CALVI, Gottardo
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Nacque a Milano il 2 ott. 1818 da Giovanni Battista, nobile di origine genovese, e da Carolina Magretti. Compì gli studi elementari e ginnasiali nel collegio di Monza; frequentò poi [...] di cui era già collaboratore.
Questa rivista, sorta nel 1838 dalla fusione di due giornali, L'Indicatore e il Raccoglitore, si era sino ad allora occupata di contrattuali di tali associazioni, affinché formandosi come elementi digiustizia e di ...
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ARDUINO (Ardoino), Andrea
Roberto Zapperi
Appartenente a un'antica famiglia messinese, si addottorò in legge ed entrò nell'amministrazione del Regno di Sicilia. La prima sicura notizia sulla sua attività [...] non pochi guai doveva procurare ai suoi successori. Prezioso collaboratoredi quell'autentico uomo di stato che fu il Gonzaga, l'A. si il corso della giustizia civile e criminale del Regno e, se il viceré cercava di impedirglielo, reagiva duramente ...
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BENTIVOGLIO, Ercole
Gaspare De Caro
Nacque a Bologna nel 1450 da Ludovico. Il prestigio politico del padre, al quale nel 1445 la fazione bentivogliesca era giunta ad offrire il governo della città, [...] a Ludovico nel magistrato dei XVI ed erninente collaboratoredi Giovanni Bentivoglio, permisero che il B. emergesse eletto all'alta carica di gonfaloniere digiustizia. Non pare tuttavia che svolgesse un'attività politica di particolare rilievo, cosa ...
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BERLINGUER, Mario
Francesco M. Biscione
Nacque a Sassari l'11 maggio 1891 da Enrico, noto avvocato repubblicano di Sassari, e Caterina Falco. Repubblicano fin dalla prima gioventù e militante in una [...] rilievo del movimento azionista su scala nazionale. Rappresentante del Comitato di liberazione nazionale della Sardegna al congresso dei CLN (Bari, gennaio 1944), e collaboratoredi Carlo Sforza all'Alto Commissariato per l'epurazione dal giugno 1944 ...
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LAMPUGNANI, Uberto
Francesca M. Vaglienti
Figlio di Oldrado, nacque a Pavia intorno al 1345 e crebbe alla corte dei signori di Milano, presso i quali il padre era stimato magistrato. Laureato in legge [...] e il 1° luglio 1398 membro del Consiglio digiustizia, organismo appena creato da Gian Galeazzo. Nel 1399 fu prima nominato giudice sulle frodi fiscali, poi vicario generale ducale.
Fidato collaboratore del duca, il L. aveva intrapreso una campagna ...
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BENEVENTANI, Rocco
Angela Valente
Figlio di Francesco, nacque il 21 maggio 1777 a Sasso di Castalda (Potenza). Studiò diritto ed economia a Napoli, ove conobbe M. Pagano, F. Conforti, D. Cirillo. Ufficiale [...] , il B. venne poi chiamato al ministero di Grazia e Giustizia, come capo divisione: carica anch'essa a di Napoli i codici di Francia, e per rinnovare interamente i quadri della magistratura. Nel 1809 passò al ministero dell'Intemo, collaboratoredi G ...
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DE GASPERI (Degasperi), Alcide
Piero Craveri
Nacque il 3 apr. 1881 a Pieve Tesino (Trento) da Amedeo e Maria Morandini. Di famiglia povera, profondamente cattolica, fu primo di quattro figli, ebbe due [...] p. 187).
Tra i più giovani aveva acquisito subito la collaborazionedi Pasquale Saraceno e Sergio Paronetto, che nei primi mesi del 1943 Sforza agli Esteri, il liberale Giuseppe Grassi alla Giustizia e alcuni ministri tecnici tra cui Cesare Merzagora, ...
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Pio VII
Philippe Boutry
Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato locale, ma non [...] Buon Governo; la razionalizzazione della giustizia fu perseguita fissando con maggior precisione collaboratori e dei contemporanei di P., particolarmente significative sono le Memorie del cardinale Ercole Consalvi, a cura di M. Nasalli Della Rocca di ...
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Pio II
Marco Pellegrini
Enea Silvio Piccolomini nacque il 18 ottobre 1405 a Corsignano, in Val d'Orcia, primogenito dei diciotto figli di Silvio Piccolomini e Vittoria Forteguerri. Uno dei principali [...] , P. decise di perseguire, con i mezzi della giustizia papale, il signore di Rimini, Sigismondo Malatesta, reo di non avere osservato la collaborazionedi alcuni Ordini mendicanti particolarmente attivi nella predicazione della crociata. Fra di essi ...
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FERDINANDO II di Borbone, re delle Due Sicilie
Alfonso Scirocco
Nacque il 12 genn. 1810 a Palermo, da Francesco, duca di Calabria, e da Maria Isabella, dei Borboni di Spagna, sua seconda moglie, ed [...] era stata data ad interim a D. Tommasi, ministro della Giustizia; il ministero degli Esteri al principe di Cassaro A. Statella; le Finanze a C. Caropreso, stretto collaboratore del Medici. Nel giugno F. aveva ottenuto che il Fardella subentrasse ...
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collaboratore
collaboratóre s. m. (f. -trice) [der. di collaborare]. – Chi lavora insieme con altri per la produzione di qualche cosa, o collabora alla realizzazione, allo sviluppo, alla riuscita di un’attività, di un’iniziativa, e sim.: c....
collaborare
v. intr. [dal lat. tardo collabōrare, comp. di con- e labōrare «lavorare»] (io collàboro, ecc., raro alla lat. collabóro; aus. avere). – 1. Partecipare attivamente insieme con altri a un lavoro per lo più intellettuale, o alla...