DEL TORSO, Iacopino
Donatella Barbalarga
Figlio di Giovanni (Zanni) e probabilmente della moglie Caterussia de Ottacini (sposata nel 1355), nacque ad Udine intorno alla metà del sec. XIV, da nobile [...] di gran parte del Collegio cardinalizio, tra cui venne sepolto nella chiesa di S. Giovanni Evangelista dei padri eremitani di S. Agostino.
Fonti e IV, pp. 1-13; L. Zanutto, L'itinerario del pontefice Gregorio XII..., Udine 1910, pp. 40, 48, 113, 120 ...
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LANTE, Marcello
Renato Sansa
Nacque, terzo di nove fratelli, a Roma nel 1561 (secondo alcuni nel 1569) da Ludovico e da Lavinia Maffei, sorella dei cardinali Bernardino e Marc'Antonio Maffei.
I suoi [...] , oltre a quelle a favore dell'Arciconfraternita dei Pellegrini, specialmente durante gli anni santi. Una . Collegio decano, Roma 1653; C. Cartari, Syllabum advocatorum consistorii, Roma 1656, p. 22; G. Leti, Conclavi de' pontefici romani ...
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CARPEGNA, Ulderico
Giovanni Romeo
Nacque il 25 maggio del 1595 dal conte Tommaso e dalla milanese Vittoria Landriani a Scavolino nel Montefeltro (tra le fonti più antiche solamente il Ricci sostiene [...]
Sulle circostanze della sua nomina (giunta inattesa a buona parte del Collegio cardinalizio; lo stesso Urbano VIII, peraltro, se si deve dar a presentare al pontefice un memoriale antibarberiniano. D'altra parte l'appoggio dei Medici gli assicurò ...
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VALESIO, Francesco
David Armando
– Nacque a Roma il 14 aprile 1670, terzo dei quattro figli di Carlo, medico nativo di Bordeaux (il cognome è probabilmente un’italianizzazione di Valois), e della romana [...] parrocchia di S. Luigi dei Francesi come Ludovico Francesco.
Frequentò il Collegio romano, dove ebbe fra in Posterula. Con un chirografo del 2 settembre 1745 lo stesso pontefice affidò i suoi manoscritti all’Archivio del Popolo romano.
La biblioteca ...
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LASAGNI, Pietro
Dante Marini
Figlio di Nicola e di Carolina Toparini, nacque il 15 giugno 1814 a Caprarola, presso il lago di Vico, dove il padre era stato relegato nel 1800 dal restaurato governo pontificio [...] congregazione Concistoriale e del S. Collegio cosicché, alla morte di Scala. In seguito fu nominato segretario dei memoriali, fece parte di numerose di cardinali e officiali di Curia, b. 1; Morte di pontefici e conclavi, Pio IX, scatole 1/a e 1/b; ...
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CIBO, Odoardo
Enrico Stumpo
Figlio di Carlo I Cibo Malaspina duca di Massa e principe di Carrara e di Brigida Spinola, nacque a Genova il 6 dic. 1619, sestogenito di quattordici figli.
Seguendo le tradizioni [...] politiche o sui disaccordi della Confederazione dei Cantoni cattolici, ora con la Francia e mantenessero i rapporti con i collegi e i seminari sparsi in tutto nunziatura et altri honori havuti da sommi pontefici [s.d.]; Archivio Diana Paleologo, b ...
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DEL FOSSO, Gaspare Ricciuli
Matteo Sanfilippo
Nacque il 6 genn. 1496 a Rogliano (Cosenza). A tredici anni entrò, a Paola, nell'Ordine dei minimi di s. Francesco di Paola e fu in seguito inviato a studiare [...] colloqui con il viceré.
Nel 1535 fu eletto generale dei minimi e si dedicò per i tre anni del lui appositamente chiamati; istituì un collegio teologico per il clero retto dai seppe così essere amico di diversi pontefici. Fu accusato di abusi e forse ...
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SFONDRATI, Luigi (in religione Celestino)
Simona Negruzzo
– Nacque a Milano il 10 gennaio 1644 da Valeriano, marchese e commissario generale dell’esercito spagnolo in Italia, e da Paola Camilla Marliani.
Fu [...] (17 aprile 1687). Da abate, per migliorare i collegamenti con i cantoni cattolici della Confederazione Elvetica, predispose la costruzione e agli stessi pontefici. Il nepotismo andava condannato perché illecito (uso improprio dei beni), iniquo ( ...
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LANCELLOTTI, Orazio
Raissa Teodori
Nacque a Roma nel 1571 da Paolo e da Giulia Delfini. Il padre ricoprì cariche di rilievo nel governo dell'Urbe; nel 1589 ottenne l'ambito seggio di conservatore di [...] ottimi rapporti e quindi molto vicino al futuro pontefice Paolo V, che nel 1608 lo creò ai religiosi delle Scuole pie e all'Ordine dei frati minimi. Al secondo lo legò il gusto 17 ag. 1611, che aggiunse al Collegio undici membri. Il 12 sett. 1610 il ...
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BICHI, Vincenzo
Gaspare De Caro
Nato a Siena il 2 febbr. 1668 da Metello, marchese di Rocca Albegna, fu destinato, ancora fanciullo, alla carriera ecclesiastica e affidato sin dal 1677 alle cure e alla [...] . Le lamentele giunsero sino alla Congregazione dei Vescovi e allo stesso pontefice, e il B. dovette recarsi a rifiutare il Firrao, respinse la lettera inviata al re dal Sacro Collegio per comunicargli la morte di Innocenzo XIII e una nuova lettera di ...
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collegio
collègio s. m. [dal lat. collegium, der. di collega; propr. «insieme di colleghi»]. – 1. Corpo di persone unite dall’esercizio di una medesima professione o dall’essere investite di una stessa carica: c. degli avvocati, dei medici,...
pontefice
pontéfice s. m. [dal lat. pontĭfex -fĭcis, che tradizionalmente si ritiene comp. di pons pontis «ponte» e tema di facĕre «fare»: inizialmente il termine designava forse colui che curava la costruzione del ponte sul Tevere]. – 1....