Dalla riscoperta della pace all'inestinguibile sogno di dominio
Gaetano Cozzi*
Come poteva reggersi la veneta Repubblica
Il problema della "crisi generale" del Seicento
"Crisi generale del Seicento". [...] aprile 1690 il pontefice emanava una bolla interamente dedicata "all'insigne chiesa collegiata di San , Stato e Chiesa: vicende di un conflitto secolare, in AA.VV., Venezia e la Roma dei papi, Milano 1987, pp. 42-46 (pp. 11-56).
118. G. Cozzi, Note ...
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Costantino fra giurisdizionalismo e ius publicum ecclesiasticum
Pier Virginio Aimone Braida
«Tutto dipende dal carattere degli uomini che regnano o che amministrano la cosa pubblica. La storia ci insegna [...] i papi, ma a chi invece nel corso della bimillenaria storia dei romani pontefici ne ha, anche se per breve tempo, interrotto la continuità , si è sempre più intesa la Chiesa come collegio o societas aequalium. La tradizione cattolica risalente al ...
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Giovanni XXII
Christian Trottmann
Jacques Duèse, figlio di Arnaud Duèse, nato a Cahors intorno al 1244, eletto papa il 7 agosto 1316 e incoronato il 5 settembre, morì ad Avignone il 4 dicembre 1334; [...] dei nipoti del defunto papa. Il 24 luglio 1314 i cardinali italiani presi di mira riuscirono ad aver salva la vita solo fuggendo dal palazzo episcopale sotto assedio. Fu così che il Sacro Collegio dell'Ordine dei Frati Minori, al pontefice non restò ...
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GIOVANNI XXII, papa
Christian Trottmann
Jacques Duèse (Jacme Duesa), figlio di Arnaud, nacque a Cahors nel Sudovest della Francia, intorno al 1244 da una famiglia molto abbiente della borghesia cittadina.
Minuto [...] dei nipoti del defunto papa. Il 24 luglio 1314, i cardinali italiani, presi di mira, riuscirono ad aver salva la vita fuggendo dal palazzo episcopale sotto assedio. Fu così che il Sacro Collegio dell'Ordine dei frati minori, al pontefice non restò ...
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Francesco Zanchini
Abstract
Dopo alcuni spunti di carattere generale sul diritto costituzionale nelle chiese cristiane, specifica attenzione è portata sulla costituzione odierna della chiesa cattolica, [...] pensi ad es. all’enorme influenza dei centri monastici d’Oriente e di Curia e nello stesso collegio cardinalizio, tenaci difficoltà quotidiane Lo jus remonstrandi contro gli atti legislativi del pontefice, in Studi Del Giudice, Milano, 1952; ...
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DAL LEGNAME, Giovanni Battista
Paola De Peppo
Nacque a Padova da Leonardo, gentiluomo di quella città, probabilmente tra la fine del XIV e gli inizi del XV secolo. Era suo fratello il celebre Francesco [...] ma huomini dotti" (B. Platina, Delle vite de' pontefici, Venetia 1565, c. 368v). Di tali contatti e 1 (da correggere la collocaz. archivistica dei documento pubblicato, in quanto non è in Archivio di Stato di Venezia, Collegio Notatorio, r. 7, c. 102r ...
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FASOLO, Francesco
Francesco Piovan
Nacque con tutta probabilità nel 1462, a Venezia oppure a Chioggia, città di cui il padre, Andrea, era cancellier grande; incerti sono invece nome e casato della madre, [...] f. 180r; Archivio di Stato di Venezia, Collegio - Notatorio, reg. 15, f. 10v; Ibid., Consiglio dei dieci - Misti, reg. 29, ff. 238v ; C. Bullo, Di tre illustri prelati clodiensi segretari di pontefici, in Nuovo Archivio veneto, XX (1900), pp. 258-262 ...
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FRAGGIANNI, Niccolò
Eugenio Di Rienzo
Nacque il 30 apr. 1686 a Barletta, da Antonio, discendente da una famiglia di antica nobiltà locale, che deteneva una magistratura in quella provincia, e da Francesca [...] la prima educazione nella sua città natale, presso il collegio gesuitico del Monte di pietà. A sedici anni si carattere patrimoniale che giurisdizionale, dei vescovi, dei nunzi e dei collettori pontefici a danno dei cittadini del Regno, laici ...
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FOSCARINI, Sebastiano
Franco Bacchelli
Figlio di Pietro (chiamato sempre dal Sanuto "el dotor", per distinguerlo da un omonimo, figlio di Nicolò, vicesopracomito) e di Chiara Querini Stampalia, nacque [...] dunque richiamare l'attenzione sulla limitatezza dei poteri del pontefice e sull'inopportunità politica di riconoscergli un Da Ponte. Il 29 nov. 1523 rientrò da Cipro, venne in Collegio, riferì della sua missione e nei giorni seguenti riprese il suo ...
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LORENZELLI, Benedetto
Laura Demofonti
Nacque a Badi, nel Comune di Castel di Casio presso Bologna, l'11 maggio 1853 da Domenico e da Marianna Mazzocchi. Le modeste condizioni economiche della famiglia, [...] e l'imperatore Francesco Giuseppe, fu istituito in Roma il Pontificio Collegio boemo, al L. fu conferito l'incarico di istitutore e , che suscitò la protesta del pontefice contro il governo italiano e portò alla rottura dei rapporti tra la S. Sede ...
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collegio
collègio s. m. [dal lat. collegium, der. di collega; propr. «insieme di colleghi»]. – 1. Corpo di persone unite dall’esercizio di una medesima professione o dall’essere investite di una stessa carica: c. degli avvocati, dei medici,...
pontefice
pontéfice s. m. [dal lat. pontĭfex -fĭcis, che tradizionalmente si ritiene comp. di pons pontis «ponte» e tema di facĕre «fare»: inizialmente il termine designava forse colui che curava la costruzione del ponte sul Tevere]. – 1....