CAMPANELLI, Filippo
Mirella Giansante
Nato il 1º maggio 1739 a Matelica (Macerata) da Giuseppe e da Laura Finaguerra, fece i suoi primi studi a Fermo, nel collegio Marziale; si trasferì quindi a Roma [...] chinea, l'omaggio feudale che Roma ormai invano reclamava da cinque anni. Il pontefice, per dimostrare la sua volontà di accordo, aveva permesso al re l'elezione dei vescovi nelle sedi vacanti del Regno, riservando a sé il diritto di consacrazione o ...
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MAIDALCHINI, Francesco
Stefano Tabacchi
Nacque nel 1630 o nel 1631 a Viterbo da Andrea e Pacifica Feliciani, esponenti di famiglie della piccola nobiltà del Patrimonio. I suoi primi anni di vita trascorsero [...] . E la marginalità del M. si rifletteva anche nella posizione all'interno del collegio cardinalizio: i pontefici non consentirono che passasse nell'ordine dei cardinali presbiteri per non correre il rischio di ritrovarselo come decano.
Le cronache ...
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COSTADONI, Anselmo (al secolo Giandomenico)
Paolo Preto
Nacque a Venezia il 6 ott. 1714 da Francesco e Angelica Locatelli, agiati mercanti, che lo collocarono ancor giovinetto nelle scuole dei gesuiti. [...] la storia dei camaldolesi (tra cui le carte del monastero di Fonte Avellana da lui tratte dal Collegio Germanico di contiene quali religioni, in che anni, sotto quali pontefici e imperatori abbiano incominciato a fiorire, cominciando dal secolo ...
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CAPOGALLO, Giovanni (Gianotto)
François-Charles Uginet
Nato a Roma intorno alla metà del sec. XIV, il C. si trova citato per la prima volta il 16 apr. 1385 col titolo di abate di Grottaferrata e di amministratore [...] alla Camera apostolica e al Sacro Collegio la somma di 1.000 fiorini, che costituiva l'ammontare dei "servizi" abbaziali, e ad onorare C. se ne andava tutto sembrava indicare che i due pontefici rivali stavano per avere un abboccamento a Lucca o a ...
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LANCELLOTTI, Giovanni Battista
Laura Ronchi De Michelis
Nacque a Roma il 20 nov. 1575 da Paolo e da Giulia Delfini e fu battezzato nella chiesa di S. Simone.
La sua famiglia era di lontane origini portoghesi [...] ai Borghese e agli Altieri, poté contare sul sostegno dei due pontefici espressi da quelle famiglie: Paolo V e Clemente X. di S. Maria delle Anime del Purgatorio, alla quale era collegata una nuova Confraternita per le anime del Purgatorio; con l' ...
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DEL TORSO, Iacopino
Donatella Barbalarga
Figlio di Giovanni (Zanni) e probabilmente della moglie Caterussia de Ottacini (sposata nel 1355), nacque ad Udine intorno alla metà del sec. XIV, da nobile [...] di gran parte del Collegio cardinalizio, tra cui venne sepolto nella chiesa di S. Giovanni Evangelista dei padri eremitani di S. Agostino.
Fonti e IV, pp. 1-13; L. Zanutto, L'itinerario del pontefice Gregorio XII..., Udine 1910, pp. 40, 48, 113, 120 ...
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LANTE, Marcello
Renato Sansa
Nacque, terzo di nove fratelli, a Roma nel 1561 (secondo alcuni nel 1569) da Ludovico e da Lavinia Maffei, sorella dei cardinali Bernardino e Marc'Antonio Maffei.
I suoi [...] , oltre a quelle a favore dell'Arciconfraternita dei Pellegrini, specialmente durante gli anni santi. Una . Collegio decano, Roma 1653; C. Cartari, Syllabum advocatorum consistorii, Roma 1656, p. 22; G. Leti, Conclavi de' pontefici romani ...
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CARPEGNA, Ulderico
Giovanni Romeo
Nacque il 25 maggio del 1595 dal conte Tommaso e dalla milanese Vittoria Landriani a Scavolino nel Montefeltro (tra le fonti più antiche solamente il Ricci sostiene [...]
Sulle circostanze della sua nomina (giunta inattesa a buona parte del Collegio cardinalizio; lo stesso Urbano VIII, peraltro, se si deve dar a presentare al pontefice un memoriale antibarberiniano. D'altra parte l'appoggio dei Medici gli assicurò ...
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LASAGNI, Pietro
Dante Marini
Figlio di Nicola e di Carolina Toparini, nacque il 15 giugno 1814 a Caprarola, presso il lago di Vico, dove il padre era stato relegato nel 1800 dal restaurato governo pontificio [...] congregazione Concistoriale e del S. Collegio cosicché, alla morte di Scala. In seguito fu nominato segretario dei memoriali, fece parte di numerose di cardinali e officiali di Curia, b. 1; Morte di pontefici e conclavi, Pio IX, scatole 1/a e 1/b; ...
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CIBO, Odoardo
Enrico Stumpo
Figlio di Carlo I Cibo Malaspina duca di Massa e principe di Carrara e di Brigida Spinola, nacque a Genova il 6 dic. 1619, sestogenito di quattordici figli.
Seguendo le tradizioni [...] politiche o sui disaccordi della Confederazione dei Cantoni cattolici, ora con la Francia e mantenessero i rapporti con i collegi e i seminari sparsi in tutto nunziatura et altri honori havuti da sommi pontefici [s.d.]; Archivio Diana Paleologo, b ...
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collegio
collègio s. m. [dal lat. collegium, der. di collega; propr. «insieme di colleghi»]. – 1. Corpo di persone unite dall’esercizio di una medesima professione o dall’essere investite di una stessa carica: c. degli avvocati, dei medici,...
pontefice
pontéfice s. m. [dal lat. pontĭfex -fĭcis, che tradizionalmente si ritiene comp. di pons pontis «ponte» e tema di facĕre «fare»: inizialmente il termine designava forse colui che curava la costruzione del ponte sul Tevere]. – 1....