VISCONTI, Giovanni
Adelisa Malena
Nacque a Pistoia l’11 novembre 1589 da Antonio, cavaliere di Santo Stefano, e da Ippolita Odaldi, entrambi nobili e molto religiosi. Fu battezzato il giorno seguente [...] ignaziani sotto la guida del rettore del collegiodei gesuiti Marcello Albergotti. Quella degli esercizi pistoiese o Notizie della vita e delle opere dei pistoiesi, Bologna 1878, pp. 397 s.; D. Barsanti, I docenti e le cattedre dal 1543 al 1737, in ...
Leggi Tutto
NASI, Nunzio
Gian Luca Fruci
– Nacque a Trapani il 2 aprile 1850 da Rosario, farmacista, e da Anna Virgilio.
Appartenente a una famiglia della borghesia urbana, frequentò il liceo classico nella città [...] a tutti i livelli del mondo culturale e alle associazioni deidocenti e degli studenti di ogni ordine e grado. Da tempo della scena nazionale e gli valse una triplice elezione nei collegi di Trapani, Palermo I e Caltanissetta, oltre che un ...
Leggi Tutto
CORRENTI, Cesare
Luigi Ambrosoli
Nacque a Milano il 3 genn. 1815 da Giuseppe, di "antica famiglia patrizia" (Massarani, p. 21)e da Teresa Gerenzani.
Le non floride condizioni della famiglia non impedirono [...] 1848 con lo scopo effettivo di dirigere il collegamento e la propaganda nelle città lombarde servendosi di comitati propose riforme ai programmi d'insegnamento dei ginnasi-licei, sollecitò la partecipazione deidocenti al dibattito sulle riforme.
Il ...
Leggi Tutto
SPALLANZANI, Lazzaro (Lazaro Nicola Francesco)
Paolo Mazzarello
– Nacque a Scandiano il 12 gennaio 1729 da Giovanni Nicola Francesco, notaio, e da Lucia Ottavia Ziliani.
Primo di dieci figli, crebbe [...] anni dopo, seguì i corsi di umanità e retorica nel collegiodei gesuiti.
Nel 1749 si iscrisse alla facoltà giuridica di Bologna francese per i convittori del seminario-collegio della città. Colleghidocenti furono Bonaventura Corti e Felice Luigi ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Incluso a buon diritto da Claudius Cantincula nel triumvirato dei grandi riformatori della giurisprudenza rinascimentale, assieme a Guillaume Budé e Adalricus Zasius, Alciato ha dato precocemente voce [...] frequentando prima lo Studium di Pavia, dove ha tra gli altri come docenti Giason del Maino e Filippo Decio, e poi (non prima del 1511 abbracciata (già nel 1517 è ammesso nel collegiodei giureconsulti), e l’insegnamento universitario, tenuto ...
Leggi Tutto
Per italiano di Svizzera si intende qui l’insieme delle varietà di lingua italiana presenti sul territorio della Confederazione Elvetica. Ne fanno parte sia l’italiano della Svizzera italiana, sia le varietà [...] per «assicurazione malattia, mutua», consiglio federale «collegiodei ministri, governo», dipartimento nel senso di «ministero nella scuola: matura «maturità», plenum «assemblea deidocenti», nota «voto», classatore «raccoglitore», mappetta « ...
Leggi Tutto
BRUGNATELLI, Luigi Valentino
T. D'alessio
Aldo Gaudiano
Ugo Baldini
Nacque a Pavia il 14 febbr. 1761 da Pasquale e da Paolina Gramegna. Il padre, un modesto commerciante, intendeva avviarlo alla [...] quelli di medicina. Studiò brillantemente, imponendosi all'attenzione deidocenti, tra cui lo Spallanzani, il Tissot e lo l'aiutarono il figlio Gaspare, nato nel 1795, e i colleghi G. Brunacci e P. Configliacchi. In questi periodici espose le ...
Leggi Tutto
SEYSSEL, Claudio
Paolo Rosso
(Claude de Seyssel). – Nacque intorno al 1450 probabilmente ad Aix-les-Bains, figlio naturale dell’omonimo maresciallo di Savoia e governatore di Piemonte, esponente di [...] . Il ricorso alla scientia deidocenti dello Studio da parte dei principi sabaudi interessò anche Seyssel completata.
Fonti e Bibl.: Statuta antiqua et nova venerandi sacrique Collegii iurisconsultorum Augustae Taurinorum, Torino 1680, p. 193; A. ...
Leggi Tutto
COMPARETTI, Andrea
Ugo Baldini
Nacque a Vicinale di Buttrio (Udine) da Francesco, piccolo proprietario terriero, e da Maria Trevisan, probabilmente il 30 ag. 1745 (come afferma il necrologio apparso [...] dello Studio di Padova, morto il Dalla Bona, docente di clinica, conferirono al C. anche questa cattedra, 145-147, 153 s.; G. Ongaro, Il contributo del S. Collegiodei filosofi e medici di Padova alla vaiuolizzazione nel dominio veneto, in ...
Leggi Tutto
DE COSMI, Giovanni Agostino (Modesto Agostino Giovanni Michele). - Nacque a Casteltermini (Agrigento) il 5 (secondo l<apost>autobiografia) o il 6 (secondo l<apost>atto di nascita)
Bianca [...] di aggiornamento deidocenti: scopo principale era per il D. quello di creare una categoria di tecnici scientificamente aggiornati, capaci di applicare gli studi fatti nel tessuto sociale ed economico della Sicilia.
Presto due casi collegati vennero ...
Leggi Tutto
collegio
collègio s. m. [dal lat. collegium, der. di collega; propr. «insieme di colleghi»]. – 1. Corpo di persone unite dall’esercizio di una medesima professione o dall’essere investite di una stessa carica: c. degli avvocati, dei medici,...
segretario
segretàrio (ant. o pop. secretàrio, ant. segretaro) s. m. [dal lat. mediev. secretarius (der. di secretum «segreto»), propr. «colui cui si confidano cose segrete, riservate», titolo attribuito a funzionarî con mansioni di fiducia]....