameron, Giovanni Boccaccio, scrittore fiorentino del Trecento, trattò i temi più vari: l'amore, la fortuna, le risorse dell'intelligenza umana o anche solo della furberia. Queste cento novelle ‒ dieci novelle al giorno per ... ...
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Giorgio Padoan
Il famoso autore del Decameron (1313-1375) segna, con la sua attività di dantista, un momento fondamentale e per vari aspetti unico nella storia della fortuna di Dante. Il B. è, con i figli del poeta, il più notevole conoscitore per tutto il sec. XIV delle opere dantesche: i cui echi ... ...
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Dizionario Biografico degli Italiani - Volume 10 (1968)
Natalino Sapegno
Frutto di una libera relazione di Boccaccio, o Boccaccino, di Chellino con una donna di cui nulla sappiamo, nacque, forse a Certaldo, ma più probabilmente a Firenze, fra il giugno e il luglio del 1313. La data si deduce, con relativa certezza, da un accenno dello scrittore (Epist., ... ...
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Benché negli autografi si denomini Iohannes Boccaccius de Certaldo civis, o più semplicemente Iohannes de Certaldo (in volgare, Giovanni di Boccaccio da Certaldo) e poi, nell'opera De montibus e in una lettera del 1374, si dichiari invece fiorentino, pure è certo che, né Certaldo, né Firenze furono ... ...
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NORMANNI
G. Zarnecki
Popolazioni (danesi, svedesi, norvegesi) che nell'Alto Medioevo abitavano l'Europa settentrionale, note anche con il nome di Vichinghi.Il termine Vichinghi, utilizzato per definire [...] 1155 - lavorò anche nella Francia nordorientale. Un decennio più il suo nome (Cambridge, Trinity College, R.17.1, c. , London 1949; L. Grodecki, Les débuts de la sculpture romane en Normandie. Bernay, BMon 108 in Mosaic. The Royal Programmes of Norman ...
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DIAVOLO
J. Baschet
Si considerano d. le creature angeliche decadute, chiamate anche demòni - termine di origine diversa ma di uguale significato nel Medioevo -, o ancora creature come Leviatano, Belzebù, [...] nel Libro di Kells, Dublino, Trinity College, 58, c. 202v; Salterio di Mary, del 1310-1325, Londra, BL, Royal 2.B.VII, c. 1v; Warner pp. 383-396; id., Les justices de l'au-delà. Les représentations de l'enfer en France et en Italie (XIIe-XVe siècle) ( ...
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LANFRANCO da Milano
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Nacque presumibilmente a Milano intorno al 1245; secondo la maggioranza della letteratura, fu di famiglia pisana.
Le poche notizie certe sulla sua vita si ricavano dalle sue opere: [...] - poi divenuta Collegio - dei chirurghi (Confrérie de St-Côme) Chirurgia magna, dedicata al re di Francia Filippo il Bello e all'amico Royal, 17.C.15; Ibid., Wellcome Museum of history of medicine, Mss., 397; Mss., 564; Cambridge, Trinity College ...
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RETORICA
Marc Fumaroli
(XXIX, p. 151)
Scomparsa nel corso del 20° secolo dall'insegnamento secondario europeo, la r. negli anni Settanta appariva destinata ad accontentarsi di una breve rubrica bibliografica [...] europea. Si possono citare in Francia autori come J. Paulhan (Les fleurs de Tarbes, 1942) e il suo liberal arts and the Jesuit college system (1986). Questa ambizione la lunga lotta teorica di Port-Royal contro i Gesuiti come testimonianza della ...
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ODE (ᾠδή)
Gino FUNAIOLI
Ferdinando NERI
Antichità classica. - Nel suo vero significato è canto, concomitanza di poesia e di musica, parola e melodia fuse insieme, compagine di parole e d'inflessioni [...] de Port-Royal, Ode sur la convalescence du Roi, Ode tirée du Psaume XII). Nel sec. XVIII campeggiano Jean-Baptiste Rousseau (A la Fortune, Sur l'aveuglement des hommes du siècle, Sur la naissance du duc de Bretagne, ecc.), Le Francde Eton College e ...
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FONTI
M. Bernardini
Gli studiosi che all'epoca della Controriforma per primi si dedicarono allo studio dei monumenti cristiani di età tardoantica e medievale erano filologi come Panvinio e Alemanno, [...] di Kells (Dublino, Trinity College, 58, già A.I.6 a cura di J.T. Reinaud, M. de Slane, Paris 1840 (trad. franc. Géographie d'Aboulféda, a cura di J. Nameh, Bombay 1991; A.S. Melikian-Chirvani, From the Royal Boat to the Beggar's Bowl, Islamic Art 4, ...
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ROMA - Pittura
G. Curzi
A. Tomei
La perdita degli apparati decorativi dei grandi cantieri romani del sec. 4°, solo in parte risarcita dalla sopravvivenza di un episodio semiprivato come il mausoleo [...] Nova sono collegati non solo , Transactions of the Royal Historical Society 22, de l'église inférieure de Saint-Clément de Rome, DOP 30, 1976, pp. 3-33; P. Verdier, Suger a-t-il été en France le créateur du thème iconographique du couronnement de ...
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FRANCESCANI
A. Tomei
Denominazione comune dell'Ordine religioso dei Frati Minori che si connette a s. Francesco d'Assisi (1181/1182-1226).
Fonti e storia
Il gruppo, costituitosi attorno a s. Francesco [...] dove è chiarissima la funzione di collegamento tra navata e vani d'altare svolta in Pre-Reformation Ireland, The Journal of the Royal Society of Antiquaries of Ireland 85, 1955, pp et urbanisation dans la France médiévale. Etat de l'enquête, Annales. ...
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La Rivoluzione scientifica: modelli di conoscenza. La diffusione della scienza europea
Florence C. Hsia
La diffusione della scienza europea
Verso la fine del XVI sec., il pittore fiammingo Jan van der [...] trascorso un anno a Port Royal in Acadia, Marc Lescarbot redasse l'Histoire de la Nouvelle France (1609), in cui riassunse, venti, le maree e le correnti, sia dei corsi d'acqua che collegavano il Lago Huron con il Lago Michigan sia della Green Bay. A ...
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