Potere
Steven Lukes
Introduzione
Il significato più generale del concetto di 'potere' si ritrova nel Sofista di Platone, in cui si afferma che il potere è "la definizione dell'essere", il tratto distintivo [...] in particolare da Amos Tversky e dai suoi collaboratori. La sua presenza è segnalata da una a tali ineguaglianze deve potersi formulare una valutazione in termini digiustizia e ingiustizia (e quindi si possono pensare assetti sociali alternativi ...
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L'Italia della Riforma, l'Italia senza Riforma
Silvana Seidel Menchi
Serena Luzzi
Premessa1
In che modo e in che misura gli italiani parteciparono al movimento che fuori d’Italia produsse la Riforma [...] uno dei principali protagonisti del movimento anabattista nel Veneto, giustiziato e bruciato a Rovigo nel 1551 – la sua è stretti collaboratoridi Rey, al centro di polemiche roventi per aver preso posizione contro la censura decretata a danno di ...
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Corporazione
Lorenzo Ornaghi
Posizione del problema
Nelle scienze sociali e in quelle storiche il problema delle corporazioni si ripresenta con ciclica regolarità. Ai prolungati periodi in cui la corporazione [...] métiers (le altre due trattano rispettivamente di tasse e imposte, e digiustizia e giurisdizioni) in cento titoli corrispondenti 'commissioni territoriali' e per i collaboratori della Fondazione incaricati di curare volumi della serie "Acta Italica ...
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Il ruinismo. Visione e prassi politica del presidente della Conferenza episcopale italiana, 1991-2007
Enrico Galavotti
Le premesse: la laicizzazione della Democrazia cristiana
Nell’autunno 1978 Karol [...] È una decisione che si iscrive nella più generale tendenza di Giovanni Paolo II di non privarsi, nella fase finale del pontificato, di quei collaboratoridi fiducia – come il Segretario di Stato Angelo Sodano e il prefetto della Congregazione per la ...
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Le eredita/2: i postumi della crisi modernista [1914-1958]
Giacomo Losito
Permanenze e discontinuità
Un pontificato di guerra e di mediazione (1914-1922)
Il ristabilimento della pace fra gli uomini [...] religioni non cristiane, fu Nicola Turchi; tra i collaboratoridi spicco proprio Giuseppe Ricciotti (membro pure del comitato spirituale, inteso alla costituzione del regno di Dio sulla giustizia, apportando all’uomo nella sua parte negativa ...
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Comunita e pastori del protestantesimo italiano
Lothar Vogel
In Italia il protestantesimo costituisce una minoranza piccola ma stabile. Ai tempi del censimento del 1911 ben 120.000 persone si dichiararono [...] , in particolare a quelle valdesi108. Mentre la collaborazione con i valdesi, il cui anti-arminianesimo tradizionale un centro agricolo, pensato tutto come testimonianza cristiana digiustizia in una regione tormentata dalla povertà e dalla corruzione ...
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L'Opera dei congressi
Liliana Ferrari
«Come spiegasi che siasi giunto da qualcuno a tanta fierezza di ostilità da intimare pel prossimo Congresso di Bologna l’aut aut, o voi scaccierete noi, o noi ci [...] il termine ‘pericoloso’ digiustizia. Si puntava al mezzo milione di associati8, nella convinzione di poter ancora contare sul -ambiente.
Verso la scelta religiosa
Tra i più stretti collaboratoridi Gedda, in piena sintonia con questo per metodi e ...
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Le eredita/3: i montiniani
Philippe Chenaux
Nella storiografia si parla spesso del ‘montinismo’ e dei ‘montiniani’ ma senza dare a questi termini una precisa determinazione1. Esistono molte biografie [...] Nella Segreteria di Stato di Pio XI e di Pio XII
I biografi di Montini hanno poco insistito finora sul lungo periodo alla Segreteria di Stato durante il quale Giovanni Battista Montini è stato uno dei più stretti collaboratoridi Pio XI e di Pio XII ...
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Le riviste cattoliche/2: il primo Novecento
Sergio Apruzzese
Crisi modernista e risveglio religioso
Luogo di formazione e di confronto, la rivista fu il canale principale attraverso il quale passarono [...] peccato originale; ma un male che può destare reazioni di bene e digiustizia, un male benefico». Tra questi benefici la formazione la coscienza della necessità di una politica dicollaborazione, «ispirata da un alto senso di responsabilità» per un « ...
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collaboratore
collaboratóre s. m. (f. -trice) [der. di collaborare]. – Chi lavora insieme con altri per la produzione di qualche cosa, o collabora alla realizzazione, allo sviluppo, alla riuscita di un’attività, di un’iniziativa, e sim.: c....
collaborare
v. intr. [dal lat. tardo collabōrare, comp. di con- e labōrare «lavorare»] (io collàboro, ecc., raro alla lat. collabóro; aus. avere). – 1. Partecipare attivamente insieme con altri a un lavoro per lo più intellettuale, o alla...