Scrittore e critico, nato a Mainvilliers (Eure-et-Loir) l'8 ottobre 1798, morto a Venezia il 18 luglio 1873. Coinvolto in accuse di complotti contro la restaurata monarchia, lo Ch. fu arrestato; le poche [...] e alla Revue des Deux Mondes, e tenendo in seguito l'ufficio di conservatore alla Biblioteca Mazarina e, nel CollegiodiFrancia, la cattedra di lingue e letterature straniere.
Nell'abbondantissima collaborazione alla rubrica Variétés del Journal ...
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Filosofo e uomo politico francese, nato a Parigi il 19 agosto 1805. Entrato dapprima nel ministero delle finanze come funzionario, si consacrò ben presto allo studio della filosofia antica, seguendo l'esempio [...] del Cousin, del quale doveva più tardi scrivere una vita documentata. Nel 1838 ottenne un insegnamento al CollegiodiFrancia, di cui divenne poi il direttore. Durante la rivoluzione del 1848, fu posto a capo della segreteria del Governo provvisorio, ...
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Chimico, nato ad Alais il 15 luglio 1800, morto a Cannes l'11 aprile 1884. Farmacista a Ginevra, conobbe Pictet senior che lo indirizzò alla ricerca scientifica. Nel 1823 si recò a Parigi ove rimase tutta [...] la vita. Nel 1832 fu nominato membro dell'Accademia delle scienze e poi professore alla facoltà di scienze di Parigi, alla facoltà di medicina e al collegiodiFrancia. Fondò l'École centrale des arts et manufactures e nel 1849 fu eletto deputato all ...
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Fisiologo, nato l'8 aprile 1817 a Port-Louis nell'Isola di S. Maurizio; morto a Parigi il 2 aprile 1894. Laureatosi a Parigi nel 1840, si dedicò a ricerche di fisiologia sperimentale e allo studio delle [...] nell'America del Nord e a Londra. Nel 1869 professore aggregato alla facoltà medica di Parigi, nel 1878 successe a C. Bernard nella cattedra di fisiologia sperimentale al CollegiodiFrancia. Divenne celebre per le sue numerose e importanti ricerche ...
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Teologo e storico francese, nato a Parigi il 17 giugno 1657, morto ivi il 6 giugno 1719. Intraprese nel 1686 la pubblicazione di un'opera monumentale, la Bibliothèque universelle de tous les auteurs ecclésiastiques, [...] fu promulgata la bolla Unigenitus, contro cui egli si schierò, perdendo la sua cattedra al collegiodiFrancia. Altre delusioni dovevano venirgli dai progetti di unione tra la chiesa cattolica e quella greco-ortodossa e anglicana, per cui il D. P ...
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Naturalista, nato ad Arques presso Dieppe il 12 settembre 1777, morto a Parigi il 1° maggio 1850. Fu musicista, pittore, e solamente a 27 anni si dedicò allo studio delle scienze. Due anni dopo era dottore [...] in medicina, e subito dopo divenne supplente del Cuvier nel CollegiodiFrancia e nel Museo di storia naturale. Nominato professore di anatomia e zoologia nella Facoltà di scienze (1812), poté, completamente libero, combattere le idee del suo maestro ...
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Matematico, nato a Briançon nel 1494, morto a Parigi l'8 ottobre 1555. Figlio d'un medico, François F., che si era occupato di astronomia, ebbe dal 1552 fino alla morte una cattedra al collegio reale, [...] oggi CollegiodiFrancia.
L'opera matematica del F., giudicata oggi, è di valore assai scarso. La Protomathesis (Parigi 1532), comprendente quattro libri di aritmetica, due di geometria, cinque di cosmografia e quattro di gnomonica (di cui i primi ...
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Geologo e meteorologo francese, nato nell'isola di San Tommaso (Antille) il 26 febbraio 1814, morto a Parigi il 10 ottobre 1876. Studioso di fenomeni vulcanici, dopo aver seguito i corsi della Scuola mineraria [...] per studiare l'eruzione del Vesuvio. Supplente di Élie di Beaumont alla cattedra di geologia del CollegiodiFrancia, gli successe come titolare soltanto nel 1874. Al D. si deve l'istituzione di molti degli osservatorî e delle stazioni meteorologiche ...
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THÉNARD, Louis-Jacques, barone
Alfredo Quartaroli
Chimico francese, nato a La Louptière (Aube; ora chiamata in suo onore Louptière-Thénard) il 4 maggio 1777, morto a Parigi il 21 giugno 1857. Fu allievo [...] : dal 1802 insegnò chimica al collegiodiFrancia. Organizzò, insieme con Gay-Lussac, l'insegnamento delle scienze naturali in Francia; contribuì alla diffusione della cultura chimica col suo Traité de Chimie élémentaire (1813-1816), tradotto ...
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Chimico francese nato a Montpellier nel 1802, morto a Parigi nell'aprile 1876. Nel 1826 scoprì il bromo isolandolo dalle acque del mare. Egli fece su questo nuovo corpo (riconosciuto più tardi come elemento [...] precedentemente scoperti. Chiamato a Parigi, nel 1840, successe a Thénard nella cattedra di chimica alla Sorbona. Appartenne all'Académie e fu insegnante al CollegiodiFrancia dove andò a coprire la cattedra lasciata vacante da Pelouze. Oltre alla ...
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starmeriano agg. Del politico britannico Keir Starmer; relativo ai suoi programmi, posizioni e comportamenti sulla scena politica. ◆ Già, Corbyn. Come l’hanno presa i suoi? Il gruppo più vicino all’ormai ex leader, Momentum, guidato da Jon Lansman,...
gettonista s. f. e m. Medico che presta la propria opera su chiamata delle strutture sanitarie pubbliche e viene remunerato in proporzione alle presenze. ◆ A riprova della pesante accusa lanciata, Boioli [Faustino, assessore alla Sanità della...