I s. e. sono meccanismi complessi il cui obiettivo primario consiste nella traduzione dei voti espressi dagli elettori in seggi nelle assemblee rappresentative. Fino a tempi molto recenti la letteratura [...] il s. e. australiano, nel quale gli elettori debbono mettere in ordine di preferenza tutti i candidati e in ciascun collegiouninominale vince il seggio il candidato che supera il 50% delle preferenze espresse. Il più noto dei sistemi majority per l ...
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MALAYSIA
Peris Persi
Luigi Santa Maria
(App. IV, II, p. 377)
Stato polimerico a struttura federale (329.758 km2), costituito da due unità fondamentali: la M. peninsulare (131.598 km2), formata da 11 [...] .
Permaneva una relativa stabilità politica, assicurata più dall'ordinamento elettorale modellato su quello britannico dei collegiuninominali (single member constituencies) che da un generale consenso. Nella composita società multietnica della M. è ...
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Venezuela
Alessia Salaris
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Geografia umana ed economica
di Alessia Salaris
Stato dell'America Meridionale. Secondo fonti ufficiali, la popolazione (23.054.210 ab. al censimento del 2001) nel 2006 era [...] garantita. Seppure con un'altissima percentuale di astensioni (74,7%), le elezioni assegnarono al MVR (che nei collegiuninominali si era presentato insieme ai piccoli partiti alleati, sotto la denominazione Unión de Vencedores Electorales, UVE) l ...
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. Nell'età antica, in Roma, sedici mesi prima dell'entrata in funzioni, cioè un anno prima delle elezioni, chi intendeva presentare la sua candidatura iniziava le visite presso tutte le sue conoscenze, [...] legge del 17 gennaio 1926, che ristabilì i collegiuninominali e che non trovò applicazione, perché fu abrogata 400 nomi, ed è sottoposta all'approvazione del corpo elettorale, costituito in collegio unico. Il voto si esprime per sì e per no. Se i ...
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KAZAKISTAN.
Libera D'Alessandro
Riccardo Mario Cucciolla
Leone Spita
– Demografia e geografia economica. Condizioni economiche. Storia. Bibliografia. Architettura
Demografia e geografia economica [...] dell’indipendenza del Paese nel 1991 – di potersi ricandidare a vita. Con la riforma furono inoltre eliminati i collegiuninominali nell’elezione della Camera bassa e fu introdotto un sistema proporzionale su scala nazionale. Alle elezioni del 18 ...
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Lesotho
Anna Bordoni
Emma Ansovini
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geografia umana ed economica
di Anna Bordoni
Stato interno dell'Africa meridionale. La rilevante presenza dell'AIDS (nel 2003 circa il 29% degli adulti ne era affetto) [...] il testo definitivo, che prevedeva un'Assemblea nazionale allargata a 120 membri, di cui 80 eletti in collegiuninominali e 40 su base proporzionale secondo una logica di compensazione. Le elezioni del maggio 2002, monitorate dalla Southern ...
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PARLAMENTO
Piero Calandra
Carlo Ghisalberti
(XXVI, p. 368; App. III, II, p. 366; IV, II, p. 737; v. anche camera, App. II, II, p. 488; senato, App. II, II, p. 806)
Il Parlamento in una democrazia repubblicana. [...] , oltre al nominativo del candidato da eleggere, anche i simboli dei gruppi che lo sostengono; e) nei singoli collegiuninominali il candidato che ottiene più voti risulta eletto; f) nella scheda per l'assegnazione proporzionale del 25% dei seggi ...
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RAPPRESENTANZA politica (XXVIII, p. 842)
Ferruccio PERGOLESI
La letteratura dottrinale sulla rappresentanza politica (o "rappresentazione", secondo la terminologia da taluno ritenuta tecnicamente più [...] , vol. I; S. Foderaro, La rappresentanza politica nella fase odierna del diritto costituzionale italiano, Roma 191; id., Collegiouninominale e scrutino di lista nella fase odierna del diritto costituzionale italiano, Padova 1946; Lavagna, Per una ...
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TAJANI, Diego
Patriota, magistrato e uomo politico, nato a Cutro (Catanzaro) l'8 giugno 1827, morto a Roma il 2 febbraio 1921. Laureatosi in giurisprudenza nel 1850 e datosi all'avvocatura, assunse (1858) [...] (XIII e XIV). Ministro di Grazia e giustizia col Depretis (1878-79;1885-87), propose l'abolizione dei collegiuninominali e fu rieletto nella prima circoscrizione di Salerno (XV-XVIII legislatura 1882-1894). Senatore del regno dal 25 gennaio ...
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Vedi Corea, Repubblica di dell'anno: 2012 - 2013 - 2015 - 2016
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L’atto di nascita della Corea del Sud – formalmente Repubblica di Corea – risale al 1948 a seguito delle occupazioni sovietica e statunitense [...] ramo legislativo, ha 300 membri, eletti per un periodo di quattro anni: di questi, 243 sono eletti in collegiuninominali maggioritari, mentre 56 con il sistema proporzionale. Il primo presidente del nuovo corso democratico fu tuttavia l’ex generale ...
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uninominale
agg. [comp. di uni- e del lat. nomen -mĭnis «nome»]. – Nel linguaggio polit., di sistema o scrutinio elettorale nel quale si hanno tanti collegi quanti sono i deputati da eleggere (collegi uninominali), e in cui il seggio è assegnato...
splitting
s. m. inv. Nelle competizioni elettorali, voto disgiunto. ♦ Ciò che conta è il secondo voto, soltanto da esso dipende la suddivisione dei seggi nel Parlamento di Bonn. Ma, e lo si è scoperto soltanto ieri con grande allarme e sgomento...