Vonnegut, Kurt
Vonnegut, Kurt. ‒ Scrittore statunitense (Indianapolis 1922 - New York 2007), considerato tra i più influenti narratori contemporanei. Proveniente da un’agiata famiglia di origini tedesche, [...] Rudolph nel 1999, e Slapstick (1976; trad. it. 1990), diretto nel 1982 da Steven Paul, nonché l’originale disamina del collaborazionismo nazista narrata in Mother night (1961; trad. it. 1968), che nel 1996 è diventato un film per la regia di Keith ...
Leggi Tutto
Hoff, Charles
Giorgio Reineri
Norvegia • 9 maggio 1902-1985 • Specialità: Salto con l'asta, Mezzofondo
È stato indubbiamente uno dei più eclettici atleti norvegesi, formidabile saltatore con l'asta [...] Helge Lovland, un suo ex compagno e campione olimpico di decathlon ad Anversa, che aveva costituito un comitato di resistenza tra gli atleti ed ex atleti. Al termine della guerra, venne condannato a cinque anni di prigione per collaborazionismo. ...
Leggi Tutto
COCEANI (Coceancig), Bruno
Ennio Maserati
Nato a Monfalcone (Gorizia) il 17 dic. 1893 da Pietro e da Antonietta Cosolo, frequentò il ginnasio comunale di Trieste, vivaio del movimento nazionale italiano [...] , pp. 71-77; E. Apili, Italia, fascismo e antifascismo nella Venezia Giulia (1918-1943), Bari 1966, passim; A. Vinci, Il collaborazionismo nel Litorale Adriatico, in Qualestoria (Trieste), VII (1979), n. 2, pp. 23-41; C. Pagnini, Ricordo di B. C., in ...
Leggi Tutto
Fresnay, Pierre
Riccardo Martelli
Nome d'arte di Pierre-Jules-Louis Laudenbach, attore teatrale e cinematografico francese, nato a Parigi il 4 aprile 1897 e morto ivi il 9 gennaio 1975. Elegante, distaccato, [...] 'atmosfera angosciosa e claustrofobica che rispecchiava quella della provincia francese occupata dai nazisti.
Processato nel 1944 per collaborazionismo, per tre anni fu tenuto lontano dagli schermi. Ne seguì una grave crisi personale, che l'attore ...
Leggi Tutto
FRESCOBALDI, Francesco
Manuela Belardini
Probabilmente figlio di Tommaso, della famiglia magnatizia dell'oligarchia mercantile fiorentina, nacque in data ignota da collocare comunque negli ultimi decenni [...] repressiva imponendo alla città vessazioni d'ogni genere: pene gravissime furono comminate e applicate a chi fosse sospetto di collaborazionismo con i Bentivoglio. La situazione nel giro di poche settimane fu tale che i gonfalonieri del Popolo e i ...
Leggi Tutto
Pseudonimo del romanziere e poeta norvegese Knut Pedersen (Lom, Gudbransdal, 1859 - Nørholm 1952). Tra i maggiori rappresentanti del neoromanticismo a cavallo del secolo, vincitore del premio Nobel per [...] continua", 1933; Ringen sluttet "Il cerchio si chiude", 1936). Nel 1920 aveva ricevuto il premio Nobel. Condannato per collaborazionismo, trascorse gli ultimi anni tra l'ospedale di Grimstad e il nosocomio di Lamdvik, finché il processo iniziatosi il ...
Leggi Tutto
MISSIROLI, Mario
Roberto Pertici
– Nacque a Bologna, il 25 nov. 1886, da Giuseppe e da Amalia Baravelli, in una famiglia di piccola borghesia romagnola.
All’età di tre anni perse il padre: fu quindi [...] Negli anni del dopoguerra, il M. fu uno dei più attivi sostenitori di F.S. Nitti.
Cercò di giustificare il «collaborazionismo» a cui guardava Nitti operando una distinzione, destinata a grande fortuna, fra «partito liberale» e «funzione liberale»: in ...
Leggi Tutto
PICCIONI, Attilio
Federico Mazzei
PICCIONI, Attilio. – Nacque il 14 giugno 1892 a Poggio Bustone, in provincia di Rieti, da Giuseppe e da Gaetana Fabiani, maestri elementari. Nono di dieci fratelli, [...] di una linea di intransigenza che qualificava il popolarismo come «partito di critica e di opposizione», rifiutando il «collaborazionismo» con i governi liberali e rivendicando l’esigenza di «fiancheggiare il divenire della forza lavoro» (Fanello ...
Leggi Tutto
Uomo politico francese (Châteldon, Puy-de-Dôme, 1883 - Parigi 1945). Deputato socialista e (dal 1924) indipendente, fu ministro degli Esteri (1934-35) e presidente del Consiglio (1935-36). Promosse un [...] poi sempre più accondiscendente verso la Germania nazista. Capo del governo di Vichy (1942-45), promosse una politica collaborazionista con i nazisti, per la quale fu giustiziato dopo la liberazione.
Vita e attività
Avvocato, membro del Partito ...
Leggi Tutto
VASSALLI, Giuliano
Giovanni Chiodi
– Nacque a Perugia il 25 aprile 1915 da Filippo (v. la voce in questo Dizionario) e da Maria Angeloni.
Trascorse i primi anni nella città umbra, dove viveva il nonno [...] divieto d’analogia, 1944). Per la sua meticolosa analisi dei problemi sollevati dalle leggi incriminatrici del collaborazionismo, ivi compreso il vulnus al principio di irretroattività (Intorno al carattere retroattivo delle norme incriminatrici del ...
Leggi Tutto
collaborazionismo
s. m. [der. di collaborazione]. – 1. Partecipazione al governo da parte di un partito d’opposizione (in partic., la parola fu usata prima del fascismo per indicare la partecipazione dei socialisti al governo). 2. Reato di...
collaborazionista
s. m. e f. [der. di collaborazione] (pl. m. -i). – 1. Chi, appartenendo a un partito d’opposizione, collabora con un governo. 2. Chi collabora con le autorità nemiche d’occupazione; in partic., chi, durante la seconda guerra...