SCUOLA
Giovanni CALO'
Carlo ROCCATELLI
Alberto BALDINI
Agenore BERTOCCHI
Ugo FISCHETTI
Giulio COSTANZI
Michele VOCINO
. Secondo l'etimologia (gr. σχολή), significa libero e piacevole uso delle [...] una specie d'insegnamento superiore, dal quale venivan fuori i pontefici e i magistrati preparati in materia di culto, di divinazione di due anni. I giovani che superano i corsi deicollegi militari con esito favorevole, hanno titolo di precedenza per ...
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MANZONI, Alessandro
Attilio Momigliano
Alessandro M. nacque a Milano il 7 marzo 1785 da Pietro e da Giulia Beccaria. Studiò, non in casa, dove i genitori vivevano in disaccordo, ma nei collegi di Merate [...] i pontefici fossero gli unici difensori degl'Italiani, e sostiene che nell'intenzione papale la chiamata dei Franchi era
Il. dialogo Dell'invenzione si collega con i molti scritti sulla questione della lingua, dei quali diremo più sotto. Infatti ...
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Si dicono arbitri i giudici privati designati dalle parti (Dig., IV, 8, de receptis: qui arbitrium recep., 13, 2; ibid., 50) per la risoluzione di una controversia. Già le dodici tavole conoscono l'arbiter, [...] πόλις ἔκκλητος si attengono ai modi dei loro proprî ordinamenti giudiziarî, designando talvolta collegi numerosissimi di 151 (Sylloge, 471) sono ricordate parecchie notevoli decisioni pronunciate da pontefici, altre ancora da celebri giureconsulti o ...
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È in origine l'atto dell'apprendere, e di riflesso anche l'atto dell'insegnare; ma il termine "disciplina" passò a significare a un tempo l'oggetto stesso dell'apprendere e dell'insegnare, quella che fu [...] l'assistenza di un difensore (scelto di regola fra i colleghi), ma questo non è il diritto comune disciplinare, in cui essa sono la tradizione, i canoni dei concilî, le leggi emanate dai sommi pontefici e dagli altri organi legislativi competenti ...
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Antica stirpe medievale italiana che, secondo una tradizione familiare, trae la sua origine dai consoli (o ipati) e duchi di Gaeta (sec. IX-1032). Ad essa si è voluto attribuire da taluno papa Gelasio [...] 1538); e alla di lui morte (1585), ebbe a successore nel sacro collegio il nipote Enrico, legato in Francia (1589-90) e in Polonia Bonifacio VIII. Questo grande pontefice tentò di abbassare per sempre la gente dei Colonnesi, tradizionali e principali ...
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PIO VII papa
Walter Maturi
Gregorio Luigi Barnaba Chiaramonti, nato a Cesena il 14 agosto 1742, vestì l'abito di S. Benedetto e fece i voti nel convento di S. Maria nel 1758; passò poi nel convento [...] , opera dell'abate de Pradt, che riduceva il pontefice a un cappellano imperiale. Ma i cardinali neri, dei laici dalle cariche e dalle funzioni governative. Così si conciliava il sistema amministrativo napoleonico con i diritti del Sacro Collegio ...
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. Il nome latino conclave (da cum e clavis, "luogo chiuso a chiave") era dato ad una parte intima della casa, chiusa a chiave, ove spesso si custodiva il tesoro; oggi significa il luogo dove si rinchiudono [...] parte dei cardinali la dispensa dalla tradizionale clausura (cfr. Regolamento da osservarsi dal S. Collegio in occasione Le Conclave, Parigi 1894. Per la storia, Storia dei conclavi de' pontefici romani da Clemente V ad Alessandro VII (1305-1655 ...
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Pittore, nato a Lucca il 25 gennaio 1708, da giovinetto esercitò con bravura l'oreficeria nella bottega paterna. Il suo compare e protettore Alessandro Guinigi e i pittori Brugeri e Lombardi, suoi maestri, [...] e sagace ritrattista, effigiò pontefici e imperatori: Benedetto XIV, di San Luca, S. Tomaso d'Aquino nel Collegio angelico; a Torino, nella Pinacoteca, Enea che della Pace; a Chiari, nella chiesa dei Filippini, l'Immacolata Concezione; a Treviso ...
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TOSTI, Luigi
Walter Maturi
Storico, nato a Napoli il 13 febbraio 1811, morto a Montecassino il 24 settembre 1897. Compì gli studî nel collegio annesso alla Badia di Monte Cassino e, nel 1831, fece il [...] ) diedero al T. uno dei primi posti nella scuola storica neo-guelfa ed egli divenne uno dei favoriti di Pio IX. Si dello scisma greco (1856), la Contessa Matilde e i Romani Pontefici (1859), i Prolegomeni alla storia universale della Chiesa (1861) ...
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SEGNERI, Paolo
Pietro Tacchi Venturi
Oratore sacro, nato di antica e nobile prosapia in Nettuno il 21 marzo 1624, morto a Roma il 9 dicembre 1694. Entrato a 10 anni nel Convitto dei Nobili tenuto dai [...] dic. 1637) e di là al Collegio Romano. Nel 1648, la traduzione della del quietismo e del probabilismo sotto i pontefici Innocenzo XI e XII.
Bibl.: Il S . Soncini, Il p. P. S. nella storia dei Farnese a Parma con lettere e documenti inediti, Torino ...
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collegio
collègio s. m. [dal lat. collegium, der. di collega; propr. «insieme di colleghi»]. – 1. Corpo di persone unite dall’esercizio di una medesima professione o dall’essere investite di una stessa carica: c. degli avvocati, dei medici,...
pontefice
pontéfice s. m. [dal lat. pontĭfex -fĭcis, che tradizionalmente si ritiene comp. di pons pontis «ponte» e tema di facĕre «fare»: inizialmente il termine designava forse colui che curava la costruzione del ponte sul Tevere]. – 1....