LUPI, Raimondo (Raimondino)
Maria Paola Zanoboni
Marchese di Soragna, nacque intorno al 1409, figlio maggiore di Francesco e di Caterina di Ugonotto Biancardo, che oltre a lui ebbero altri 5 figli (Anna, [...] Consilium domini del Gonzaga, di cui fu un prestigioso collaboratore, non lesinando le sue competenze di giureconsulto e prendendo parte a casa di Mantova.
Nel frattempo, il 16 luglio 1471, era entrato a far parte del Consiglio digiustiziadi ...
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GRAY, Ezio Maria
Giuseppe Sircana
Nacque a Novara il 9 ott. 1885 da Luigi e da Licinia Santini. All'età di diciotto anni intraprese l'attività giornalistica, esordendo nella Riforma di Ferrara, per [...] di Ferrara. Fu anche collaboratore de L'Azione, diretto dall'esponente sindacalista Enrico Leone. Dall'ottobre 1910 all'ottobre 1912 diresse a Forlì il settimanale radicale La Difesa e nel 1911 seguì la guerra di 'Alta Corte digiustizia, davanti alla ...
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FANCELLO, Francesco
Giuseppe Sircana
Nacque ad Oristano il 19 marzo 1884 da Pietro, alto magistrato e da Giovanna Maria Marche. Laureatosi in legge, intraprese la carriera amministrativa presso gli [...] clandestinità nelle file del gruppo diGiustizia e Libertà (GL).
"Nella varietà di composizione di GL c'era posto anche Il Lavoro e come collaboratoredi alcune riviste, tra cui Il Ponte e Critica sociale. Per ragioni di salute trascorse gli ultimi ...
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GALIMBERTI, Tancredi (Lorenzo Tancredi)
Giuseppe Sircana
Nacque a Cuneo il 25 luglio 1856, undicesimo di quattordici figli, da Bartolomeo, proprietario del quotidiano locale La Sentinella delle Alpi, [...] e ne assunse poi la difesa nel processo davanti all'Alta Corte digiustizia. Per quanto devoto a Giolitti, il G. non fu, comunque, G. Salvemini, del cui settimanale L'Unità, divenne collaboratore. Fervente interventista, il G. pensò che il diverso ...
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CALVI, Gottardo
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Nacque a Milano il 2 ott. 1818 da Giovanni Battista, nobile di origine genovese, e da Carolina Magretti. Compì gli studi elementari e ginnasiali nel collegio di Monza; frequentò poi [...] di cui era già collaboratore.
Questa rivista, sorta nel 1838 dalla fusione di due giornali, L'Indicatore e il Raccoglitore, si era sino ad allora occupata di contrattuali di tali associazioni, affinché formandosi come elementi digiustizia e di ...
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ARDUINO (Ardoino), Andrea
Roberto Zapperi
Appartenente a un'antica famiglia messinese, si addottorò in legge ed entrò nell'amministrazione del Regno di Sicilia. La prima sicura notizia sulla sua attività [...] non pochi guai doveva procurare ai suoi successori. Prezioso collaboratoredi quell'autentico uomo di stato che fu il Gonzaga, l'A. si il corso della giustizia civile e criminale del Regno e, se il viceré cercava di impedirglielo, reagiva duramente ...
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BENTIVOGLIO, Ercole
Gaspare De Caro
Nacque a Bologna nel 1450 da Ludovico. Il prestigio politico del padre, al quale nel 1445 la fazione bentivogliesca era giunta ad offrire il governo della città, [...] a Ludovico nel magistrato dei XVI ed erninente collaboratoredi Giovanni Bentivoglio, permisero che il B. emergesse eletto all'alta carica di gonfaloniere digiustizia. Non pare tuttavia che svolgesse un'attività politica di particolare rilievo, cosa ...
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BERLINGUER, Mario
Francesco M. Biscione
Nacque a Sassari l'11 maggio 1891 da Enrico, noto avvocato repubblicano di Sassari, e Caterina Falco. Repubblicano fin dalla prima gioventù e militante in una [...] rilievo del movimento azionista su scala nazionale. Rappresentante del Comitato di liberazione nazionale della Sardegna al congresso dei CLN (Bari, gennaio 1944), e collaboratoredi Carlo Sforza all'Alto Commissariato per l'epurazione dal giugno 1944 ...
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LAMPUGNANI, Uberto
Francesca M. Vaglienti
Figlio di Oldrado, nacque a Pavia intorno al 1345 e crebbe alla corte dei signori di Milano, presso i quali il padre era stimato magistrato. Laureato in legge [...] e il 1° luglio 1398 membro del Consiglio digiustizia, organismo appena creato da Gian Galeazzo. Nel 1399 fu prima nominato giudice sulle frodi fiscali, poi vicario generale ducale.
Fidato collaboratore del duca, il L. aveva intrapreso una campagna ...
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BENEVENTANI, Rocco
Angela Valente
Figlio di Francesco, nacque il 21 maggio 1777 a Sasso di Castalda (Potenza). Studiò diritto ed economia a Napoli, ove conobbe M. Pagano, F. Conforti, D. Cirillo. Ufficiale [...] , il B. venne poi chiamato al ministero di Grazia e Giustizia, come capo divisione: carica anch'essa a di Napoli i codici di Francia, e per rinnovare interamente i quadri della magistratura. Nel 1809 passò al ministero dell'Intemo, collaboratoredi G ...
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collaboratore
collaboratóre s. m. (f. -trice) [der. di collaborare]. – Chi lavora insieme con altri per la produzione di qualche cosa, o collabora alla realizzazione, allo sviluppo, alla riuscita di un’attività, di un’iniziativa, e sim.: c....
collaborare
v. intr. [dal lat. tardo collabōrare, comp. di con- e labōrare «lavorare»] (io collàboro, ecc., raro alla lat. collabóro; aus. avere). – 1. Partecipare attivamente insieme con altri a un lavoro per lo più intellettuale, o alla...