OLIVA, Giovanni Paolo
Flavio Rurale
OLIVA, Giovanni Paolo. – Di famiglia nobile, nacque a Genova il 4 ottobre 1600. Non sono noti i nomi dei genitori.
Entrò nella Compagnia di Gesù il 15 gennaio 1616. [...] Compì la sua formazione nel Collegio Romano. Il catalogo del 1622 una forza esemplari. L’attacco ai pontefici per le loro pratiche e per l , Gonzáles, 1652-1705, Madrid 1920; L. von Pastor, Storia dei papi dalla fine del Medio Evo, XIV, 1, Roma, 1932 ...
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BOLDETTI, Marcantonio
Nicola Parise
Nato a Roma il 19 nov. 1663 da agiata famiglia d'origini lorenesi, compì i propri studi al collegio Ghisleri, abbracciando lo stato ecclesiastico ed attendendo, soprattutto, [...] nel 1691), il B., divenuto canonico di S. Maria in Trastevere, fu nominato dal nuovo pontefice Clemente XI custode delle reliquie e dei cimiteri. Membro consultore della Congregazione delle Indulgenze, il 15 luglio 1706, previa autorizzazione del ...
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MATTEI, Girolamo
Stefano Tabacchi
– Nacque a Roma nel 1546 da Alessandro, membro del patriziato cittadino, ed Emilia Mazzatosta.
La famiglia, ascesa a una notevole potenza sin dalla fine del Quattrocento [...] , tra il settembre 1590 e il febbraio 1592, di ben tre pontefici (Urbano VII, Gregorio XIV e Innocenzo IX) e quattro sedi vacanti intorno al 1603, il collegio Mattei, una istituzione finalizzata alla preparazione dei sacerdoti che operò fino alla ...
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LORENZELLI, Benedetto
Laura Demofonti
Nacque a Badi, nel Comune di Castel di Casio presso Bologna, l'11 maggio 1853 da Domenico e da Marianna Mazzocchi. Le modeste condizioni economiche della famiglia, [...] e l'imperatore Francesco Giuseppe, fu istituito in Roma il Pontificio Collegio boemo, al L. fu conferito l'incarico di istitutore e , che suscitò la protesta del pontefice contro il governo italiano e portò alla rottura dei rapporti tra la S. Sede ...
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MORANDI, Orazio
Stefano Tabacchi
MORANDI, Orazio. – Nacque a Roma intorno al 1570 da Ludovico, che prestava probabilmente servizio in una delle famiglie cardinalizie dell’epoca; il nome della madre [...] a Roma, dove grazie alla protezione dei Medici assunse la carica di abate , che non gli fu amico, ricordò un «collegio fra tutti gli astrologi di Roma» svoltosi nel Urbano VIII, secondo la quale il pontefice sarebbe morto nel 1630. Alcuni amici ...
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CARACCIOLO, Nicola Moschino (Misquinus, Moscinus)
Giulia Barone
Nacque probabilmente a Napoli, nella prima metà del sec. XIV; forse appartenne all'illustre famiglia napoletana del Caracciolo solo per [...] il papa si formò un Sacro Collegio del tutto nuovo e completamente Maria degli Armeni presso S. Pietro, sede dei bartolomiti, cioè del clero armeno che dal cambio a Francesco Prignani, nipote del pontefice, l'investitura di buona parte del Regno ...
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CONTINI, Francesco
Hellmut Hager
Figlio del pittore e indoratore Pietro e di Felicia Sebastiani, nacque a Roma il 27 luglio 1599 (nella parrocchia di S. Maria in Vallicella). Architetto, fra i primi [...] p. 55).
II 1° sett. 1643 la Congregazione dei cardinali per il Collegio di Propaganda Fide, al fine di terminare il palazzo, di Roma e che "ebbe l'onore di servire alcuni pontefici". Il C. potrebbe essere definito un "affiancatore" del Borromini ...
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MANCINI, Francesco Maria
Stefano Tabacchi
Nacque a Roma il 20 ott. 1606 da Paolo e da Vittoria Capocci, esponenti di famiglie della nobiltà civica romana.
All'inizio del Seicento il padre ricoprì alcune [...] ecclesiastica.
Dopo gli studi al Collegio romano e la laurea in finì per essere guardato con sospetto dal pontefice e restò escluso dai centri del potere pp. 45, 75, 102; L. von Pastor, Storia dei papi dalla fine del Medioevo, XIV, Roma 1932, ad ind ...
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USIMBARDI, Pietro
Paola Volpini
– Nacque a Colle Val d’Elsa nei pressi di Siena nel gennaio del 1539 da Francesco di Pietro Usimbardi e da Lucrezia Viviani, di Alessandro di Filippo.
Il padre, proveniente [...] al servizio di Ferdinando fu assidua, divenendo figura stimata dai pontefici Gregorio XIII e Sisto V. Nei primi anni andava a Colle di Val d’Elsa nell’età dei granduchi medicei: la terra in città et la Collegiata in cattedrale, Firenze 1992, pp. 117 ...
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FRANGIPANE, Leone
Matthias Thumser
Nobile romano, la cui origine non è chiara.
La tesi riproposta spesso a partire dal Panvinio, secondo cui egli sarebbe figlio di un certo Giovanni Frangipane documentato [...] a quanto pare l'approvazione dei due all'elezione di Onorio.
Allorché, all'inizio del 1130, questi pareva prossimo alla morte, nel Collegio cardinalizio si diffuse il timore che per l'elezione del futuro pontefice sorgessero difficoltà analoghe a ...
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collegio
collègio s. m. [dal lat. collegium, der. di collega; propr. «insieme di colleghi»]. – 1. Corpo di persone unite dall’esercizio di una medesima professione o dall’essere investite di una stessa carica: c. degli avvocati, dei medici,...
pontefice
pontéfice s. m. [dal lat. pontĭfex -fĭcis, che tradizionalmente si ritiene comp. di pons pontis «ponte» e tema di facĕre «fare»: inizialmente il termine designava forse colui che curava la costruzione del ponte sul Tevere]. – 1....