MANNUCCI, Federico
Sabino Maffeo
Di antica famiglia fiorentina, nacque a Roma il 16 sett. 1848, terzo dei cinque figli di Giuseppe e di Barbara dei conti Zamboni. Il 18 giugno 1870 ottenne il baccellierato [...] in ingegneria presso la romana "Sapienza". Frequentò l'osservatorio del Collegio romano conquistando l'amicizia e la fiducia del p. A. di sottoforiere maggiore dei Sacri Palazzi apostolici, che tenne - al servizio di altri tre pontefici - per 47 ...
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RASTELLI, Giacomo
Elisa Andretta
RASTELLI, Giacomo (Iacomo, Jacopo). – Nacque nel 1491 a Perugia da Matteo, chirurgo di origini riminesi che si trasferì in giovane età nella città umbra. Non si conosce [...] i conclavi che portarono all’elezione di questi pontefici. Secondo Gaetano Marini, egli fu il , tra cui un’esenzione fiscale a causa dei numerosi figli a suo carico (Archivio segreto Vaticano Bernardino Rastelli medico del Collegio che, oltre a ...
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PIGNATELLI, Stefano
Vittoria Fiorelli
PIGNATELLI, Stefano. – Nacque nel 1578 vicino Perugia, nel borgo di Piegaro, da una famiglia di artigiani che non aveva alcun legame con il nobile casato napoletano.
Ben [...] p. 78).
Fonti e Bibl.: Archivio segreto Vaticano, Acta Camerari sacri Collegi S.R.E. cardinalium, n. 15, f. 157v, 216v. 6 (1:11). Cons.); Platina et al., Historia delle vite dei sommi pontefici dal Saluator nostro sino a Paolo 5, Venezia 1622, p. 51 ...
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BONIFACIO
Zelina Zafarana
Alcune testimonianze a lui contemporanee lo presentano fra i protagonisti del rinnovamento della Curia romana nel periodo che precede immediatamente e prepara il pontificato [...] figure di maggior rilievo di quel collegio cardinalizio che proprio allora, a partire erudita, della sua appartenenza alla famiglia dei conti di Tuscolo.
Che il ruolo Pelezione di tutta una serie di pontefici: toccano cioè i momenti nodali ...
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DONADONI, Carlo Antonio
Sergio Cella
Nacque a Venezia l'11 ag. 1672, da una famiglia di mercanti. Entrò e fu affiliato al convento francescano di Rovigo; compì quindi il suo noviziato a Venezia e il [...] dell'Ordine, A. Bottari, fu ammesso al collegio romano di S.Bonaventura (8 maggio 1693). dannate dalli sommi pontefici romani Alessandro VII affidò i suoi scritti inediti, fra cui figurano anche dei versi, all'amico padre C. De Barattis inquisitore a ...
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FONTANA, Vincenzo Maria
Dario Busolini
Pronipote del celebre architetto e ingegnere Domenico, nacque a Melide (località sul lago di Lugano nel Canton Ticino allora facente parte della diocesi di Como) [...] della Chiesa, dai pontefici ai vescovi, ai Fonti e Bibl.: Roma, Arch. gen. dell'Ordine dei predicatori, IV, n. 139, pp. 60, 65, : Necr. della provincia romana (ms. st.) p. 42; 11 32: Liber Collegii S. Thomae Aquin., p. 49; II 47: Necr. ven. conv. S. ...
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SIMONCELLI, Girolamo
Alessia Ceccarelli
– Nacque a Orvieto nel 1522, da Antonio, conte di Castel di Piero, e da Cristofana (o Cristofora) Ciocchi Del Monte, figlia di Baldovino, luogotenente dell’Umbria [...] alle misure repressive adottate dal nuovo pontefice nei confronti dei protetti di Giulio III e della discendenza e S. Rufina (1603-05). Divenne frattanto sottodecano del S. Collegio, in quanto ormai ottuagenario (porporato da più di cinquant’anni).
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CANALE, Saverio
Mirella Giansante
Nacque il 15 febbr. 1695 a Terni da Giovanni Maria, conte di Varolengo, e da Maria Caterina Gregori. La sua famiglia, di antica nobiltà, derivava il nome dal castello [...] a Roma nel collegio Ghislieri e ben (1962-1963), pp. 25-319; passim; G. De Novaes, Vita de pontefici, XV, Roma 1822, p. 111; J. Gendry, Pie VI, I, Milano 1942, pp. 49-90, 429-434; L. von Pastor, Storia dei papi, XVI, 1, Roma 1950, p. 1027 n. 4; G. ...
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FERONI, Giuseppe Maria
Matteo Sanfilippo
Nacque a Firenze il 30 apr. 1693 da Fabio, marchese di Bellavista, e Costanza Maria Della Stufa. Compì i suoi studi a Roma, dove ottenne il 15 genn. 1716 il [...] dei benedettini di Vallombrosa, sostituendo il cardinale Giovanni Antonio Guadagni. Nel 1764 successe invece al cardinale Giuseppe Spinelli quale protettore del collegio ben nota ai pontefici. Nel 1728gli fu così affidata la cura dei Sermoni sopra la ...
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BERNARDINI, Paolino
Victor Ivo Comparato
Nacque a Lucca nel 1619. Nel 1633 abbracciò l'Ordine di S. Domenico, entrando nel convento lucchese di S. Romano, dove compì il corso degli studi sotto la guida [...] dei priori Vincenzo Maccarini e Siivestro Nobili. Professò nel 1636, entrando quindi nel Collegio di S. Tommaso d'Aquino n. 10); Raccolta de' conclavi ne' quali sono stati creati i pontefici dopo la morte di Clemente VIII… (1666, nella Biblioteca di S ...
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collegio
collègio s. m. [dal lat. collegium, der. di collega; propr. «insieme di colleghi»]. – 1. Corpo di persone unite dall’esercizio di una medesima professione o dall’essere investite di una stessa carica: c. degli avvocati, dei medici,...
pontefice
pontéfice s. m. [dal lat. pontĭfex -fĭcis, che tradizionalmente si ritiene comp. di pons pontis «ponte» e tema di facĕre «fare»: inizialmente il termine designava forse colui che curava la costruzione del ponte sul Tevere]. – 1....