GUARNIERI, Mario Luigi
Nunzio Dell'Erba
Nacque a Ostiano, nel Cremonese, il 28 ag. 1886 da Giuseppe e da Maria Teresa Bozzetti, in una famiglia di modeste condizioni economiche. Il padre, sellaio, lo [...] aderì al Partito socialista unitario e collaborò con il gruppo riformista di F. Turati e di C. Treves. Dopo la marcia su Roma si trasferì a Milano dove, negli anni 1924-25, fu caporedattore de La Giustizia, organo dei riformisti milanesi, e pubblicò ...
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GIANFIGLIAZZI, Bongianni
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 27 marzo 1500 da Jacopo di Bongianni e da Smeralda di Pier Filippo Pandolfini.
I Gianfigliazzi erano, fin dal secolo XIII, una delle più ricche [...] colpita dagli ordinamenti digiustizia, che, tra l'altro, la privarono della possibilità di accedere alle cariche il nonno del G., Bongianni, era stato uno dei più vicini collaboratoridi Lorenzo il Magnifico, mentre il padre, Jacopo, ebbe un ruolo ...
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GUARCO, Giovanni Battista
Riccardo Musso
Nacque verso il 1440 da Nicolò; si ignora il nome della madre.
Il padre era figlio di Isnardo di Nicolò (doge per pochi giorni nella primavera del 1436), a fianco [...] G. fu quindi annoverato tra i suoi più stretti collaboratori, ma - contrariamente alle sue aspettative - non sembra Di fatto però cominciarono da allora le disgrazie dei Guarco perché, costretti da una sentenza del Consiglio digiustizia del Ducato di ...
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GIANNINI, Alberto
Simona Urso
Nacque a Napoli il 22 marzo 1885 da Achille e da Eugenia Pietroni. Dopo un accidentato percorso di studi, appena ventenne cominciò il proprio apprendistato come cronista.
Divenuto [...] 1927, insieme con C. Berneri, istituì una sorta di servizio di controspionaggio: grazie alla collaborazionedi compagni d'esilio, il G. e Berneri riuscirono a procurarsi lettere di fuorusciti e confidenti infiltrati, smascherando agenti dell'Opera ...
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CORTE, Clemente
Lauro Rossi
Nacque a Vigone, nel circondario di Pinerolo, da Francesco e da Donatella Usseglio il 21 nov. 1826. Nel '42 entrò all'Accademia militare di Torino, uscendone sei anni dopo [...] e, da quel momento, divenne uno dei più fedeli collaboratoridi Garibaldi, rivelando non comuni doti organizzative e militari. Lo assai rilevante.
Membro di numerose commissioni (Bilancio, Guerra, Grazia e Giustizia), relatore di moltissimi tra i ...
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Hagenau
WWolfgang Stürner
Il castello di Hagenau fu costruito intorno al 1030 su un'isola del piccolo fiume Moder al centro dell'Alsazia settentrionale, a circa 30 km da Strasburgo. Intorno al 1100, [...] diritto di successione illimitato e la libertà doganale in tutto l'Impero; inoltre regolò l'amministrazione della giustizia, antica posizione, come collaboratoredi re Enrico (VII). In questo periodo promosse il primo ampliamento di Hagenau a nord ...
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FATTINANTI CENTURIONE, Prospero
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque, probabilmente a Genova, tra 1510 e il 1520 da Agostino e da Pomellina Zoaglio.
La famiglia Fattinanti, originaria di Voltaggio, si [...] da apparire ispirato da senso digiustizia, scevro da personali meschinità e, soprattutto, capace di superare la logica delle barriere di parte: questa fama, adeguatamente propagandata contro le accuse di opportunismo, ambiguità e doppiogiochismo ...
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PIETRASANTA, Pagano di
Elisa Ester Occhipinti
PIETRASANTA, Pagano di. – Figlio di Pietro, fratello di Guido e Gabrio, padre di Guiscardo, nacque alla fine del XII secolo.
Sul suo aspetto fisico è stata [...] del 1232 risulta in carica quale podestà di Genova. Tra i collaboratori più stretti era il giudice Matteo da Guarnerio (console digiustizia nel 1256).
Pagano di Pietrasanta morì prima del 1254.
Fonti e Bibl.: Archivio di Stato di Milano, Archivio ...
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GATTORNO, Federico
Giovanni Assereto
Nacque a Genova il 13 genn. 1836 da Francesco e da Adelaide Campanella.
Aveva quindi solo 13 anni quando, nel 1849, Genova insorse contro i Piemontesi e tuttavia [...] per parte di madre di Federico Campanella, uno dei più stretti collaboratoridi G. Mazzini e personaggio di spicco della sospeso, e non solo di natura politica, con la giustizia dei rispettivi Stati -, e li condusse ad Ancona; di lì passò in Sicilia ...
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PIZZARDO, Battistina
Ugo Berti Arnoaldi
PIZZARDO, Battistina (Tina). – Nacque a Torino il 5 febbraio 1903 da Francesco, impiegato della Reale Mutua Assicurazioni, e da Rosalia Musso.
Rimasto precocemente [...] c.n.n.).
Tra i «nuovi amici» erano i giovani collaboratori della rivista La Cultura, nucleo della futura casa editrice Einaudi, il gruppo torinese diGiustizia e Libertà. Pavese fu inviato al confino; lei, dopo quarantaquattro giorni di carcere, se ...
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collaboratore
collaboratóre s. m. (f. -trice) [der. di collaborare]. – Chi lavora insieme con altri per la produzione di qualche cosa, o collabora alla realizzazione, allo sviluppo, alla riuscita di un’attività, di un’iniziativa, e sim.: c....
collaborare
v. intr. [dal lat. tardo collabōrare, comp. di con- e labōrare «lavorare»] (io collàboro, ecc., raro alla lat. collabóro; aus. avere). – 1. Partecipare attivamente insieme con altri a un lavoro per lo più intellettuale, o alla...