MARTORANA, Gioacchino
Mariny Guttilla
– Figlio di Pietro e di Epifania Galasso, nacque a Palermo il 19 ag. 1736 e fu battezzato lo stesso giorno nella chiesa di S. Ippolito al Capo (Palermo, Arch. parrocchiale [...] Palermo il 27 nov. 1779 (Gallo, pp. 74, 76: atto di morte in Giuliana Alajmo, p. 23).
Secondo Gallo (p. 71), per non recar «nocumento» ai figli, e in particolare a Ermenegildo, collaboratore e continuatore dell’opera paterna anche in provincia, il M ...
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D'ANDREA, Ugo
Albertina Vittoria
Nacque all'Aquila il 14 sett. 1893, da Stefano e Nicoletta Gambescia. Partecipò, ancora studente universitario, alla prima guerra mondiale come sottotenente di fanteria, [...] in scienze amministrative ed economiche ed iniziò la propria attività giornalistica collaborando a riviste e a quotidiani di orientamento nazionalista. Dal '20 fu segretario di redazione di Politica, fondata nel '18 da F. Coppola e A. Rocco, sulla ...
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SARACENO, Pasquale
Leandra D'Antone
SARACENO, Pasquale. – Nacque il 14 giugno 1903 a Morbegno tra i monti della Valtellina, da padre siracusano e madre casertana conosciutisi, per una mobilità legata [...] . Intanto il suo lavoro alla Comit divenne stabile e nel 1932 gli fu proposta la direzione di una filiale a Sofia. Preferì seguire i consigli di Zappa e accettò dicollaborare con lui alla Bocconi. Il 5 settembre 1929 si dimise dalla Comit e il 5 ...
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SUMMONTE, Giovanni Antonio
Saverio Di Franco
– Nacque a Napoli forse nel 1538 o nel 1542, stando a due diverse dichiarazioni processuali (Di Franco, 2012, pp. 20 s.). Sulla paternità e le parentele [...] non corroborate da prove sufficienti (un Gianvincenzo collaboratore dell’umanista Pietro Summonte; un omonimo notaio napoletano di Aristotele, Summonte credeva che l’uomo si completasse nello Stato, nella vita associativa, educandosi alla giustizia ...
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DE MARCO, Carlo
Silvio De Majo
Nacque a Brindisi il 12 nov. 1711 da Carlo e da Anna Booxich (del tutto errata è la data di nascita 1734 riportata da qualche studioso). Rimasto orfano del padre ancor [...] segreterie di Stato, Carlo di Borbone, in partenza per la Spagna, nominò il D. segretario di Stato di Grazia e Giustizia e di Stato, un importante organismo consultivo composto di soli tre membri. Il D., avvalendosi della preziosa collaborazionedi ...
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BELLEZIA, Giovanni Francesco
Valerio Castronovo
Nato nel 1602 in Torino, figlio del giureconsulto Gaspare, si addottorò in legge nel 1622. Lettore presso l'Ateneo di Torino, dal 29 sett. 1625 decurione [...] collaboratore l'intera responsabilità degli approcci con gli Spagnoli. Il B., digiuno di maneggi e per di più facile a trasporti di le procedure circa il corso della giustizia. A un indirizzo di tradizionale ortodossia diplomatica, circa la ...
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REBIBA, Scipione
Elena Bonora
REBIBA, Scipione. – Nacque il 3 febbraio 1504 a San Marco d’Alunzio (Messina), nella diocesi di Patti, secondogenito di Francesco e della nobile Antonia Filingeri dei conti [...] nome compare tra gli iscritti alla locale Compagnia dei Bianchi della Giustizia (Romeo, 1993, p. 321) – guidò una dura campagna della Dataria, una commissione papale dicollaboratori fidati che secondo la visione di Carafa doveva da allora innanzi ...
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ROSSI, Bernardo. –
Letizia Arcangeli
Nacque il 26 agosto 1468, figlio di Guido e di Ambrogina di Filippo Borromeo, fratello di Bertrando (morto nel 1492) e di Filippo Maria, con i quali seguì le sorti [...] , era stato molto probabilmente l’ispiratore della politica clementina di sostegno alla città – governata con rigorosa giustizia da Antonio Santi, suo antico collaboratore in Romagna – e di delegittimazione delle fazioni. La Comunità glielo riconobbe ...
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SIRANI, Elisabetta
Adelina Modesti
SIRANI, Elisabetta. – Nacque a Bologna l’8 gennaio 1638. Era la maggiore dei cinque figli dell’artista Giovanni Andrea e di sua moglie Margherita Masini o della Mano, [...] di Elisabetta avvenne nella bottega del padre. Allievo di Guido Reni e suo stretto collaboratore, Giovanni Andrea conduceva una delle scuole di pittura diGiustizia, della Carità e della Prudenza, firmata, 1664, Comune di Vignola) e il re di Polonia ...
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MARTINI, Luigi
Giuseppe Monsagrati
– Nacque a Sustinente, presso Mantova, il 7 ag. 1803 da Pietro, agricoltore, e da Annunciata Pinotti. I genitori, ferventi cattolici, lo educarono ai valori religiosi [...] ’aspirazione collettiva alla verità e alla giustizia, e col loro sacrificio preannunciavano l’avvento di un’Italia nuova. Qua e là quando scoppiò il caso di Ardigò, già suo allievo, professore nel seminario e suo collaboratore in varie iniziative ...
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collaboratore
collaboratóre s. m. (f. -trice) [der. di collaborare]. – Chi lavora insieme con altri per la produzione di qualche cosa, o collabora alla realizzazione, allo sviluppo, alla riuscita di un’attività, di un’iniziativa, e sim.: c....
collaborare
v. intr. [dal lat. tardo collabōrare, comp. di con- e labōrare «lavorare»] (io collàboro, ecc., raro alla lat. collabóro; aus. avere). – 1. Partecipare attivamente insieme con altri a un lavoro per lo più intellettuale, o alla...