Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Giorgio Mortara
Alberto Baffigi
Quello di Giorgio Mortara all’interno della cultura economica italiana fu un ruolo complesso, non privo di contraddizioni, come fu contradditorio il percorso di vita [...] insigne e ricoprì importanti cariche pubbliche e di governo (ministro della Giustizia nel governo Nitti dal 1919 al 1920). campo demografico. Al ritorno in Italia continuò la sua collaborazione con Benini e, nel 1909, non ancora venticinquenne, ...
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FILANGIERI, Serafino (al secolo Riccardo)
Elvira Chiosi
Nacque a Lapio (od. provincia di Avellino) il 24 apr. 1713, da Giovanni, principe di Arianiello del sedile di Nilo, e da Anna De Ponte, dama del [...] 'isola una funzione innovatrice. Feconda risultò la collaborazionedi Isidoro Bianchi, il camaldolese chiamato nel 1770 del Vangelo, che guidano questa riforma sono le regole della giustizia, le quali siccome formano i Figliuoli della Chiesa, così ...
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MAURO da Leonessa
Stefania Nanni
MAURO da Leonessa (al secolo Vincenzo Nardi).
Nacque il 10 maggio 1883 a San Clemente, frazione di Leonessa nel Reatino, da Sante Nardi e da Maria Ceci.
Sulla scia delle [...] L’Ordine scelse di onorarlo del titolo di Admodum reverendus pater e nominarlo collaboratore del periodico giuridica del Medio ed Estremo Oriente e giustizia coloniale, 1937, pp. 35-40; Brevi note di grammatica della lingua tigré, Roma 1939 ( ...
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CICALA, Giambattista
Gigliola Fragnito
Nato a Genova il 27 maggio del 1510 da Carlo, di famiglia di antica nobiltà, venne avviato alla carriera ecclesiastica dallo zio paterno Odoardo, il quale era [...] della S. Sede erano note a Giulio III dai tempi della loro collaborazione a Trento e a Bologna e nella terza promozione cardinalizia del 20 il Niccolini, sovrintendente al governo e alla giustizia criminale di tutto lo Stato pontificio. Rimase a fare ...
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FRANCESCO
Massimo Faggioli
Jorge Mario Bergoglio nasce a Buenos Aires il 17 dicembre 1936, figlio primogenito di Mario Bergoglio e di Regina María Sívori, emigrati piemontesi di estrazione piccolo-borghese. [...] di fronte alla giustizia argentina nel 2010 e le parole di Jalics, con cui si riconcilia anni dopo, lo scagionano dalle accuse di Benedetto XVI offre fin dall’inizio collaborazione al suo successore, che accetta di fare propria – «aggiungendo al testo ...
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DA MULA, Agostino
Gaetano Cozzi
Luisa Cozzi
Nacque a Venezia il 21 dic. 1561, da Francesco di Lorenzo (del ramo dei Da Mula di S. Giacomo dall'Orio) e da Laura Zorzi di Francesco, entrambi patrizi [...] lo troviamo eletto a un posto di un certo prestigio nella Terraferma, podestà e capitano a Belluno: il D. porterà con sé quale vicario, ossia quale collaboratore nell'amministrazione della giustizia, Giovanni Bonifacio, un giovane rovigotto destinato ...
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BOMBERG, Daniel
Alfredo Cioni
Nacque ad Anversa non prima del 1483, primogenito di un Cornelius, ricco mercante di quella città. Come era consuetudine nelle famiglie dell'alta borghesia fiamminga e [...] nel 1515. Nel 1519 il B. si assicurò infatti la collaborazionedi Bārūk Adelkind e dei suoi figli, egregi compositori e correttori. fu terminata nel 1554. Contro ogni legge e giustizia agli eredi del B. furono sequestrati e implacabilmente distrutti ...
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BROGGIA, Carlo Antonio
Luigi De Rosa
Nato a Napoli nel 1698 da agiata famiglia e rimasto orfano a diciassette anni, si trasferì a Venezia presso uno zio parroco, da cui fu avviato alla pratica commerciale. [...] riforme e il B. stesso sarebbe potuto essere un collaboratore prezioso per la realizzazione di esse. Ciò non accadde, perché come lo stesso B elevati, ma soprattutto quando sono ripartiti senza giustizia. Per il B. un sistema tributario accettabile ...
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GONELLA, Guido
Giorgio Campanini
Nacque a Verona, il 18 sett. 1905 (al registro di stato civile fu iscritto con i nomi di Guido Alessandro), dalle seconde nozze di Luigi, impiegato comunale, con Marianna [...] cristiana stese da De Gasperi, con la collaborazionedi vari intellettuali cattolici, e pubblicate soltanto nel I-III, Milano 1981; Id., Sei anni al ministero della Giustizia, con prefazione di T. Novelli, I-VI, ibid. 1982.
Vedi inoltre: per ...
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GIUSSANI (Giussano), Giovan Pietro
Massimo Ceresa
Franco Pignatti
Nacque a Milano tra il 1548 e il 1552, figlio del senatore Ottone e di Susanna Vegio, figlia dell'archiatra e senatore Scipione.
La [...] e suo collaboratore nel governo della diocesi di Milano. Nella prefazione ai lettori, il G. stesso precisa di aver conosciuto 'astronomia, la giustizia, la clemenza, i doveri dei principi, la perfezione dell'agire divino, la legge di natura e quella ...
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collaboratore
collaboratóre s. m. (f. -trice) [der. di collaborare]. – Chi lavora insieme con altri per la produzione di qualche cosa, o collabora alla realizzazione, allo sviluppo, alla riuscita di un’attività, di un’iniziativa, e sim.: c....
collaborare
v. intr. [dal lat. tardo collabōrare, comp. di con- e labōrare «lavorare»] (io collàboro, ecc., raro alla lat. collabóro; aus. avere). – 1. Partecipare attivamente insieme con altri a un lavoro per lo più intellettuale, o alla...