Paolo VI
Giovanni Maria Vian
Il secondo figlio di Giorgio Montini e di Giuditta Alghisi nacque a Concesio, un piccolo paese a otto chilometri a nord di Brescia, il 26 settembre 1897 e il 30 successivo [...] successore e decise di governare direttamente la Segreteria di Stato attraverso i suoi due più stretti collaboratori, e cioè Montini essi di verità, digiustizia, di libertà, di progresso, di concordia, di pace, di civiltà. Sono parole queste, di cui ...
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Società primitive
Adam Kuper
Introduzione
Il termine 'primitivo' deriva dal latino primitivus, che significa 'primo in ordine di tempo'. In questa accezione è usato in varie lingue europee per indicare [...] specie (v. Lyell, 1863). Nel 1865 uno stretto collaboratoredi Darwin, John Lubbock, pubblicò un'opera, Prehistoric times, inferiori, e chi non sia versato nel diritto civile non può renderle giustizia" (v. Tylor, 1865, p. 277).
Henry Maine (v., ...
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Punti di forza e criticità della riforma
Tiziano Treu
Lo scritto contiene un’analisi generale della l. 28.6.2012, n. 92 e delle sue linee guida, preceduta da un breve resoconto del suo tormentato iter [...] rimasto marginale nella legge l’intervento di sostegno per i collaboratori coordinati e continuativi, nella forma di un indennità una tantum, prevista b) e della giurisprudenza della Corte digiustizia. Nel corso del dibattito parlamentare l’impianto ...
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Il contratto a termine nel 'collegato lavoro'. Rapporti a termine e rimedi
Stefano Giubboni
Il contratto a termine nel «collegato lavoro»
Rapporti a termine e rimedi*
Il contributo analizza gli artt. [...] caso di violazione della disciplina in materia di rapporti di lavoro a tempo determinato e dicollaborazioni coordinate cit., 233.
45 Cfr. in particolare le sentenze pronunciate dalla Corte digiustizia nelle cause: C-212/04, Adeneler; C-378/07-C-380 ...
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Magistrati
Alberto Febbrajo
Caratteristiche della funzione giudiziaria
I magistrati svolgono un ruolo centrale in ogni sistema giuridico che abbia raggiunto un sufficiente grado di maturità e di autonomia [...] processuali (in tema di segreto istruttorio, misure cautelari, gestione dei pentiti, 'collaborazione' di imputati o testi). guidati almeno in parte dalle loro personali concezioni digiustizia e di politica pubblica; che il diritto scritto richiede ...
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FERRERO, Guglielmo
Piero Treves
Nacque, di borghese famiglia subalpina, da Francesco e Candida Ceppi, il 21 luglio 1871, a Portici (Napoli), dove allora risiedeva suo padre, ingegnere delle Ferrovie.
Il [...] , collaborava col maestro al volume (Torino 1893) su Ladonna delinquente e con A. G. Bianchi e S. Sighele (Milano 1893-95) al Mondo criminale italiano, una sorta di pendant giornalistico-praticoal problema teorico-sociologico della giustizia, cui ...
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La magistratura
Antonella Meniconi
Al momento dell’unificazione l’assetto della magistratura del Regno sabaudo era palesemente riconducibile al modello francese, così come scaturito dall’esperienza [...] Mirabelli 1880, pp. 56-58).
Gli altri articoli, in tema digiustizia, dal 70 al 74, stabilivano, inoltre, che l’organizzazione giudiziaria dell’ordinamento giudiziario e stretto collaboratoredi diversi guardasigilli, come Vittorio Emanuele ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Le scuole penalistiche
Floriana Colao
La scuola italiana, che sarà detta «classica per dileggio»
«Quantunque partiti da scuole diverse, tutti però eravamo figli della scuola penale italiana, e tutti [...] – già collaboratore «di parte giuridica» dell'Archivio del Lombroso – scriveva un'ampia confutazione del determinismo, in nome di un «vecchio» metodo sperimentale, preferito al «nuovo positivismo» (Sul nuovo positivismo nella giustizia penale, 1887 ...
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Mediazione e alternative dispute resolution
Luciana Breggia
Nel corso del 2016 prosegue l’intensa opera di assestamento della normativa sulla mediazione ad opera della giurisprudenza di merito, specie [...] 1.201616, pur precisandosi che il mediatore non è un collaboratore del giudice né un suo ausiliario, tuttavia, in ragione ord. 28.1.201637, ha posto alla Corte digiustizia dell’Unione europea due questioni pregiudiziali sull’interpretazione delle ...
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BARTOLOMEO da Capua
Ingeborg Walter
Maura Piccialuti
Appartenente a un'antica famiglia capuana di giuristi, nacque a Capua il 24 ag. 1248 da Andrea, avvocato fiscale sotto Federico II di Hohenstaufen [...] più fidato collaboratore in tutte le questioni politiche e giuridiche.
Nel 1283, quando Carlo I, in procinto di recarsi Cino da Pistoia giurista, Città di Castello 1924, p. 165; R. Pescione, Corti digiustizia nell'Italia meridionale (dal periodo ...
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collaboratore
collaboratóre s. m. (f. -trice) [der. di collaborare]. – Chi lavora insieme con altri per la produzione di qualche cosa, o collabora alla realizzazione, allo sviluppo, alla riuscita di un’attività, di un’iniziativa, e sim.: c....
collaborare
v. intr. [dal lat. tardo collabōrare, comp. di con- e labōrare «lavorare»] (io collàboro, ecc., raro alla lat. collabóro; aus. avere). – 1. Partecipare attivamente insieme con altri a un lavoro per lo più intellettuale, o alla...